Al Maria Cecilia Hospital di Cotignola eseguiti otto interventi dal vivo per il Congresso Evacs
L’equipe di Aritmologia diretta dal professor Carlo Pappone ha effettuato un intervento di ablazione di fibrilazione atriale ed un intervento su un caso di chiusura percutanea di auricola sinistra. L’equipe di Emodinamica diretta dal Dottor Fausto Castriota ha trattato due casi di chiusura di forame ovale pervio e quattro casi di angioplastica carotidea.
Durante l’annuale Congresso Evacs (Endovascular Challenge and Solutions) svoltosi il 14 e 15 aprile a Mestre, dal Maria Cecilia Hospital di Cotignola sono stati trasmessi in video conferenza otto casi dal vivo. In particolare l’equipe di Aritmologia diretta dal professor Carlo Pappone ha effettuato un intervento di ablazione di fibrilazione atriale usando il sistema di navigazione robotica di stereotassi, ed un intervento su un caso di chiusura percutanea di auricola sinistra. Inoltre, nel laboratorio di cardioangiologia interventistica, l’equipe di Emodinamica diretta dal Dottor Fausto Castriota (al quale si sono uniti il Dottor Filippo Polato, anestesista, ed il Dottor Stefano Censi, ECO TEE) ha trattato due casi di chiusura di forame ovale pervio e quattro casi di angioplastica carotidea.
«Tutti gli interventi sono risultati efficaci e molto apprezzati in sede congressuale – dichiara il Dottor Alberto Cremonesi, responsabile del Dipartimento Cardiovascolare del Maria Cecilia Hospital di Cotignola – Il Congresso Evacs è di fatto un corso internazionale dedicato a cardiologi, chirurghi vascolari e radiologi di esperienza medio-alta, il cui obiettivo è quello di affrontare i problemi della pratica quotidiana, dando risposte attraverso i grandi esperti di livello internazionale e trasmettendo diversi casi dal vivo dai centri di eccellenza, come appunto il Maria Cecilia Hospital».
Il Congresso di Mestre si è articolato in due giorni. Il 14 aprile si è parlato di protesi valvolari aortiche e di patologia vascolare periferica. Il giorno seguente è stato diviso in due sezioni: la prima di prevenzione dello stroke, la seconda dedicata alla riparazione percutanea della valvola mitrale. La struttura ospedaliera di Cotignola appartenente al Gruppo Villa Maria – Gvm Care & Reserch è stata il centro di trasmissione per tutta la sessione dello stroke. Il Dipartimento cardiovascolare coordinato dal Dottor Alberto Cremonesi ha così dimostrato nei fatti come una visione multidisciplinare di approccio clinico possa garantire al paziente il trattamento più adeguato.