SPETTACOLO
Comunicato Stampa

Al Teatro Masini di Faenza"Un curioso accidente" di Carlo Goldoni con Gabriele Lavia, che firma anche la regia, e Federica Di Martino

Replica Giovedì 7 marzo 2024, ore 21.

FotoAl Teatro Masini di Faenza Gabriele Lavia mette in scena, fino a Giovedì 7 Marzo 2024,"Un curioso accidente", un testo di Carlo Goldoni raramente rappresentato in questo secolo e, ora, rivisitato dal regista con amore, quale "autentico, delicato capolavoro".

Perché "il teatro è un inizio", una esperienza, di fatti reali o no, ma sulla quale non cala mai il sipario, perché tutto deve essere vissuto alla luce, in presenza. Ecco allora un gruppo di spettatori seduti sul palco e tutta la platea coinvolta, perchè tutto avvenga alla luce, anche se la  realtà è spesso oscura, difficile da accettare.

Tutta la scenografia, realizzata da Alessandro Camera, suggerisce "Una atmosfera lievemente allucinata e in rovina", con una grande e minacciosa tenda rossa sulla sinistra, alle spalle degli spettatori in scena, con due pianoforti verticali pure a sinistra, uno specchio da camerino circondato da lampadine (non tutte funzionanti, come sempre succede a teatro !)ed una piccola toilette a destra.

E, poi, un’altalena al centro ed una corona di faretti in alto: tutto suggerisce quale doveva essere allora il clima di vita, nel pieno della guerra dei Sette anni (1756/1763) anche nella Olanda non direttamente coinvolta da questo "primo conflitto mondiale" e nella quale si sarebbe svolta questa storia, raccolta casualmente al Caffè della Sultana in piazza San Marco a Venezia.

L’intreccio della vicenda si apre e si chiude continuamente, con delicatezza ed ironia e passiamo dallo zelo paternalistico e ingenuo di Monsieur Filliberto (Lavia) alla vivacità della figlia, Madamigella Giannina (Federica Di Martino), agli spasmi d’amore di Madamigella Costanza (Beatrice Ceccherini) fino ai modi burberi di suo padre, Monsieur Riccardo (Andrea Nicolini).

La prosa del testo è destinata al canto che chiude le varie parti della storia, iniziale, centrale e finale: un canto che Lavia sceglie di colorare con le movenze dello stralunato Monsieur de la Cotterie (Simone Toni) . 

Il testo di Goldoni diventa per Lavia il trampolino sul quale far saltare, a turno o tutti insieme, i suoi attori e le sue attrici per farli restare perennemente a mezz’aria, sospesi in un tempo altro, di assoluta leggerezza. Leggerezza nutrita dal sottofondo pianistico delicato con le musiche eseguite in scena dallo stesso Andrea Nicolini, che entra negli attimi più concitati.

Tutto resta leggero, anche il lasciarsi andare finale del ricco mercante olandese Monsieur Filliberto sull’altalena, ma la riflessione continua, perché "questo è solo l'inizio".

Infine i costumi di Andrea Viotti che conservano solo le forme del settecento, mantenendone tuttavia leggerezza e identità, e la scelta di inserire fugacemente, ma con grande effetto, un Arlecchino senza tempo (Lorenzo Volpe).

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Teatro Masini, Faenza
Replica Giovedì 7 marzo 2024, ore 21

GABRIELE LAVIA - FEDERICA DI MARTINO
"Un curioso accidente"
di Carlo Goldoni

e con Simone Toni, Giorgia Salari, Andrea Nicolini,
Lorenzo Terenzi, Beatrice Ceccherini,
Lorenzo Volpe, Leonardo Nicolini

scene Alessandro Camera
costumi Andrea Viotti

musiche Andrea Nicolini
testi canzoni Gabriele Lavia
luci Giuseppe Filipponio

regia Gabriele Lavia

produzione
Effimera – Teatro di Roma – Teatro della Toscana




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