AL VIA GAME FAIR. Quest’anno oltre 150 spettacoli e competizioni. Fatevi stupire. Al naturale!
Torna il Game Fair, la grande fiera evento italiana della natura, e promette di non passare inosservata. “Lasciatevi stupire” è infatti lo slogan scelto dagli organizzatori per la ventunesima edizione, che anche quest’anno si svolge nella splendida tenuta Spinicci di Tarquinia, da giovedì 2 a domenica 5 giugno. Un evento che stupisce per la straordinarietà e la ricchezza degli spettacoli e delle attività che propone.
Il Game Fair è un grande evento interattivo, che richiede una visita di almeno un giorno intero o meglio due, per seguire i tanti spettacoli e i numerosi momenti interattivi che offre. Quattro giorni densi di attrazioni: sono circa 150 gli spettacoli ai quali i visitatori possono assistere, del tutto gratuitamente. Le esibizioni sono divise in diverse aree e ring. Il ring principale, con una tribuna da 600 posti, permette di assistere alle numerose evoluzioni di cavalli e carrozze, del gruppo western e dei gruppi di butteri, dei cavalli tolfetani. Inoltre, lo spettacolo dei falconieri e le corse dei levrieri.
Da segnalare che, per due volte al giorno, in questa edizione si terranno anche una serie di spettacoli e interventi legati al 150° dell’Unità d’Italia, tra i sentieri della storia, della cultura e dello spettacolo. La regia è affidata anche quest’anno all’esperienza di Rodolfo Lorenzini, con intense suggestioni musicali.
Il cane è sempre uno dei soggetti principali del Game Fair e nell’edizione 2011 ci sono molte novità. Il ring dei cani, posto al centro del villaggio espositivo, ospita le sfilate di diverse razze, le prove di agility eseguite dai gruppi cinofili (tra i quali spicca quello del Corpo Forestale dello Stato), le prove di ricerca persone condotto dai cani della Protezione civile, le prove di sheepdog con gregge di oche, oltre alle classiche prove di obbedience. Ci saranno anche esibizioni cinofile legate al mondo venatorio: dimostrazioni di lavoro per spaniels (springer e cocker); esibizioni di cani da traccia e da limiere, di lavoro con cani in tana artificiale; dimostrazioni di ricerca in superficie di persone. Non solo: sono previste rassegne di cani da ferma e per segugi, che in alcuni casi prevedono anche premiazioni. In questo stesso ring, l’associazione tarquiniese Borgo dell’Argento effettuerà - diverse volte durante la giornata - esibizioni con spadaccini medievali che si sfideranno in duelli con costumi e armi tradizionali, secondo le modalità e le tecniche di un tempo.
Da segnalare anche la presenza, per la prima volta, delle esclusive esibizioni di scherma storica, disciplina affascinante che richiama i duelli dei film epici, a cura dell’Accademia Romana d’Armi (ARA), con insegnanti diplomati che terranno lezioni di gruppo, in totale sicurezza, per adulti e bambini.
Un’area di circa 800 mq ospita i cow boys. Oltre a un piccolo campo tradizionale, durante l’intero arco della manifestazione si susseguiranno dimostrazioni di ranch roping, la tecnica classica di cattura del manzo con lazo. Il tondino della merca è ormai parte integrante del Game Fair; gestito dall’azienda agricola Sileoni, consente di assistere alla tradizionale merca (la marchiatura dei vitelli) che, per l’occasione, sarà solo simulata, cioè la marchiatura sarà incruenta.
Presenti anche i chioccolatori, in grado di riprodurre i richiami a voce di quasi tutte le specie di uccelli.
Nell’area di tiro, una tribuna da 600 posti permette di assistere, tre volte al giorno, a uno degli spettacoli che da diversi anni caratterizzano il Game Fair, un appuntamento irrinunciabile per tutti gli appassionati: l’esibizione di tiro e abilità da parte dei fuoriclasse della Benelli. Tre esibizioni al giorno, per apprezzarne la magia e l’abilità.
La vicinanza al mare consente esibizioni con cani che effettuano il recupero di persone in acqua; esibizioni di pesca, con particolare riferimento al surf casting e di subacquei con immersioni. Prevista anche una esibizione di salvataggio realizzata dalla Guardia Costiera.
Il Game Fair è un evento unico in Italia soprattutto grazie alle aree interattive. Qui i visitatori hanno la possibilità di trasformarsi in protagonisti, con attività per tutti i gusti e per tutte le età. Tutte le sezioni interattive, anche di specialità sono strutturate in modo da consentire a tutti di cimentarsi senza problemi e senza rischi, grazie alla presenza di istruttori.
Ecco alcuni degli appuntamenti da non perdere.
Le dodici linee di tiro sono dedicate soprattutto al tiro al piattello, ma non solo. Una è dedicata al tiro a palla su sagoma mobile (cinghiale corrente), una al tiro con armi di replica della tradizione western e una all’avancarica. Ritorna anche il “percorso caccia”, con alcune interessanti novità, e l’ormai consolidato “tiro rapido sportivo” con fucili semiautomatici. Sarà possibile provare, sotto il controllo degli istruttori, fucili Benelli, Beretta, Franchi, Rizzini, Bernardelli. Spazio anche per il tiro con l’arco, con la possibilità di tirare a sagome in modo tradizionale a diverse distanze. Esiste anche un “percorso di caccia” con sagome diversificate. Anche in questo caso, istruttori nazionali accompagneranno i neofiti, adulti e ragazzi, nella conoscenza del tiro con l’arco. Altro appuntamento fisso del Game Fair, il tiro virtuale al chiuso e il tiro ad aria compressa. In questa edizione del Game Fair è possibile sparare con diverse armi, come piccole balestre. La Federazione Italiana tiro sportivo dinamico ospita la postazione di Air soft, dove con una serie di armi specifiche è possibile sperimentare il tiro di movimento con diversi bersagli; inoltre, il tiro con la fionda.
Nel villaggio è presente un centro diving con tanto di piscina, nella quale chi vorrà potrà ricevere il battesimo della subacquea, mentre in un tondino a ridosso del villaggio espositivo viene effettuato il battesimo della sella per i ragazzi su splendidi cavalli pony.
Infine, l’Indiana Park. Sperimentato nella passata edizione, è riproposto con una struttura ancora più ampia e articolata. Dall’area del Game Fair, grazie a un ponte tibetano sul canale del Cazzanello, inizia il percorso avventura che da albero ad albero, attraverso ponti, liane, traversi, permette di cimentarsi in una spettacolare avventura per giovani e adulti. Tre percorsi di diversa difficoltà permetteranno di cimentarsi secondo le proprie attitudini ed esperienza. Una struttura del villaggio espositivo è dedicata a sala convegni. In programma un calendario articolato di incontri e dibattiti.
Il villaggio espositivo, articolato su un’area di sei ettari e strutturato a ferro di cavallo, ospita tutti gli stand degli espositori - commerciali e non - di tutte le discipline rappresentate. Sono circa 150 quelli presenti: 12 case armiere, 12 associazioni, diverse agenzie di viaggi, armerie, produzione e vendita di abbigliamento per caccia, coltellerie, strumentazione elettronica, editoria specializzata e media del settore, negozi e produttori di materiale per la pesca, produttori di accessori e cibo per cani, produzione e vendita di abbigliamento e accessori per cavalli, abbigliamento in genere, abbigliamento personalizzato.
Il percorso enogastronomico si compone di due aspetti: un villaggio con la vendita di prodotti tipici di diverse aree del territorio nazionale dove, oltre ai prodotti tradizionali della maremma, si possono trovare prodotti tipici siciliani, sardi e di altre regioni, nove punti ristoro e tre ristoranti a disposizione dei visitatori per rifocillarsi. Per soddisfare tutti i palati e tutte le tasche.
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