Alan Parsons ti presento 'The Alan Parsons Project “L'occhio nel cielo" a seguire concerto con la Psychobubble
Un quadro culturale completo, dove il grande musicista Alan Parsons sarà presentato dal libro di Francesco Ferrua a seguire il concerto della Psychobubble al Mc Ryan di Moncalieri. Venerdì 13 marzo rivredremo dopo i numerosi successi musicali ottenuti la partecipazione della "Guest Starring" Conchy Giacomantonio. Presenterà Dj Angyelle
MONCALIERI (TO) - E' partito il conto alla rovescia del tanto atteso concerto della PSYCHOBUBBLE ALAN PARSONS PROJECT TRIBUTE che avrà luogo venerdì 13 marzo ore 22:30 al McRyan di Moncalieri, dove sarà presente all'apertura del concerto Francesco Ferrua scopritore casualmente dell'Alan Parsons Project nel 1992, dove all'età di 14 anni, ed impressionato come non mai da quell'ascolto, si rende immediatamente conto della necessità di approfondire l'argomento ed in breve non si limita ad acquistare l'intera discografia, ma diventa anche un fervente collezionista. La prima vera svolta giunge nel 1996, con la scoperta dell'esistenza del fan club ufficiale di Parsons e l'inizio di assidui contatti con fan italiani e stranieri. Due anni più tardi, l'arrivo di Alan in concerto per la prima volta in Italia diventa occasione per incontrare di persona il mago del suono. Il primo raduno di fan italiani del Project, avvenuto l'anno successivo sotto il nome di The Parsons Day, porta in breve alla creazione dell'omonimo sito web, di cui Ferrua è uno dei curatore, sito dal quale nasce in breve una mailing list che nel tempo si tramuterà in gruppo Facebook. La passione conduce finalmente alla realizzazione di alcune brillanti interviste ai principali collaboratori del Project, come Chris Rainbow, David Pack, Chris Thompson e all'instaurarsi di sempre maggiori esclusivi contatti. Nel 2003 si reca ai mitici Abbey Road Studios di Londra per assistere alla première di un musical di Eric Woolfson, l'altra metà del Project, un'occasione che dà vita ad un costante rapporto fatto di reciproca stima e fiducia. In breve arrivano le opportunità per intervistare sia Parsons che Woolfson, anche attraverso le pagine di Nobody's Land, la rivista musicale italiana specializzata in progressive rock. Ormai diventato un uomo di fiducia all'interno dell'entourage parsoniano, Ferrua vede coronare il riconoscimento della sua profonda passione e professionalità nel 2014, quando il suo nome appare negli special thanks del cofanetto The Complete Albums Collection, che racchiude l'opera omnia del Project. Nello stesso anno, è co-organizzatore del primo raduno internazionale pubblico di fan del Project, un incontro che ha visto Sally Woolfson, figlia del compianto Eric, e Alan Parsons collegati in diretta e ha avuto come special guest lo storico cantante Lenny Zakatek. La stesura del primo libro al mondo dedicato all'Alan Parsons Project è il naturale coronamento di un percorso fatto di intraprendenza e passione che dura da oltre vent'anni.
Venerdì 13 marzo al concerto della PSYCHOBUBBLE ALAN PARSONS PROJECT TRIBUTE la cultura dell'Alan Parsons approderà a Moncalieri per la prima volta nel suo genere con FRANCESCO FERRUA con la presentazione del suo libro 'THE ALAN PARSONS PROJECT. L'OCCHIO NEL CIELO' edizione Arcana
SINOSSI
Quella dell'Alan Parsons Project è una storia più unica che rara nel panorama musicale mondiale. Dieci album pubblicati tra il 1976 ed il 1987, oltre 50 riconoscimenti tra dischi d'oro e di platino, più di 45 milioni di copie vendute, citati anche dai Simpson e da Austin Powers. Eppure, ancora oggi, molti fanno fatica ad associare un volto alle due persone a cui il Project deve l'esistenza: Alan Parsons ed Eric Woolfson. Frutto dell'idea del tutto originale di trasportare in musica il concetto di regista cinematografico per dare vita ad un vero e proprio progetto nel quale la figura chiave fosse quella del produttore discografico, anziché del cantante o dei musicisti, l'Alan Parsons Project è riuscito a conquistarsi una grande fetta di pubblico e diventare negli anni una band di culto. Dieci concept album in equilibrio tra progressive rock, elettronica e pop, con liriche a più piani di lettura in cui ognuno può trovare uno specchio freudiano in cui riflettersi, toccando l'apice del successo internazionale con quel Eye In The Sky destinato a passare alla storia.
Vicende che si intrecciano col meglio della scena musicale offerta negli anni '70 e '80 dal panorama britannico. Entrato giovanissimo nello staff tecnico dei mitici Abbey Road Studios di Londra, Parsons vanta una carriera folgorante. Dopo un'esperienza come assistente di studio a fianco di nomi del calibro dei Beatles, Alan viene promosso ingegnere del suono ed in breve realizza con i Pink Floyd quel The Dark Side Of The Moon che gli farà guadagnare l'appellativo di mago del suono. L'avvio di una brillante carriere come produttore, in parallelo all'attività di ingegnere, lo porta a lanciare artisti come Pilot, Steve Harley, Al Stewart, John Miles e Ambrosia, arricchendo sempre più il suo vasto bagaglio di collaborazioni. Altrettanto interessante la carriera di Woolfson, abile pianista e compositore dotato anche di un fervente senso per gli affari. Dopo una intensa attività come autore nella cosiddetta Swinging London, prende in mano la carriera di Parsons e ne detta la traiettoria per gli anni a seguire. Paroliere e principale compositore, pianista/tastierista, manager di Alan ed in seguito anche cantante, Eric ripone le sue melodie nella sapienti mani di Parsons, capaci di trasformare l'argento in oro. L'avventura prosegue fino al 1990, quando le strade dei due si separano: Woolfson avvia una brillante carriera nel mondo dei musical teatrali, mentre Parsons continua a muoversi in ambito discografico e dà finalmente vita all'esperienza live, calcando ancora oggi i palcoscenici di tutto il mondo.
Il libro, primo in assoluto, non soltanto racconta in dettaglio ogni aspetto dell'affascinante avventura musicale condivisa da Parsons e Woolfson, ma traccia anche i rispettivi percorsi artistici prima e dopo il Project. E lo fa attraverso la voce degli stessi protagonisti, grazie ad un accurato lavoro di ricerca nel vasto corpo delle interviste apparse nei vari decenni.
Un'altra grande artista che ascolteremo sul palco con la PSYCHOBUBBLE è la "Guest Starring" Conchy GIACOMANTONIO originaria della Puglia.
Il suo percorso musicale inizia nel 1992, quando aveva solo 14 anni, muovendo i primi passi come solista esibendosi con il suo gruppo nei locali della provincia. Nel corso degli anni, collabora con numerosi complessi dove fa da "spalla" ad alcune band in tour nella sua zona, uno fra tutti i CAMALEONTI.
Conchy ha il piacere e l'onore di essere seguita da maestri come Massimo FUOCHICELLO, bassista e contrabbassista con cui ha inizio le prime esperienze di palco e Dino LEONE, pianista e fisarmonicista canadese per diversi anni orchestrale in RAI e altri musicisti del panorama Pugliese, ma il suo grande Maestro, oltre che critico è Cosimo GIACOMANTONIO, chitarrista in diversi gruppi della zona a cavallo degli anni 70/90 "SUO PADRE".
La voglia di sperimentare, la porta nel 2000 a collaborare alla realizzazione di due brani inediti di musica spirituale, una per il Giubileo del 2000 dedicata alla Beatificazione di Padre Pio, il secondo per la Santificazione di P.G. MARELLO, esperienza nuova ed emozionante esibita in Vaticano.
Il programma che esegue è vasto e di altissimo livello, si sposta dalle grandi voci 70/80 a CELIN DION - MINA - MATIA BAZAR - ANNA OXA - LARA FABIAN ed è proprio con il brano della FABIAN "ADAGIO" che nel 2005 ottiene un ambito riconoscimento, vincendo il "FESTIVAL CANORO LA VALLE DELL'OFANTO" e il PREMIO ALEX BARONI GIOVANI, dove questa vittoria le da la possibilità di calcare lo stesso palco di artisti del calibro di ANTONELLA RUGGIERO - TOM SINATRA, con il quale ha lavorato sulla realizzazione di due brani inediti mai pubblicati, LINDA E ANTONINO SPADACCINO.
Da circa 14 anni vive nella provincia di Torino e dedica parte del suo tempo in un laboratorio di canto, dove mette a disposizione di ragazzi e ragazze di ogni età la sua esperienza musicale, senza mai trascurare il suo amore per il palco.
Una serata indimenticabile con la partecipazione di Dj Angyelle dove sta facendo impazzire il web con il suo videoclip "ITS UP TO ME" .
Diretta Web Live con Radio Jolly Sound for You e ClipFilmEuropa
INGRESSO LIBERO
Renzo Benvegnù
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