Albini si unisce al Material Hub di C.L.A.S.S.

Albini Group, produttore storico di tessuti per camiceria di alta gamma, incontra C.L.A.S.S. Eco Hub, piattaforma internazionale per la promozione e lo sviluppo del tessile innovativo e sostenibile. Due realtà che uniscono le forze in nome dello sviluppo etico e tecnologico attraverso il C.L.A.S.S. Material Hub, la sezione dedicata alle fibre, fili, filati e tessuti che stanno cambiando il settore della moda e tessile.

Albini Group, produttore storico di tessuti per camiceria di alta gamma, incontra C.L.A.S.S. Eco Hub, piattaforma internazionale per la promozione e lo sviluppo del tessile innovativo e sostenibile. Due realtà che uniscono le forze in nome dello sviluppo etico e tecnologico attraverso il C.L.A.S.S. Material Hub, la sezione dedicata alle fibre, fili, filati e tessuti che stanno cambiando il settore della moda e tessile.

Oltre ad essere partner, Albini supporta a tutto tondo il C.L.A.S.S. Smart Shop, un e-commerce di nuova generazione dove studenti, designers e brand possono esplorare e testare materiali nei quali stile, innovazione e responsabilità convergono. Tutto senza minimi ma con alta qualità, trasparenza e costi responsabili.

“Per Albini la sostenibilità è un processo di miglioramento continuo, che coinvolge l’azienda in tutti i suoi aspetti.” afferma il Presidente Stefano Albini. “Questo processo coinvolge anche la scelta e selezione delle realtà con cui collaborare. In C.L.A.S.S. abbiamo trovato un partner che condivide i nostri stessi obiettivi e valori, un alleato nella nostra ambiziosa e pioneristica missione volta a rendere l'industria della moda più smart e sostenibile. Collaborare con C.L.A.S.S. rappresenta per noi un'opportunità di unire le forze, creando un network all’interno del quale condividere la nostra visione e testimoniare lo sforzo che stiamo mettendo nel lavoro di ricerca, sviluppo e produzione di prodotti e processi più sostenibili.”

Dal 1876 Albini Group si impegna ad offrire ai clienti tessuti di alta qualità, realizzati nel pieno rispetto dell’ambiente e della sicurezza e contribuendo al benessere dei dipendenti e delle comunità nelle quali opera. Tracciabilità dell’intera filiera produttiva, trasparenza dei processi produttivi e responsabilità sociale sono requisiti imprescindibili del modus operandi di Albini Group.
I valori in cui Albini Group crede e la spiccata sensibilità alle tematiche ambientali hanno portato l’azienda ad affrontare anche il tema del rischio delle sostanze chimiche tossiche e nocive in maniera sistemica, integrando nei cicli di produzione attività e controlli finalizzati ad eliminarne gradualmente la presenza, con l’obiettivo chiaro di proteggere l’uomo e l’ambiente.

Un virtuoso esempio, che testimonia l’impegno dell’azienda nell’ambito della tracciabilità e della trasparenza, è sicuramente BIOFUSION®, il cotone organico e scientificamente tracciabile di Albini. Albini Group gestisce e controlla direttamente la coltivazione di questo cotone con l’obiettivo di assicurare il totale rispetto della normativa, alti standard di qualità e la tracciabilità dell’intera filiera produttiva. Grazie all’utilizzo della scienza forense, BIOFUSION® risulta tracciabile dalla country of origin fino al tessuto finito: una garanzia non solo dell’origine, ma anche della qualità e della sua produzione etica e sostenibile.
Un approccio alla sostenibilità a 360°, dal quale non può assolutamente mancare l’innovazione.

Proprio per questo motivo nel 2019 è stato inaugurato ALBINI_next, l’innovation hub di Albini.
Nato per rispondere all’esigenza di trovare soluzioni tangibili ai temi legati alla sostenibilità ambientale nel mondo del tessile, ALBINI_next collabora con start-up, centri di ricerca, università, clienti e partner. Tre gli ambiti di ricerca principali - fibre e filati innovativi, colorazioni sostenibili e chimica green - uniti dal compito di trasferire tecnologie d’avanguardia attraverso l’open innovation.

Tra i nuovi progetti presentati c’è “Off the Grain”, nato dalla collaborazione con Riso Gallo, azienda leader nella produzione di riso in Italia. Si tratta di una nuova tipologia di tintura ricavata dalla lavorazione di una particolare varietà di riso nero: l’acqua di bollitura del riso, non più utilizzabile per l’industria alimentare, viene trasformata in una tintura naturale, comportando un rilevante risparmio idrico in fase di tintura.

“Grounded Indigo” è un colorante tessile naturale, nato dalla ricerca di pratiche di colorazione più responsabili nei confronti delle persone e dell’ambiente. Per questo progetto ALBINI_next ha scelto di collaborare con Stony Creek Colors, produttore americano dell’unico indaco al mondo 100% plant-based certificato USDA BioPreferred.

Il terzo progetto, chiamato “HempFeel”, è un innovativo finissaggio a base di olio di canapa, il cui utilizzo è solitamente destinato ai prodotti cosmetici. ALBINI_next è stata la prima realtà ad applicarlo su tessuti di diversi pesi, composizioni e strutture. HempFeel sostituisce i siliconi solitamente utilizzati in fase di finissaggio, riducendo così il rilascio di microplastiche e donando ai tessuti una mano morbida e duratura.

“Quando si discute di valori legati alla creatività, alla produzione di nuova generazione e impegno nell’etica e nella tracciabilità, Albini è un punto di riferimento estremamente importante.” dichiara Giusy Bettoni, founder e CEO di C.L.A.S.S. “Per questo motivo siamo lieti della sua inclusione all’interno del nostro Material Hub, accanto ai colleghi del movimento dell’innovazione responsabile. Seguiteci in questo nuovo percorso comune. Soluzioni di nuova generazione e belle sorprese non mancheranno.”

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C.L.A.S.S.

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Samuele Curti (Press Office Assistant)

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