Ancora una donna un morto una festa e tante parole

Una poesia per partecipare. Il poeta con questa poesia che condivide intende dare il suo contributo alla lotta contro la violenza sulle donne, poichè poesia è speranza, poesia è ribellione, poesia è messaggio unificante.

Ancora una donna un morto una festa e tante parole

Ho aperto le finestre, lasciando entrare le folate di fresco,
una galassia dipinta in cielo, una tempesta d'argento,
escrementi d'uccello sul panorama scuro, la città.
Inseguo i pensieri come pesci con la rete,
rocce su cui scorticarsi le mani, sono invecchiato.
Ma il mondo è bello,
il mondo è brutto al contempo.
In un rifugio al riparo dallo scorrere del tempo
mi lascio cullare dall'inaspettata dolcezza di quei momenti,
una leggenda, lontana e irreale,
ruminando la mia furia inconsapevole.

Ancora una donna, un morto, una festa e tante parole.
Nel silenzio delle lacrime, il destino,
trame intrecciate come fili invisibili,
sopra le tracce di chi ha amato per finta
e di chi gli ha creduto.
Parole sussurrate nell'ombra della vita,
una festa nel cuore, un lamento nell'aria,
si svela alfine la dura realtà,
che si insinua tra le pieghe della nostra umanità.

Licenza di distribuzione:

Photo credits: Antonio Balzani

INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE

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Responsabile account:
Antonio Balzani (Libero professionista - Consulente - Docente)

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