SALUTE e MEDICINA
Comunicato Stampa

Arginina, Ornitina e benessere fisico

Le proprietà di questi aminoacidi, che agiscono in sinergia, sono molteplici. Nello sportivo l’aspetto più importante è la stimolazione del rilascio da parte dell’ipofisi dell’ormone della crescita (GH o somatotropina). Questo si rende necessario perché dopo i venti anni la produzione di GH comincia a diminuire, fino a cessare quasi del tutto dopo i 30 – 35 anni. La stimolazione del GH si traduce in un miglioramento del trofismo muscolare e in un’azione lipolitica dei tessuti adiposi.

FotoLa L-arginina è un aminoacido classificato come condizionatamente essenziale, in quanto assume un ruolo chiave in alcuni momenti fisiologici della vita, come l'adolescenza e la pubertà, e in corso di alcune condizioni patologiche come traumi estesi ed ustioni.

Le funzioni biologiche della L-arginina possono essere così riassunte:

- precursore dell'ossido nitrico (NO): il monossido di azoto è un'importante molecola di segnalazione che regola la vasodilatazione e svolge funzioni nella reazione nel sistema immunitario;
- gluconeogenesi: sintesi di glucosio in condizioni metaboliche particolari;
- sintesi proteica: costruzione di nuove proteine;
- precursore della creatina e di altri derivati (urea, ornitina agmatina, poliammine ecc.): dall'arginina si possono ottenere la creatina e altri composti fondamentali nell'economia cellulare e al metabolismo;
- detossificazione dei residui azotati;
- azione antiossidante.

Per questo motivo l'integrazione con L-arginina è divenuta sempre più diffusa, oltre che per supportare il recupero e la performance (miglior flusso ematico, anti-catabolismo, aumento della sintesi di GH ecc., ma con molto "ottimismo"), anche nel trattamento di varie patologie o condizioni disagevoli, come quelle cardiologiche, l'ipertensione, alcuni dismetabolismi, i traumi chirurgici, le gravi ustioni, l'infertilità maschile e la disfunzione erettile.
Un’adeguata supplementazione di arginina risulta essere utile per il trattamento dell’ipercolesterolemia, dell’ipertensione e dell’angina pectoris, oltre a ridurre i danni vascolari e l’ossidazione delle lipoproteine LDL.

ARGININA e ORNITINA hanno inoltre azione detossificante favorendo l’eliminazione dell’ammoniaca, metabolita che si accumula nell’organismo in seguito a sforzi intensi. Per una maggiore efficacia è molto importante che vengano assunti, in proporzioni di due parti di arginina e una di ornitina, prima delle condizioni ottimali nelle quali il GH viene rilasciato dall’organismo, cioè prima di dormire o prima di uno sforzo intenso, e a stomaco vuoto per evitare competizioni nell’assorbimento con altri aminoacidi.
E’ noto da tempo che le scelte alimentari dell’uomo determinano il suo stato di salute fisico ed emozionale. Ma non solo, esse influenzano direttamente i rapporti fra uomo e natura nel suo insieme, perché tutto è Uno e ne diventiamo sempre più consapevoli.

L’uomo moderno commette a tavola almeno tre tipi di errori: mangia troppo, mangia male, mangia cibi adulterati e comunque ‘non naturali’.
Si calcola che, nei paesi civilizzati, l’uomo mangi in media da due a quattro volte più del necessario; inoltre non rispetta le proporzioni ottimali tra i vari gruppi di alimenti, eccedendo soprattutto nel consumo di proteine e grassi animali saturi.

Infine, gli alimenti di cui si nutre sono impoveriti, devitalizzati dai metodi di coltivazione non naturale e i processi di raffinazione, trasformazione e conservazione industriale.
Poiché l’uomo, come ogni essere vivente, è sul piano biologico la risultante di una trasformazione degli alimenti, le conseguenze negative sulla salute di tali abitudini alimentari sono inevitabili.
Lo stile di vita stressante, l’ambiente sempre più inquinato e, soprattutto, un’alimentazione basata su cibi senza più nutrienti, superraffinati e devitalizzati ha determinato un crollo dei terreni costituzionali, che ha aperto la strada a tutte le malattie degenerative tipiche dei nostri tempi.

E’ perciò fondamentale oggigiorno, assieme alluso di rimedi e terapie specifiche, e forse prima ancora di essi, aiutare le persone a ricostruire la vitalità e la potenza immunitaria del proprio organismo.
Anche se ciò dipende da tanti fattori, inclusi in ultima analisi fattori psicologici ed esistenziali, un’alimentazione più sana, con cibi ricchi soprattutto di nutrienti essenziali (minerali, vitamine, aminoacidi, grassi essenziali, etc.) e corrette proporzioni e combinazioni, non può che rappresentare un salto positivo e decisivo per una migliore integrità psicofisica e uno stato di salute ottimali.

L’età, il sesso, la condizione fisica, e il livello di attività contribuiscono a definire le nostre esigenze di sostanze nutrienti e la nostra capacità di utilizzarle. Molti scienziati ritengono che questo fatto spieghi in qualche modo perché ci sono persone che lamentano di sentirsi costantemente stanche e indolenti, mentre altre sono sempre vitali ed attive.




Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
Erboristeria Arcobaleno
Responsabile account:
Gentilin Maria Cristina (Titolare)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
RSS di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere