Arts arti visive per l’europa a piano di sorrento

È a Villa Fondi la mostra ideata dal Maestro Enzo Angiuoni per le celebrazioni dell’Italia unita e dell’Arte figurativa

Domenica 21 agosto, in una cornice suggestiva e magica come quella di Villa Fondi a Piano di Sorrento (Na), è stata inaugurata la Mostra ideata e diretta dal Mo Enzo Angiuoni e curata dall’artista Prof.ssa Letizia Caiazzo di Arteuropa. La mostra, dedicata soprattutto alle produzioni italiane contemporanee, ha valorizzato anche la produzione degli artisti campani, ispirati dal tema principale della mostra itinerante ovvero il 150o Anniversario dell’Unità d’Italia.
Alla serata di inaugurazione, presentata e coordinata da Letizia Caiazzo, hanno partecipato lo stesso ideatore Mo Enzo Angiuoni, il Prof. Prof. Pierfrancesco Rescio, docente di Topografia Antica all’Università “Suor Orsola Benincasa” di Napoli, il dott. Carlo Pepe, Responsabile del Settore Cultura del Comune di Piano di Sorrento e il Prof. Augusto Ambrosone.
Già la curatrice, Letizia Caiazzo, nell’ideazione del “logo” della mostra di Villa Fondi, aveva accennato alle diverse caratteristiche del manifesto in cui «al colore naturale dell’esposizione di quest’anno il verde si sono aggiunti i colori del martirio di tanti nostri padri della Patria, che hanno voluto creare una strada per il futuro, per il Prossimo, così da formare un’unione fra Arte e Nazione, indissolubili». Con questo spirito di iniziativa, il Mo Angiuoni, noto per i suoi progetti arditi, e Letizia Caiazzo, già rinomata artista poliedrica e sensibile ad ogni aspetto emozionale, hanno ottenuto la piena collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Piano di Sorrento che si sta mostrando in questi anni particolarmente attenta ad ogni proposta che valorizzi città e territorio.
Aprendo i lavori, la Prof.ssa Caiazzo ha ringraziato i partecipanti e il Mo Angiuoni per averle permesso di realizzare questo evento che ha consentito la personalizzazione di una mostra dando l’opportunità anche a giovani artisti di cimentarsi in questo vernissage avvolto dalle tonalità vive e poetiche. Il Prof. Rescio ha sottolineato il valore che ha, ancora oggi, l’Italia e quanto i nostri patrioti abbiano contribuito, con i loro sogni e con le loro aspirazioni come gli Artisti a creare un modo libero dove ognuno di noi ha la possibilità di esprimersi. Successivamente è intervenuto il dott. Pepe che, complimentandosi con gli organizzatori, ha proposto ulteriori idee per realizzare altri eventi con lo scopo di porre l’accento sul valore delle bellezze artistiche e dell’artigianato nel territorio comunale di Piano di Sorrento. Al dott. Pepe si è aggiunto il Mo Angiuoni, che ha ufficialmente conferito alla Prof.ssa Caiazzo la nomina di “Socio Onorario di Arteuropa” per i suoi meriti di artista raffinata e organizzatrice di eventi di alto livello. Il Mo Angiuoni si è mostrato disponibile alle proposte costruttive dell’Amministrazione comunale di Piano di Sorrento, dove Arte e Artigianato possono trovare un connubio indissolubile per la valorizzazione dei beni culturali e del paesaggio di tutta la Costiera Sorrentina.
Alla mostra, a cui hanno contribuito fattivamente Letizia Caiazzo, Sasà Donnarumma, Maria grazia Manfredi e l’ospite speciale Prof. Briano Pomata, si accompagna un elegante catalogo i cui contributi scientifici di Carlo Roberto Sciascia, Lucia Basile, Alberto Iandoli, Massimo Pasqualone, Leo Strozzieri e Alessandro Fontanini tracciano gli aspetti peculiari degli artisti. Essi sono Luca Alinari, Laura Alunni, Augusto Ambrosone, Enzo Angiuoni, Francesco Balzano, Giulia Bergonzi, Bluer, Adriano Bolzan, Savlatore Borracci, Francesco Borzani, Alda Boscaro, Letizia Caiazzo, Giancarlo Caneva, Beatriz Eugenia Cardenas, Luigi Casale, Cildi, Liliana Condemi, Luigi Colombi, Alfonso Coppola, Antonietta Di Carlo, Roberto Di Giampaolo, Maria Teresa Di Nardo, Salvatore Falbo, Claudio Mario Feruglio, Carla Galli Morandi, Nicola Guarino, Francesco Incampo, Generoso La Sala, Leona K., Tonia Longo, Michele Macchia, Maria Grazia Manfredi, Gianni Maran, Marinka, Maria Pia Patriarca, Roberto Piaia, Massimo Puppi, Francesco Roselli, Francesco Russo, Nelly Sanzi Juli, Silvana Scarpa, Gernot Schmelaib, Siliudo, Vittorio Sopracase,Giuseppe Spina, Rosa Spina, Gulseren Sudor, Teoman Sudor, Lisbeth Anne-Marie Svensson, Beatrice Tavernese, Gianfranco Vasile e, infine, Luciana Zabarella.
Tutti insieme, con le loro arti rappresentano il coacervo della fantasia, dell’avanguardia e della sperimentazione del nuovo linguaggio figurativo dell’arte italiana. Pur non essendo tutti presenti all’inaugurazione essi portano, con la loro raccolta di opere, un’eccezionale valenza artistica che, riunita fisicamente nel catalogo, è impreziosita dalla loro straordinaria “fusione” in modo da rappresentare un unicum temporale e immaginifico, tipico della terra italiana e campana, in cui la gloria, il valore, la passione, la poesia e la comunicazione restano imperituri nel tempo.

Pierfrancesco Rescio

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