Assemblea speciale di un giorno in lingue Amarica e Tigrina
Un invito speciale per Etiopi ed Eritrei
Domenica 22 Maggio 2011 dalle ore 9.40 alle ore 16:00, nella sala delle Assemblee dei Testimoni di Geova di Roma in piazza Heghel 70, si terrà un congresso in lingue Amarica e Tigrina.
Gruppi organizzati partiranno principalmente da Pordenone, Torino, Milano, Parma e Bologna, ma molti altri Etiopi ed Eritrei arriveranno da varie parti d’Italia.
“ Da alcuni anni diversi gruppi di testimoni di Geova italiani, nelle regioni in cui più forte è la presenza di immigrati dell’Etiopia e dell’Eritrea - raccontano gli organizzatori del congresso – come Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e il Lazio stesso, hanno intrapreso lo studio delle lingue Amarica e Tigrina allo scopo di condividere con questa numerosa comunità' la ricchezza degli insegnamenti biblici, ‘rivolti a persone di ogni razza, cultura ed estrazione sociale'.
Per la prima volta a Roma, quindi, gli studenti biblici Etiopi e Eritrei avranno la possibilità di ritrovarsi insieme ad altri 300 confratelli. ''
In un periodo in cui la presenza e l'inserimento nel tessuto sociale di cittadini extracomunitari nel nostro paese costituisce un argomento controverso e di scottante attualità , questo congresso dei testimoni di Geova Etiopi ed Eritrei in Italia offre un esempio di come l' applicazione dei principi biblici permetta di superare ogni divisiva barriera linguistica, razziale e sociale''.
Il tema dell'assemblea è "Rifugiamoci in Geova" ed è basato su Salmo 118:8,9.
Giovani e meno giovani da tempo si stanno preparando a questo incontro per godere al meglio questo importante evento. Sono convinti che la partecipazione all'assemblea contribuirà ad evidenziare la necessità e l’urgenza nell' impegno in tale opera di evangelizzazione.
Uno dei momenti più gioiosi ed emozionanti dell’assemblea sarà la cerimonia del battesimo dei nuovi testimoni di Geova per immersione completa in acqua, previsto alle ore 11,35.
L’invito a partecipare è esteso a tutti gli interessati. L’ingresso è libero e non si fanno collette.