Benny Goodman: principe dello "Swing"
Ricordo del compositore e clarinettista Jazz di Chicago
Oggi è il 30 Maggio ed in questo giorno, nel 1909, a Chicago nasceva il grande musicista Benny Goodman (vero nome Benjamin David Goodman). Fu clarinettista, compositore e bandleader Jazz, considerato il maggiore protagonista dello stile “Swing”. Figlio di immigrati ebrei russi, scoperta da bambino la passione per la musica, fu subito incoraggiato ed indirizzato verso studi musicali dal padre. A 12 anni suonava già nell'orchestra del teatro ed in varie orchestre da ballo della città. Si fece subito notare per la grande eleganza formale e l'elevata raffinatezza, con grande rispetto per le regole armoniche ed entrando nell'orchestra di Ben Pollack ebbe le prime esperienze di registrazione discografica. Nel 1934 fondò una propria big band con membri sia bianchi che di colore (dove tra gli altri figurava anche il grande Harry James alla tromba) ed iniziò a registrare a proprio nome, ricevendo un immediato successo sia presso il pubblico del Jazz che anche quello di altri generi. Fondò anche un trio con il pianista Teddy Wilson ed il mitico Gene Krupa alla batteria ed il successo ricevuto lo portò ad esibirsi anche alla “Carnegie Hall” di New York, fino ad allora riservata solo alla musica classica. Divenne ben presto famoso in tutto il mondo ed il simbolo stesso della musica Swing (con il soprannome di “King of the Swing”), avvicinando tra l'altro il pubblico “bianco” alla “musica nera” e collaborando anche a superare la discriminazione razziale negli Stati Uniti. Nonostante i vari problemi di salute che lo minarono negli ultimi anni, continuò a suonare fino alla morte, avvenuta a New York, nel 1986, per arresto cardiaco, pochi mesi dopo aver ricevuto il “Grammy Award” alla carriera.
Questa mia opera realizzata a seppia è in suo omaggio e memoria.
Bruno Pollacci
Direttore dell'Accademia d'Arte di Pisa