"Bingo: quale futuro". Il bilancio di Enada Roma 2012

Enada Roma 2012: 40 anni e non li dimostra. Un focus sul futuro del bingo all'interno della prestigiosa manifestazione dedicata agli apparecchi da gioco e da intrattenimento.

E' tempo di bilanci al termine di Enada 2012, la Mostra Internazionale degli Apparecchi da Intrattenimento e da Gioco che ha chiuso i battenti lo scorso 19 ottobre nella Fiera di Roma. La prestigiosa manifestazione, organizzata da Rimini Fiera e promossa da SAPAR (Associazione Nazionale Sezioni Apparecchi per Pubbliche Attrazioni Ricreative, impegnata nella lotta al gioco illegale e nella prevenzione delle ludopatie) con il patrocinio di AAMS, il supporto di EUROMAT e in collaborazione con le principali associazioni del settore, giunge ormai alla sua 40esima edizione. 40 anni e non li dimostra, visto il profilo sempre attuale e innovativo conferito all'evento.

La tre giorni dedicata agli operatori del gambling, edizione autunnale che storicamente si tiene nella capitale, preludio alla 25esima edizione di Enada primavera 2013 che si terrà alla Fiera di Rimini, ha registrato un grande successo di pubblico, con 15.896 visitatori (+ 8% rispetto al 2011). 200 le imprese italiane e straniere che hanno scelto tale evento come vetrina privilegiata per le proprie innovazioni in termini di prodotti (newslot, VLT, videogames, ma anche flippers, biliardi, etc.), tecnologie e servizi per sale giochi e sale bingo, reali e virtuali. L'internazionalizzazione, quale fattore chiave di condivisione di esperienze e di crescita professionale, si riflette in un'alta percentuale di espositori stranieri (35%).

Tali dati confermano l'importanza di una manifestazione che si qualifica come un punto di riferimento imprescindibile per gli specialisti del settore, un momento di confronto e di sintesi, foriero di nuove conoscenze e opportunità. "Il percorso di ENADA è sempre più solido - ha commentato Lorenzo Cagnoni, presidente di Rimini Fiera - e perfettamente in grado di rappresentare nei due appuntamenti annuali il dinamismo di una categoria imprenditoriale coesa e protesa all'innovazione. In particolare ENADA 2012 ha mostrato l´unità del comparto, con la presenza significativa del mondo politico e dei Monopoli di Stato".

All'interno di un articolato e variegato programma di interventi, degno di nota appare il convegno dal titolo "Bingo: quale futuro", organizzato da ANIB, Associazione Nazionale Italiana Bingo, momento di sintesi dello stato dell'arte della tombola moderna, ma anche di disquisizione sulle più cogenti problematiche che gravano sugli operatori del settore. Emerge con forza la necessità di una regolamentazione chiara, precisa ed efficace in materia di concessioni di lungo periodo. "Come concessionari del Bingo - ha dichiarato Renato Calcara, presidente ANIB - siamo pronti a raccogliere la sfida imprenditoriale in un mercato sempre più competitivo, e in un momento economico non facile, ma abbiamo bisogno appunto di regole certe, valide per tutti. Vorremmo un allineamento delle concessioni almeno al 2016, un allineamento oneroso. Per questo stiamo dialogando con Aams e vorremmo che sul tema ci sia una posizione univoca con le altre due Associazioni del Bingo".

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