SOCIETA
Articolo

Bonus Restauro: possono essere utili il drone, il laserscanner o la termografia?

Dal 28 febbraio 2022 si possono presentare le domande per ottenere il credito d'imposta del 50% per le spese sostenute per la manutenzione ed il restauro di immobili storici o di interesse artistico. Possono essere utili drone e laserscanner in questo ambito?

Diego Curri - www.dronezero.netDal 28 febbraio 2022 si possono presentare le domande per ottenere il credito d'imposta del 50% per le spese sostenute per la manutenzione ed il restauro di immobili storici o di interesse artistico per i lavori eseguiti nel 2021 e fino a fine 2023 fino ad un massimo di 100 mila euro per ciascun immobile. Questo è il cosiddetto Bonus Restauro.

Anche in questo caso è inutile dire quanto sia importante spendere bene i soldi destinati agli edifici storici per il loro mantenimento, valorizzazione e cura del nostro patrimonio culturale.
Il restauro è un intervento impegnativo e delicato che deve essere valutato, progettato e realizzato da persone preparate, che siano Architetti, Ingegneri, Strutturisti o esperti diversi.

Tuttavia l'intervento di restauro rischia di essere inefficace se non si conosce bene quanto andiamo a realizzare.
Ecco quindi che si rende necessario un rilievo approfondito dello stato dei luoghi prima di poter progettare l'intervento.

QUALI SONO I SISTEMI PIU' IDONEI PER UN RILIEVO EFFICACE?
Oggi abbiamo a disposizione una vasta gamma di soluzioni tecnologiche che possiamo utilizzare per i nostri scopi e più che mai essere utilizzati per un Bonus Restauro

TERMOCAMERA
Con una termocamera di alta qualità è possibile individuare eventuali distacchi di intonaco, porzioni vuote dietro a paramenti in mattoni, individuare lesioni nelle strutture non ancora visibili ad occhio nudo, situazioni che non possono essere trascurate in caso di bonus restauro.

LASERSCANNER
Permette il rilievo attivo tramite laser, sia all'interno che all'esterno di strutture di ogni tipo, restituendo nuvole di punti dense, con definizione millimetrica che permettono di poter vedere difformità metriche (quindi cedimenti, irregolarità, parti degradate) ed avere rilievi molto precisi dell'opera da sottoporre ad eventuale restauro.

SISTEMI UAS (drone)
Tramite il drone è possibile rilevare, tramite tecnica fotogrammetrica o fotogrammetria, porzioni di edifici o strutture non visibili da terra, come ad esempio campanili, tetti, aperture in facciata, sfondati a tetto, parti rientranti, ecc.

MODELLAZIONE 3D
Infine con la moderazione 3D, realizzata con specifici software (ad esempio Reality Capture), vengono creati veri e propri modelli digitali in modo da poter rilevare visivamente in modo semplice eventuali difformità o semplicemente poter avere a disposizione in modo chiaro la conformazione delle strutture da sottoporre a restauro

CONCLUSIONI
Con il Bonus Restauro abbiamo a disposizione un altro importante strumento per recuperare, mantenere, valorizzare il nostro patrimonio culturale e farlo nel migliore dei modi credo sia una missione prima che un lavoro.
Impariamo ad utilizzare queste tecnologie fatte da droni, strumenti digitali, laser scanner, termografia, fotogrammetria in modo da poter gestire al meglio tutto il percorso del restauro, dal rilievo al report finale.
E non dimentichiamo che anche queste indagini rientrano nei costi ammessi dal Bonus Restauro !
Approfittiamone per fare dei buoni e duraturi interventi!



Licenza di distribuzione:
Photo credits: Diego Curri - www.dronezero.net
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere