Bussolengo, una delle più importanti ville veronesi al tempo della Signoria Scaligera
Visitate Piazza XXVI Aprile, con il suo antico Palazzo Municipale, le numerose chiese sparse un po' ovunque sul territorio comunale e le splendide ville costruite tra il XV e il XVI secolo.
Il più antico insediamento di cui si abbia documentazione archeologica sul territorio di Bussolengo, risale a circa 3500 anni fa; Veneti, Reti e Galli occuparono via via queste terre fino a quando i Romani non imposero la propria supremazia, unificando in seguito le varie culture. Due importantissime testimonianze della dominazione romana sono oggi custodite all'interno della Chiesa di San Salvar: un'enorme pietra trasformata in battistero e un cippo recante un'iscrizione latina. Più tardi, nel XII secolo, la cittadina si trovava forse sotto la signoria rurale degli Olderico, dopodiché si ebbe il passaggio alla prima forma comunale; al tempo degli Scaligeri, dei Visconti e dei Carraresi, Bussolengo riuscì a conservare le proprie prerogative comunali (anche se fortemente limitate dal potere signorile) e diventò una delle ville veronesi più prospere dal punto di vista economico. Nel 1405 tutto il territorio comunale passò sotto il dominio della Serenissima Repubblica di Venezia, che istituì il mercato settimanale, fece redigere un accurato “Catastico” delle proprietà terriere e mise a punto un ordinato sistema amministrativo; nel XV e nel XVI secolo, nonostante le guerre e le calamità cicliche, la cittadina divenne un centro di rilevante interesse e per le sue strade transitarono imperatori, principi, mercanti, pellegrini, eserciti e contingenti militari. Con l'arrivo di Napoleone e dell'Armata Francese, fu terra di confine e teatro di battaglie tra Francesi e Austriaci, fin quando non tornò sotto la Repubblica Cisalpina con il Trattato di Lunéville, come satellite della Francia e dunque sotto il Regno Italico. Nel 1866 la cittadina venne infine annessa al Regno d'Italia in seguito al referendum che coinvolse anche il Veneto e da questo momento in poi ne seguì anche le sorti.
Che cosa visitare a Bussolengo
A una trentina di chilometri dal vostro hotel a Sirmione potrete visitare la piazza principale del paese, ovvero Piazza XXVI Aprile, uno spazio irregolare che sorge a nord della Chiesa di Santa Maria Maggiore; qui si trova anche il Palazzo Municipale (XV sec.) con un affresco, in parte danneggiato, che raffigura la Madonna in trono con il Bambino benedicente e San Francesco. Proprio in questa piazza, ogni Dicembre, viene allestito il Villaggio del Natale, con le tradizionali decorazioni, un mercatino di prodotti enogastronomici e artigianato natalizio, il presepe e una pista di pattinaggio sul ghiaccio. Oltre alle numerose chiese presenti sul territorio (la Chiesa di San Valentino, San Salvar, Santa Maria Maggiore e il Santuario della Madonna del Perpetuo Soccorso...) potrete ammirare il Capitello romano posto all'inizio del paese, Villa Spinola (XV sec.) sulla strada che scende verso Pescantina e Villa Giusti Benati (XVI sec.) con il suo vasto brolo recintato.
Caterina Pomini
Alfaweb
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