SALUTE e MEDICINA
Comunicato Stampa

Cambio stagione: la natura ci offre ciò di cui abbiamo bisogno

Ogni volta, quando giunge l’autunno, cominciano anche i primi raffreddori e sorgono allarmi sull’influenza di turno, che colpisce milioni di persone creando problemi e disagi sia nelle famiglie che negli ambienti di lavoro. Un sistema immunitario forte è sempre la migliore garanzia per reagire prontamente agli agenti patogeni e non ammalarsi o guarire velocemente evitando le ricadute.

FotoCon l’arrivo dell’autunno, di giornate più fresche, corte e quindi con meno irradiazione solare, il nostro organismo necessita di una maggiore cura ed attenzione. In questa stagione, spesso, avvertiamo una maggiore vulnerabilità sia dal punto di vista fisico, con facili raffreddamenti e problemi alle prime vie respiratorie, riacutizzarsi di problemi gastro-intestinali, ma anche umorali con ritorno di stanchezza, sindromi depressive, ansie e paure.

E’ importante è tornare ad un’alimentazione sana, biologica, ricca di nutrienti vegetali, di stagione, poche proteine animali, cereali integrali e variazione di essi, non solo grano, ma anche farro, segale, grano saraceno, quinoa, miglio, riso, magari anche in grani, legumi e frutta di stagione consumata lontana dai pasti, semi oleosi, mandorle, oli vegetali.

Importante bere molta acqua, naturale e possibilmente alcalina, bevuta lontana dai pasti, centrifugati di frutta o verdure, succhi senza zucchero o edulcloranti aggiunti, limitando il più possibile bevande gassate, alcolici.

Per quanto riguarda l’integrazione in questo periodo un ottimo approccio sarebbe quello di prendersi cura della propria flora intestinale, il cosiddetto microbiota, formato da una miriade di famiglie batteriche che albergano nel nostro tubo digestivo ed intestinale. La medicina naturale offre i prodotti fermentati ricchi di queste colture batteriche, a cominciare dai “microrganismi effettivi”, presi al mattino ed ai pasti, alle verdure fermentate, al miso di riso o di orzo, ottimo condimento. L’intestino è sede principale del nostro sistema immunitario e del nostro secondo cervello, quindi primo luogo di attacco anche di virus, come il Covid Sars-2, e batteri nocivi.

Inoltre si consiglia l’integrazione con prodotti che contengano vitamina C, antiossidanti, flavonoidi, vitamina D3, rame, ferro, zinco e vitamine del gruppo B, soprattutto B12. Ottime anche spezie e erbe con azione antivirale e antibatterica come origano, timo, peperoncino, pepe nero, zenzero. Aggiungerli nel condimento o in tisane possono aiutare molto a rimanere sani.

SUGGERIMENTI per una efficace integrazione:

KLAMEXTRA® unisce in un unico prodotto, dal sapore gradevole ed altamente assimilabile, i benefici dei due estratti brevettati Klamin® e AphaMax®, le cui proprietà sono comprovate da numerosi studi scientifici e clinici. La loro combinazione sinergica ne amplifica e potenzia gli effetti, producendo effetti salutistici a 360°.

OXYAID® è un integratore di ossigeno attivo stabilizzato, la cui avanzata formulazione è ideata per essere un semplice e pratico coadiuvante energetico, ottimo per migliorare la resistenza allo sforzo, combattere lo stress e in tutti i casi di aumentato fabbisogno di ossigeno. Contiene realmente ossigeno O2, lo stesso presente nell’aria che respiriamo, ad immediato assorbimento.

NUTRIFLOR® è un potente integratore probiotico a base di quello che è considerato il più potente ceppo di Acidophilus, il DDS-1, altamente resistente e vitale, che favorisce l’eubiosi e il ripristino del microbioma. Ha un’azione antivirale naturale e contribuisce, in sinergia con Klamin, a normalizzare la permeabilità intestinale, la cui alterazione è la causa principale di disfunzioni del sistema immunitario, incluse allergie e patologie autoimmuni.

LAPACHO: è il nome attribuito alla parte interna della corteccia di una varietà di piante sempreverdi di origine Amazzonica e Sudamericana, denominata Tabebuia avellanedae quindi molto diffuso sulle montagne del Paraguay, Argentina, Brasile, Bolivia e Perù. È anche noto col nome portoghese di pau d’arcu, che significa “bastone per archi”. Il legno di questa pianta, infatti, veniva usato per la costruzione di archi. I primi ad apprezzare le virtù degli estratti di questa pianta furono le popolazioni indigene del Centro e Sud-America: veniva usato come rimedio erboristico sia per uso interno che per applicazioni cutanee in presenza di problemi della pelle. Le sue proprietà benefiche si attribuiscono soprattutto ai minerali (calcio, magnesio, fosforo, zinco, cromo, silicio, manganese, rame, potassio sodio), agli oligoelementi di cui è particolarmente ricco, e a due sostanze, la xilodina e il lapacholo, che sono in grado di rafforzare le difese immunitarie e di depurare l’organismo. Il periodo migliore per una cura con il Lapacho è ottobre, perché nel mese centrale dell’autunno il corpo è bersagliato dall’attacco congiunto di umidità, calo termico, stanchezza e prime influenze. L’estratto di Lapacho, è ricco di coenzima Q10, lapacholo e xilodina, sostanze antibiotiche e antiossidanti che riducono gli stati infiammatori e aumentano la capacità dell’organismo di reagire a freddo e malanni, evitando il ricorso ai farmaci e dimezzando i tempi della convalescenza.

OMEGA 3: gli integratori a base di Omega-3 possono essere davvero un valido aiuto per sostenere il corpo in un momento delicato come il cambio di stagione, riducendo la stanchezza generale, aiutando il tono dell’umore e del sonno, riducendo l’infiammazione generale per chi soffre di allergie o ipersensibilità.

MICOTERAPIA: la micoterapia è la terapia per il nostro organismo che utilizza i funghi medicinali. I funghi, per loro natura, sono altamente chelanti e attirano le sostanze dannose e tossiche all'interno del corpo, riportando l’equilibrio interno. Anticamente i funghi medicinali vennero usati come elisir di lunga vita proprio perché svolgono molteplici azioni sul nostro organismo e un solo fungo possiede capacità di riequilibrio a livello energetico. I funghi medicinali, ancora poco conosciuti, sono tra i rimedi naturali più potenti che esistano e mirati a sostenere il sistema immunitario. La micoterapia, basata sull'utilizzo dei funghi medicinali, inizia ad essere molto diffusa in Italia e ad essere utilizzata da diversi medici oltre a terapisti olistici. Sono eccezionali come rinforzo immunitario in vista dell’inverno perché proteggono dai virus influenzali e soprattutto donano più energia e vigore. Ricchi di sostanze antiossidanti e di minerali come fosforo, potassio, selenio e magnesio, sono anche validi alleati per il sistema immunitario e aiutano il corpo a difendersi e a trovare il giusto equilibrio soprattutto nel periodo del cambio di stagione, tra estate e autunno: è stato provato infatti che un loro consumo regolare favorisce l’aumento degli anticorpi.

Altri benefici per la salute derivanti dal consumo dei funghi sono costituiti dalla possibilità di tenere sotto controllo il colesterolo e la pressione, ma non è tutto: i funghi sono utili anche per contrastare le infiammazioni e per svolgere un’adeguata azione di prevenzione nei confronti delle malattie croniche. La cosa più importante quando si decide di assumere funghi medicinali è quella di conoscerne la provenienza. È necessario che i funghi e di conseguenza gli integratori siano di origine biologica.

I principali funghi a sostegno del sistema immunitario sono:

• REISHI: (Ganoderma Lucidum) o ‘fungo dell’eterna giovinezza’ è uno dei funghi medicinali più conosciuti, utilizzato da secoli nella medicina tradizionale orientale come la Medicina Tradizionale Cinese (MTC). È uno dei funghi medicinali più studiati: attualmente esistono più di 5.000 pubblicazioni sulle applicazioni, la storia e le biomolecole attive del Reishi.
I benefici di questo fungo si devono alle biomolecole attive e ai nutrienti specifici in esso contenuti; i principali sono i polisaccaridi, come β–glucani (in particolare i β-(1,3)(1,6)-D-glucani) e terpeni (in particolare i triterpeni).
Possibili applicazioni del Reishi:
• Salute mentale-emotiva: in particolare umore, gestione dello stress, stanchezza e qualità del sonno,(2,3,4) che sono fondamentali per il benessere.
• Sistema endocrino-metabolico: regolazione ormonale e effetti sulle cellule epatiche(5).
• Immunologia: studi sulla funzione delle cellule immunitarie e sul loro impatto sulle difese (sistema immunitario)(6,7).
• Supporto integrativo: studi sulla sua attività in combinazione con i trattamenti convenzionali e sul suo effetto nel miglioramento della qualità di vita dei pazienti (9,10,11).
• Anti-Aging(1): ridurre l’ossidazione e i radicali liberi che si manifestano con il passare del tempo, lo stress, l’inquinamento e una dieta inadeguata.
Inoltre, negli ultimi 10 anni, il portale di articoli scientifici Pubmed ha pubblicato più di 1000 articoli sul Reishi, a testimonianza del crescente interesse per le applicazioni dei funghi in generale e del Ganoderma in particolare.

• CORDYCEPS : (Cordyceps sinensis), uno dei segreti meglio custoditi del Tibet, è uno dei funghi medicinali più riconosciuti dalla medicina tradizionale cinese. Dagli anni ’80 sono stati scritti più di 2.000 articoli scientifici su questo fungo e i suoi “potenziali benefici“ sono stati riportati anche dalla stampa, ad esempio dalla BBC. Il Cordyceps è un noto fungo medicinale ricco di biomolecole attive naturali come β-glucani, ergosterolo (o provitamina D), amminoacidi essenziali, acido linoleico e linolenico, vitamine e minerali. L’elevato contenuto di cordicepina, insieme all’acido cordiceptico e all’adenosina contenuti nel Cordyceps, lo rendono un cocktail energizzante unico nel suo genere, dall’elevato valore terapeutico e di grande interesse per la ricerca scientifica. Grazie alle sue proprietà energizzanti, è tradizionalmente utilizzato come “aiuto in caso di stanchezza, ipossigenazione, sviluppo muscolare, fertilità, mancanza di libido, impotenza e come potente antivirale”. Da anni gli studi scientifici confermano i suoi molteplici benefici.

• AGARICUS (Agaricus blazei Murrill): è uno dei funghi medicinali più conosciuti e studiati grazie al suo alto contenuto di polisaccaridi e minerali come lo zinco, interessante anche per il sistema immunitario. Due ricerche condotte presso l’Università di Oslo hanno confermato che l’uso dell’Agaricus (Agaricus blazei Murril) rafforza il sistema immunitario e aiuta l’organismo a combattere con efficacia i batteri delle vie urinarie e delle vie respiratorie (Bernardshaw et al., 2005). Le potenzialità di questo Fungo Medicinale lo rendono particolarmente indicato contro le allergie, sia nella prevenzione sia nella cura (Ellertsen e Hetland, 2009): lo conferma anche un importante studio giapponese (Morimoto et al., 2008). Questo Fungo Medicinale esercita un aiuto significativo anche nel controllo dell’appetito, favorendo la diminuzione del peso corporeo se associato ad una corretta dieta (Hsu et al., 2008). L’Agaricus, inoltre, migliora visibilmente l’aspetto della pelle (Hyde et al., 2010; Halpern, 2007), aumenta l’energia psicofisica e coadiuva il sistema nervoso e psichico nelle fasi critiche delle malattie. (Zhang et al., 2015).

COLOSTRO: I benefici del colostro bovino variano a seconda delle specifiche proprietà presenti nel colostro e delle condizioni per cui viene utilizzato. Alcuni dei benefici più comuni del colostro bovino comprendono:

• Supporto del sistema immunitario: Il colostro bovino è ricco di immunoglobuline, anticorpi che aiutano a combattere le infezioni.
• Miglioramento della digestione: Il colostro bovino contiene enzimi digestivi che possono aiutare a migliorare la digestione e ad aumentare l’assorbimento di nutrienti.
• Crescita muscolare e riparazione dei tessuti: Il colostro bovino contiene fattori di crescita che possono aiutare a promuovere la crescita muscolare e la riparazione dei tessuti.
• Riduzione dell’infiammazione: Il colostro bovino ha proprietà anti-infiammatorie che possono aiutare a ridurre l’infiammazione nel corpo.
• Miglioramento della pelle: Il colostro bovino può aiutare a migliorare la salute della pelle, favorendo la rigenerazione cellulare e combattendo i danni causati dai raggi UV.
• Anti-invecchiamento: Il colostro bovino ha proprietà anti-ossidanti che possono aiutare a prevenire i danni cellulari e rallentare i segni dell’invecchiamento.

VITAMINE
Uno dei modi migliori per ritrovare l’energia necessaria per studiare e lavorare, nonché rinforzare l’organismo in vista dei virus influenzali in agguato, è introdurre una quantità adeguata di vitamine e sali minerali. Frutta e verdura sono l’ideale, ma non sempre una dieta salutare è compatibile con la vita frenetica di tutti i giorni. Per questo a volte bisogna ricorrere a degli integratori di vitamine e sali minerali. Esistono alcuni integratori alimentari il cui consumo è indicato sia in estate che in inverno. Ecco i più importanti:

VITAMINA D - QUANDO LA LUCE SOLARE È SCARSA: l'organismo ha bisogno di questa vitamina per elaborare il calcio e incorporarlo nell'osso. Il sistema immunitario viene rafforzato ed è quindi utile un'integrazione della vitamina D. Normalmente il 90% della quantità necessaria di questa vitamina è prodotta dal sole, il restante 10% è ottenuto dal cibo. In autunno ed in inverno le giornate sono più brevi e l'intensità solare è ridotta. L'organismo produce di conseguenza una quantità inferiore di vitamina D e si arriva rapidamente ad una carenza. I gruppi di persone più a rischio sono gli ultrasessantenni dove la produzione di vitamina D è di quattro volte inferiore a quella prodotta da un ventenne.

VITAMINA C - CONTRO IL RAFFREDDORE: il classico. La vitamina C rinforza il sistema immunitario, protegge dai radicali liberi e riduce lo stress ossidativo. La somministrazione preventiva non porta, contrariamente all'opinione popolare, a nulla. Purtroppo, anche se presa preventivamente, questa vitamina non impedisce all'organismo di ammalarsi, tuttavia è molto utile durante le malattie da raffreddamento. 200 mg al giorno alleviano i sintomi del raffreddore e accorciano la sua durata. Tuttavia occorre prestare attenzione ad una fornitura regolare di vitamina C in quanto è essenziale per l'organismo.

VITAMINA B - ANTI STANCHEZZA: non c’è una sola vitamina B, ce ne sono diverse. Tutte insieme concorrono al buon funzionamento del sistema nervoso e per la riduzione degli effetti causati dallo stress, tra cui la stanchezza e il nervosismo. Le vitamine del gruppo B concorrono alla sintesi dei neurotrasmettitori, sostanze che consentono la trasmissione degli impulsi nervosi. Ci riferiamo alla vitamina B1, la B2, la B3 o vitamina PP , la B5, la B6, la B9, la B8 o vitamina H , e la B12. Nel loro insieme sono utili anche per contrastare lo stress ed evitare ansia, nervosismo e insonnia.

VITAMINA E - PER IL SISTEMA IMMUNITARIO: autunno vuol dire meno luce, calo della temperatura e aumento dell'umidità: tutto ciò comporta un calo energetico dell'organismo, che lo induce a subire l'attacco di virus, tossine e batteri dell'ambiente esterno. Che fare? Un valido aiuto viene dall'integrazione di vitamina E, uno degli antiossidanti più potenti, che rallenta l'invecchiamento delle cellule, proteggendo le loro membrane e quindi evitando che vengano aggredite dai radicali liberi (le sostanze dannose che si formano nei normali processi metabolici cellulari). La vitamina E è essenziale alla produzione di energia e più di uno studio ha evidenziato che aumenta la potenza muscolare, la forza fisica e la resistenza alla fatica. Altri studi hanno dimostrato la sua azione sui tessuti cerebrali, con miglioramento della lucidità mentale, della concentrazione e anche della memoria. Inoltre la vitamina E è un potente anti-arteriosclerosi, data la sua grande capacità vasodilatoria. Ha inoltre un'efficace azione antidiabete e, in dosi elevate, anticancro.

ACIDO FOLICO: è molto importante per la divisione cellulare ed è abbondante nelle verdure. In inverno può esserci una carenza. L'acido folico è estremamente sensibile al calore e alla luce. Il consumo di cibi caldi e verdure non solo di stagione, si può considerare un buon supplemento integrativo. Si consigliano comunque 400 mg al giorno di acido folico.

ZINCO: questo oligoelemento stimola alcune parti del sistema immunitario e protegge contro le malattie da raffreddamento in quanto i virus responsabili del raffreddore non riescono a raggiungere la mucosa nasale. Lo zinco previene quindi il raffreddore.

FERRO: anche questo oligoelemento stimola il sistema immunitario. Per l'assorbimento del ferro un buon apporto di vitamina C è importante in quanto l'acquisizione viene influenzata attraverso il cibo. Importante: Non bere troppo caffè o tè nero, l'assorbimento del ferro verrebbe inibito e ci sentiremmo stanchi.

BIBLIOGRAFIA
1. Wang J, Cao B, Zhao H, Feng J. Emerging Roles of Ganoderma Lucidum in Anti-Aging. Aging Dis. 2017;8(6):691-707. Published 2017 Dec 1. doi:10.14336/AD.2017.0410.
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9. Sohretoglu D, Huang S. Ganoderma lucidum Polysaccharides as An Anti-cancer Agent. Anticancer Agents Med Chem. 2018;18(5):667-674.
10. Ahmad MF. Ganoderma lucidum: A rational pharmacological approach to surmount cancer. J Ethnopharmacol. 2020 Oct 5;260:113047.
11. Khara Lucius.Alternative and Complementary Therapies.Jun 2020.119-126.



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