Comprare casa in Italia: sempre più italiani acquistano per mettere a reddito
Il 2023 è stato, come ben si sa, molto complesso e negativo per quanto riguarda i numeri relativi agli acquisti immobiliari nel comparto residenziale. A crescere, però, sono state le soluzioni acquistate per poi metterle a reddito...
Il 2023 è stato, come ben si sa, molto complesso e negativo per quanto riguarda i numeri relativi agli acquisti immobiliari nel comparto residenziale. A crescere, però, sono state le soluzioni acquistate per poi metterle a reddito. Si tratta di un segnale che il mercato ha iniziato a notare nel 2022, con un aumento, rispetto al 2022, dal 16,5 al 18,2% delle transazioni totali. A rivelare questi dati è l’ufficio studi di un celebre gruppo di agenzie immobiliari attivo in tutta Italia, che ha “fotografato” la situazione di un Paese dove, a causa dell’incertezza economica, sempre più italiani scelgono di investire parte dei propri risparmi in immobili, tornando a quel concetto di mattone come bene rifugio che ha dominato la scena per tanti anni. Lo fanno, ovviamente, sfruttando tantissimo il web e cercando, per quanto possibile, di orientarsi verso portali specializzati che, come il celebre https://www.immobiliovunque.it/, sito online da sei anni e da allora al centro di un grande successo, contengono annunci pubblicati solo da agenzie immobiliari. A dare impulso all’aumento di immobili acquistati a scopo di investimento ci ha pensato indubbiamente anche la ripresa dei flussi turistici dopo lo stop del Covid. In tantissimi hanno scelto di comprare immobili che, in località ricettive di grande successo sia al mare, sia in montagna, sono stati poi adibiti a case da proporre sul mercato degli affitti durante le vacanze. Essenziale è ricordare anche l’aumentato interesse per gli affitti continuativi. Per capire il motivo del loro successo basta rammentare il fatto che, nei grandi centri urbani, un bilocale può rendere anche fino al 5,1% annuo. In alcuni casi, anche di più. Vediamo bene, nelle prossime righe, quali sono le città dove gli affitti a lungo termine rendono di più (e dove, di riflesso, può essere interessante valutare l’acquisto di una seconda casa). La città che guida la classifica dei centri urbani dove gli affitti a lungo termine rendono di più è Genova, con un ragguardevole 6,40%. Secondo e terzo posto occupati rispettivamente da Palermo e da Verona, con un rendimento pari al 6,3 e al 6,2%. Milano, che domina sempre la scena con prezzi degli affitti e quotazioni per gli immobili in vendita che non hanno eguali in Italia, si trova “solo” all’ottavo posto. Il rendimento medio per le locazioni immobiliari a lungo termine sotto la Madonnina è del 4,30%. Una percentuale inferiore fra le grandi città si trova solo a Firenze, dove il rendimento medio per gli immobili in locazione a lungo termine è del 3,90%. Gli agenti immobiliari in Italia stanno assistendo, lato acquisti di immobili a scopo di investimento, a un vero e proprio boom del numero di clienti stranieri. Anche in questo caso, parliamo di un trend che ha iniziato a dominare il mercato nel 2022, con una Regione maggiormente al centro dell’attenzione rispetto alle altre. Quale di preciso? La Campania e, in particolare, località di mare ricche di fascino come Palinuro e Massa Lubrense. Si tratta di centri dove i prezzi delle case, in media, vanno dai 2500 ai 4500 euro al metro quadro. Numeri importanti anche per il Lazio, con in testa Roma e località di mare come Tarquinia Lido. Per quanto riguarda le caratteristiche delle case ricercate, in cima alla lista si trovano immobili come le villette. Molto richiesti sono pure gli appartamenti caratterizzati dalla presenza di balconi e terrazzi con viste panoramiche. Tornando alle Regioni più richieste dagli stranieri che comprano casa in Italia, un doveroso cenno va dedicato alle Marche, con località come Candelara e Novilara, richieste anche perché si trovano poco lontane dal mare.
L’impulso del turismo
Locazioni a lungo termine: dove gli affitti rendono di più
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