Compravendita immobiliare La responsabilità dell'agenzia immobiliare o del Mediatore non sussiste Cassazione 17 maggio 1999 n.4791

Una signora sottoscrive un preliminare per l’acquisto di appartamento per mezzo di una Agenzia Immobiliare -Il Contratto definitivo non viene stipulato perchè emerge che sull’immobile gravano iscrizioni ipotecarie ed un pignoramento.

Conseguentemente la signora chiede al Tribunale di Napoli la condanna dell'agenzia imobiliare che aveva intermediato l'affare a restituire la provvigione oltre che a pagare una congrua somma a titolo di risarcimento del danno .
Il Mediatore si costituisce in Giudizio ed in via riconvenzionale chiede la condanna della signora al saldo della provvigione.
Il Tribunale accoglie la domanda della signora e respinge quella del Mediatore
L'agente immobiliare presenta appello in cui viene ribaltata la sentenza di primo grado in quanto in sede processuale non è emerso che il Mediatore avesse garantito la libertà del bene da ipoteche o altri vincoli limitativi .
La signora ricorre in Cassazione ed anche in questa sede il ricorso della signora viene respinto.

La Corte evidenzia nella sentenza che non può ritenersi compreso nella prestazione del mediatore l’obbligo di svolgere di sua iniziativa e senza esplicito incarico specifiche indagini relativamente all’oggetto del progettato affare come quelle (indagini) volte ad accertare ( previo esame dei registri immobiliari) la libertà dell’immobile oggetto della trattativa di compravendita tra le parti messe in relazione , da trascrizioni o iscrizioni pregiudizievoli ; diversamente opinando si verrebbe ad equiparare la prestazione professionale del Mediatore , sotto tale aspetto, a quella postulante ben diversa competenza professionale ed avente ben più elevato rilievo sociale , del Commercialista o del Notaio.

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