ECONOMIA e FINANZA
Comunicato Stampa

Comunicazioni trimestrali Iva alle porte

04/04/17

L’adempimento riguarda quasi tutti i contribuenti Iva ed ha l’obiettivo di contrastare l’evasione dell’imposta e monitorare in modo più tempestivo il flusso di dati.

FotoÈ ormai alle porte la prima comunicazione trimestrale delle liquidazioni periodiche Iva e i software per commercialisti si sono adeguati alle disposizioni del DL n. 193/2016. Relativamente al primo trimestre del 2017 la scadenza è prevista per fine maggio.

L’adempimento riguarda quasi tutti i contribuenti Iva ed ha l’obiettivo di contrastare l’evasione dell’imposta e monitorare in modo più tempestivo il flusso di dati.

Soggetti tenuti all’invio

Sono obbligati all’invio tutti i soggetti passivi Iva, residenti all’estero e operanti in Italia compresi (ovviamente solo per le operazioni su territorio italiano).
Non devono procedere all’adempimento:
• Soggetti esclusi dalla dichiarazione annuale (es. contribuenti forfetari)
• Soggetti esclusi dalle liquidazioni periodiche come curatori fallimentari e commissari liquidatori che non hanno effettuato operazioni imponibili
L’invio è previsto anche nel caso di liquidazione con credito d’imposta evidenziato.

Periodo riferimento

Si fa riferimento ad ogni trimestre e non conta la frequenza con la quale il soggetto esegue liquidazioni e versamenti Iva.
La comunicazione è composta da due parti: frontespizio e modulo. Nel frontespizio troviamo dati generali e sottoscrizioni, nel modulo il quadro VP.
Per ogni dichiarazione è necessario compilare:
• Un frontespizio
• X moduli quante sono le liquidazione Iva da dichiarare nel trimestre cui fa riferimento la comunicazione. In ciascun modulo va indicato nel rigo VP1 il periodo di riferimento (mese o trimestre)
Esempio: COMUNICAZIONE RELATIVA AL 1° TRIMESTRE 2017
• Modulo n. 1: dati liquidazione gennaio, nella casella 1 del rigo VP1 metto “01”
• Modulo n. 2: dati liquidazione febbraio, nella casella 1 del rigo VP1 metto “02”
• Modulo n. 3: dati liquidazione marzo, nella casella 1 del rigo VP1 metto “03”

Termini di scadenza e modalità

La trasmissione della comunicazione deve avvenire con modalità telematica. Può essere eseguita direttamente dal contribuente oppure da un intermediario abilitato. Valgono le stesse regole valide per l’invio della dichiarazione annuale.
Le scadenze per il 2017 sono:
• Entro il 31 maggio (primo trimestre)
• Entro il 16 settembre (secondo trimestre)
• Entro il 30 novembre (terzo trimestre)
• Entro il mese di febbraio (quarto trimestre)
Quando il termine cade di sabato la scadenza slitta al primo giorno lavorativo a seguire.
Saranno considerate tempestive le comunicazioni scartate dal sistema dell’Agenzia delle Entrate e ritrasmesse correttamente entro 5 giorni dalla ricezione delle motivazioni dello scarto.
Infine in caso di più invii per lo stesso periodo l’ultima comunicazione sostituisce le precedenti.

Casi straordinari

Sono previste modalità differenti in caso di eventi straordinari accaduti nel corso del trimestre, come il trasferimento di attività da un soggetto ad un altro. Le indicazioni variano a seconda che il soggetto “dante causa” sia estinto o meno. Sulle questioni specifiche si attendono comunque nuove precisazioni.

Fonte: “IVA, tutti pronti al debutto delle comunicazioni trimestrali” di Franco Ricca. Italia Oggi, 3 Aprile 2017



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