Conclusi i WOODDAYS a Milano. Il Woodbox riprende il suo tour internazionale
Si sono conclusi il 31 marzo i WOODDAYS, l'interessante e articolata iniziativa promossa a Milano da proHolz Austria in collaborazione con promo_legno, all'insegna del motto "WOOD. BUILDING THE FUTURE".
Concepito come manifestazione itinerante, di cui Milano è stata solo la prima tappa di un lungo percorso che si snoderà per l'Europa nell'arco di due anni, l'evento ha riscosso un notevole successo, richiamando l'interesse dei progettisti, dei rappresentati della pubblica amministrazione, ma anche del grande pubblico che si è avvicinato con curiosità ai temi proposti nel WOODBOX in Piazza Cordusio.
Giunto a Milano la notte del 21 marzo su un bilico proveniente dall'Austria, il WOODBOX è riuscito a richiamare per dieci giorni un gran numero di visitatori: hanno varcato la soglia del Box, ogni giorno, una media di 250 persone, con punte di affluenza di 500, per ammirare i 50 pionieristici progetti di architettura che rappresentano al momento l'eccellenza dell'architettura in legno in Europa. A questi si sono aggiunti 450 studenti che hanno partecipato alle visite guidate all'interno del Box.
Altrettanto seguite le iniziative collaterali, che hanno accompagnato i WOODDAYS: il workshop del 26 marzo all'Urban Center in Galleria Vittorio Emanuele, dal titolo "Wood, growing cities", un confronto tra le esperienze delle due realtà urbane di Milano e Zurigo sul tema della sostenibilità, che ha richiamato un grande interesse anche a livello istituzionale e cui hanno presenziato sia il vicesindaco e assessore all'Urbanistica, Edilizia Privata e Agricoltura di Milano Ada Lucia De Cesaris, sia Maria Carmela Rozza, assessore ai Lavori Pubblici.
Più tecnico e rivolto ad un parterre di professionisti, il convegno "WOOD. Building the future. Architetture d'avanguardia in legno in Europa", organizzato a Palazzo Giureconsulti: un'ottima opportunità per presentare ad un pubblico di addetti ai lavori alcuni dei più ambiziosi progetti di costruzioni in legno in ambito urbano, con un particolare focus sugli aspetti della riqualificazione.
Il comun denominatore delle numerose iniziative promosse durante i Wooddays è stato la valorizzazione del legno come materiale da costruzione del futuro, cui si guarda con sempre maggiore attenzione in virtù delle sue innegabili qualità estetiche, funzionali e di sostenibilità ambientale. L'obiettivo di sensibilizzare in misura crescente professionisti e grande pubblico su queste tematiche è ambizioso e non si considera certo esaurito con questi dieci "wooddays" milanesi. Si tratta piuttosto di una sfida impegnativa che comporta una costante attività di ricerca, formazione e comunicazione dispiegata nel tempo. Non a caso il roadshow "WOOD BUILING THE FUTURE" è stato concepito con una formula itinerante, per continuare a diffondere capillarmente la cultura del legno in Europa. Le prossime tappe? Bratislava, Lubiana e Bruxelles nel 2014, Torino, Zagabria e Praga nel 2015, Firenze, Belgrado e Budapest nel 2016.
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