Consumer Confidence Index, come aumentare la fiducia del cliente

Strategie di mercato e-commerce, come analizzare il Consumer Confidence Index per applicare modifiche alla strategia. Quando investire in pubblicità, a cosa serve l'indice che misura la fiducia del consumatore

L'indice che misura la fiducia del cliente serve per capire se i consumatori di hanno una visione ottimistica o pessimistica del futuro, e di conseguenza elaborare previsioni su come evolverà il contesto generale di fiducia dei consumatori.
Si tratta di uno strumento di previsione che serve alle aziende per decidere quando sia il momento più propizio per iniziare campagne pubblicitarie. Questo dato però ci indica anche come e cosa fare: campagne di advertising, come google adv o campagne social e così via.

Il sito Istat permette di consultare tabelle, che restituiscono una fotografia in base a diversi parametri (famiglie con le stesse caratteristiche, reddito familiare ecc.). Tali tabelle contengono i dati relativi anche al clima personale, al clima economico, clima corrente, clima futuro. Un altro fattore da non sottovalutare è l’esperienza del cliente nel complesso : metodi di pagamento, celerità delle spedizioni chiarezza delle descrizioni, eventuali difetti, resi ecc.

Indagine sul Consumer Confidence Index

L'indice di fiducia delle imprese, invece, è un’indagine che viene realizzata dal 1986, prima con cadenza bimestrale e poi mensile, per sondare la fiducia dei mercati e delle imprese. Quello dei consumatori è ltrettanto importante, perché, i due indici possono anticipare futuri scenari di investimenti e sviluppo economico. In tale modo permettono alle imprese di prendere decisioni per supportare o contrastare determinati andamenti.

Molte aziende mettono in campo numerose strategie per aumentare la fiducia del cliente e attuare programmi di fidelizzazione. B-Rewards.com, ad esempio, grazie ad alcuni esperti effettua ricerche mirate a trovare di soluzioni che migliorino l’esperienza del cliente. Uno dei maggiori progetti dell'azienda digitale è un e-commerce interamente Made in Italy, dove esercenti e produttori di alta qualità trovano una vetrina in primo piano.

Gli indici di consumatori e imprese sono presi in esame da analisti finanziari, ma anche i sociologi, politici e top manager, che li utilizzano per prevedere cosa aspettarsi dal futuro e per elaborare strategie coerenti con le aspettative della popolazione. Durante il lockdown il crollo della fiducia sia di imprese sia di consumatori è stato evidente: l’emergenza sanitaria causata dalla prima ondata di COVID-19 ha portato al primo lockdown, con un effetto a catena proprio sulla fiducia verso il futuro degli italiani. L'e-commerce in quel contesto ha fatto eccezione, perché ha iniziato una crescita senza precedenti. Oggi, gli e-commerce per puntare sul futuro devono studiare i mercati e gli indici e offrire originalità, affidabilità e soprattutto qualità.