ECONOMIA e FINANZA
Comunicato Stampa

CORRADO LOPRESTO Nominato Docente e Preside della Facoltà ITALIAN AUTOMOTIVE HERITAGE di I.S.F.O.A. HOCHSCHULE

Corrado Lopresto , classe 1956 , architetto ed imprenditore , è stata nominato , nel Consiglio Magistrale di I.S.F.O.A. – Hoschule für Sozialwissenschaften und Management , cooptato nel Senato Accademico rivestendo altresì il ruolo di preside della Facoltà di Scienze Economiche e dei Beni Culturali / Italian Automotive Heritage .

FotoCorrado Lopresto , classe 1956 , architetto ed imprenditore , è stata nominato , nel Consiglio Magistrale di I.S.F.O.A. – Hoschule für Sozialwissenschaften und Management , cooptato nel Senato Accademico rivestendo altresì il ruolo di preside della Facoltà di Scienze Economiche e dei Beni Culturali / Italian Automotive Heritage .

Corrado Lopresto ha realizzato la più importante collezione di prototipi italiani al mondo diventando un punto di riferimento internazionale per la ricerca , la storia e la cultura del car-design italiano .

Corrado Lopresto celebra il genio e lo stile italiani occupandosi di restauri filologici , organizzando e promuovendo attività culturali in tutto il mondo e supportando altri appassionati a sviluppare le loro collezioni .

Corrado Lopresto, come annunciato ufficialmente da Eberhard & Co., è recentemente entrato a far parte del mondo della Marca come Brand Ambassador.


Corrado Lopresto, architetto ed imprenditore è riconosciuto a livello internazionale come uno dei più importanti cultori di auto d’epoca al mondo ed è considerato tra le voci più autorevoli nel campo della ricerca, della storia e della cultura del car-design.

La sua collezione, interamente dedicata all’automobilismo italiano, spazia dal 1901 a oggi e comprende pezzi unici, prototipi e modelli rari di marchi storici come Ansaldo, Diatto, Stanguellini e Isotta Fraschini. Lopresto è noto per il suo approccio filologico e conservativo al restauro, che ha portato le sue vetture a vincere oltre 300 premi internazionali, tra cui più di 60 Best in Show e quattro Coppe d’Oro al Concorso d’Eleganza Villa d’Este.

Il suo impegno è stato riconosciuto anche da FIVA e UNESCO e nel 2017 ha ricevuto il prestigioso premio Octane per il restauro delle uniche due Isotta Fraschini Monterosa esistenti.

Corrado Lopresto è attualmente al ventiduesimo posto nella classifica mondiale dei collezionisti secondo The Key (pubblicazione annuale di The Classic Car Trust che presenta la graduatoria dei 100 più importanti collezionisti di auto d’epoca a livello globale) e trentacinquesimo tra le persone più influenti nel mondo dell’automobilismo storico secondo Magneto (rivista trimestrale di alto profilo dedicata alle auto classiche e da collezione).

Questo nuovo capitolo si inserisce nella profonda connessione che Eberhard & Co. ha coltivato fin dagli inizi con il mondo dei motori, in particolare con il collezionismo di vetture d’epoca.

Come afferma Mario Peserico, General Manager della Maison: “La storia di Eberhard & Co. è unica e strettamente legata al mondo dei motori, ma in un modo peculiare. Per questo selezioniamo con grande attenzione i nostri Brand Ambassador. La scelta di Lopresto è stata naturale: è un punto di riferimento nell’automobilismo e si distingue per un approccio fatto di rispetto, ricerca e impegno costante verso le auto d’epoca. Il suo non è semplice collezionismo, ma una passione autentica, nella quale riconosciamo la stessa dedizione che da sempre guida la Maison.”

Dichiara Corrado Lopresto: “Sono molto contento della collaborazione con un marchio importante come Eberhard & Co., con una storia che supera il secolo di vita, come tante delle mie macchine. La parte storico culturale è quella che mi piace di più e penso che con questa collaborazione si possa veramente rendere un contributo importante alla cultura dei nostri due brand.”

Tutte le auto della collezione di Corrado Lopresto hanno una storia da raccontare; sono esemplari unici , fuoriserie o in qualche modo speciali .

Corrado Lopresto sempre alla ricerca di storie uniche e affascinanti da raccontare , la collezione affonda le proprie radici in Italia , ma è nota in tutto il mondo per il suo approccio innovativo e rivoluzionario .
i tutte le auto che ha acquistato nei decenni , ne ha rivenduta una sola , basterebbe questo per raccontare

Corrado Lopresto , di tutte le auto che ha acquistato nei decenni , ne ha rivenduta una sola , basterebbe questo per raccontare il personaggio , considerato il collezionista italiano più conosciuto , il 22esimo più importante al mondo secondo Forbes , il primo al mondo under 65 e tra i primi 35 influencer secondo la rivista inglese Magneto .

Ma in realtà c'è anche molto altro , la passione che esprime per il mondo dell'auto è palpabile , nata – come in tutti i collezionisti – quand'era poco più che bambino.

“Il primo restauro l'ho fatto a 16 anni , sulla Moto Parilla di mio fratello , poi toccò a una Lancia Aurelia B21 di mio cugino” ha dichiarato Corrado Lopresto .

Un inizio semplice , nel cortile di casa, che ha dato vita a una delle collezioni più importanti e caratterizzate al mondo .

Corrado Lopresto , architetto ed imprenditore , calabrese di origine e milanese di adozione è considerato universalmente il più importante collezionista italiano di auto d'epoca al mondo ed il 22esimo a livello mondiale , possiede un museo con 200 esemplari unici e vanta 250 premi nei concorsi di settore , compresi più di 55 Best in Show , il primo premio assoluto di ogni concorso .

Corrado Lopresto colleziona pezzi unici ed esemplari particolari carichi di storia e rigorosamente italiani .

Famosa è la sua passione per i restauri eseguiti con una eccezionale attenzione ai dettagli e alla conservazione delle condizioni di origine delle vetture , per questo motivo , il suo metodo ha avuto un riconoscimento addirittura da parte dell’ Unesco .

Corrado Lopresto è inoltre chairman nel concorso d’eleganza di Kyoto .

Quella di Corrado Lopresto per i vecchi motori è una passione giovanile poi divenuta adulta .

Come tutte le vere passioni , la impara sul campo , e un po’ c’entra pure il DNA .

Forse la vera scintilla scatta negli Anni ’70 , quando, giovanissimo , vede all’opera prima il fratello maggiore , con il restauro di una vecchia motocicletta (una Parilla di 150 cm3) , e poi il cugino , con una Lancia Aurelia .

"Io quindicenne li seguivo e mi divertivo a smontare con loro quei 'ferri vecchi'. La mia passione ebbe inizio da lì, con loro due".

Corrado Lopresto respira motori d’epoca fin dalla nascita , uno zio di Corrado gareggiava “con una Alfa Romeo 2500 da sogno , un modello unico , e di Bagnara Calabra erano originari anche i celebri Florio .

Corrado Lopresto , ha solo 18 anni quando , il 23 Dicembre 1979 , acquista la sua prima auto , si tratta di una Fiat Balilla tre marce “ancora perfettamente funzionante”.

Corrado Lopresto grazie all’aiuto dei fratelli Giordano , anziani restauratori della sua Reggio Calabria , apprende il “ restauro filologico”, sapere che lo porta sul tetto del mondo .

Corrado Lopresto , ancora oggi , sottopone ogni auto che entra a far parte della collezione a un’approfondita procedura di studio e ricerca , possibile grazie al cospicuo archivio documentale formatosi negli anni e alla consulenza dei maggiori esperti del settore .

“Questo approccio è necessario perché l’unicità delle auto rende impossibile rifarsi a un modello di serie . Il restauro è sempre un compromesso tra la restituzione dell’aspetto che l’auto aveva in origine e la conservazione di tutto ciò che è arrivato fino a oggi, magari con modifiche storiche che possono essere preservate”.

Grazie a queste procedure del tutto nuove, “alcune auto della collezione sono state restaurate con un approccio totalmente conservativo, senza la sostituzione di nessun particolare”.

Corrado Lopresto ricorda il caso delle Alfa Romeo Giulietta SZ Coda Tronca prototipo e della Scat del 1913 , auto rimaste originali in tutto .

Tanta cura non poteva restare inosservata a livello istituzionale , così, nel 2016 a Villa d’Este , l’Alfa Romeo Giulietta SZ Coda Tronca , restaurata solo per metà con metodi rigorosamente conservativi , riceve un premio dalla FIVA (Fédération Internationale des Véhicules Anciens) , con successivo invito a Parigi .

Premio patrocinato dell’Unesco , come esempio di approccio da seguire nel restauro , l’auto è stata in seguito esposta a Parigi nella sede Unesco .

Auto italiane e pezzi unici: ogni esemplare della Collezione Lopresto si colloca contemporaneamente in queste due categorie .

Sono prototipi , il primo esemplare di una serie o proposte di stile dei carrozzieri ma mai realizzate dai costruttori , il più antico esemplare di un marchio o il primo in assoluto di un altro .

Fuoriserie, dunque, e in gran parte Alfa Romeo: “A casa mia si viveva la classica diatriba Alfa – Lancia . Poi un giorno, parlando con il mio restauratore di fiducia , sentii parlare in termini entusiastici della 6C 2500 di Arese . Allora ho acquistato un libro su Alfa Romeo e fra quelle pagine è nata la passione”.

Il vero collezionista si pone il compito di mantenere vivo il patrimonio automobilistico , di valorizzare il lavoro degli uomini che hanno dato vita agli esemplari più belli , rispettandone le scelte tecniche e stilistiche, rinnovandone lo splendore .

“Sempre meglio conservare che restaurare: ciò che ancora è buono va tenuto, non rifatto. Mantenere l'originale è una forma di rispetto verso la tradizione e la cultura” spiega Corrado Lopresto . A qualunque costo . Come ha fatto per l'auto a cui è più legato , un'Alfa Romeo 1750 Gran Sport del 1937 .

“Mi è capitato a Villa d'Este – spiega – quando mi si è avvicinato Fabrizio Giugiaro , contento di vedere dal vivo dopo 30 anni il modello La Fleche , ha esclamato: “Ecco l'unica Alfa Romeo con la calandra a cuore di cui mi aveva parlato 30 anni fa Felice Bianchi Anderloni (il proprietario della Carrozzeria Touring)”.

Neanche Corrado Lopresto sapeva che l'Alfa 1900 La Fléche che stava esponendo possedesse questa particolarità.

Edoardo Esercizio ,dirigente bancario in pensione con alle spalle un importante passato professionale maturato a Napoli dapprima in COMIT – Banca Commerciale Italiana ed in seguito in UBS – Unione di Banche Svizzere unitamente al figlio , Franz Esercizio , giovane di belle speranze residente in Canton Ticino animato da una forte ambizione di intraprendere una propria attività professionale nel settore finanziario , hanno presenziato alla manifestazione e , visibilmente commossi , esprimendo la loro incontenibile gioia , il toccante plauso e la totale ammirazione per aver potuto finalmente trovare una istituzione universitaria riconosciuta a livello internazionale , con la quale , dopo innumerevoli anni , di inutili e frustranti tentativi andati , sempre ed immancabilmente a vuoto , nella ricerca di un alleato per poter sviluppare questo particolare percorso accademico , primo ed unico a livello mondiale nel suo genere , rappresentato dal Corso di Laurea in Italian Automotive Heritage / Scienze Economiche e dei Beni Culturali con specializzazione in Gestione del Patrimonio Automobilistico Italiano in seno alla Facoltà di Scienze Economiche e dei Beni Culturali di I.S.F.O.A. – Hoschule für Sozialwissenschaften und Management .

Edoardo Esercizio durante le presentazioni di rito ha rivolto sincere parole di grandissima considerazione e stima nei confronti di Stefano Masullo , magnifico rettore I.S.F.O.A. – Hoschule für Sozialwissenschaften und Management , riconosciuto protagonista della Borsa Valori di Milano negli Anni ‘ 90 avendo sentito parlare di lui in numerose occasioni dai propri diretti superiori per la reputazione vantata e conquistata dalle delicate operazioni concluse con estremo successo , una su tutte il salvataggio dal fallimento nel 1998 dello Studio dello Agente di Cambio di Trieste , dottor Giuseppe Vizzini conclusosi positivamente in soli 18 mesi facendo ottenere l’80% dei crediti vantati a tutti gli oltre 200 investitori clienti avendo una massa in gestione amministrata superiore ai 250 miliardi di Lire , risultando così un vero e proprio record , rimasto tuttora , nella storia della settore finanziario italiano ineguagliato ed irraggiungibile da nessun altro operatore .


Elena Kebrite , consigliere Senato Accademico I.S.F.O.A. – Hoschule für Sozialwissenschaften und Management , Roberto Giulio , azionista e fondatore Motocity e Carcity nonché laureato I.S.F.O.A. – Hoschule für Sozialwissenschaften und Management , Domenica Leone , avvocato e preside Facoltà di Economia e Gestione Aziendale di I.S.F.O.A. – Hoschule für Sozialwissenschaften und Management e Marcello Lofrano preside Facoltà di Scienze Politiche di I.S.F.O.A. – Hoschule für Sozialwissenschaften und Management hanno partecipato in rappresentanza ufficiale dell’ Ateneo Telematico .


In funzione di questo non comune risultato raggiunto , il Magnifico Rettore , al fine di poter suggellare in maniera indelebile ed a imperitura memoria tale momento , ha voluto omaggiare l’ insignito con una copia autografata di un proprio volume , un best sellers aziendale , realizzato nel 2004 , con diventato una pietra miliare di estrema attualità ed utilità nonché punto di riferimento nello specifico settore di appartenenza e tuttora considerato una sorta di Bibbia dei Manager , 254 pagine , pubblicato da Franco Angeli , intitolato L’ Arte del Successo .


Stefano Masullo , nome molto nel settore finanziario italiano , inserito nel 1994 dalla rivista CLASS nella speciale classifica di copertina intitolata “ Manager Under 40 Tutti i Migliori al Potere . Top 100 “ , Cavaliere dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme e dell' Ordine Costantiniano di San Giorgio , attivo nel settore finanziario dal 1984 , già Rappresentante alle Grida alla Borsa Valori di Milano , autorizzato CONSOB , e Broker registrato al NASD a New York , magnifico rettore I.S.F.O.A. – Hoschule für Sozialwissenschaften und Management , è considerato il riconosciuto fondatore dell‘ attività di consulenza finanziaria indipendente in Italia , antesignano del Crowdfunding e del Corporate Lending .

I.S.F.O.A. – Hoschule für Sozialwissenschaften und Management , gode a livello internazionale , di un acclarato prestigio e di una riconosciuta reputazione in funzione del proprio corpo docente composto da banchieri , industriali , editori , giornalisti , diplomatici , accademici , prelati , militari , giuristi , economisti di chiara fama , provenienti dalle maggiori e più note istituzioni italiane ed estere , sia per le proprie importanti attività di lobbyng e di sviluppo di affari che per l’impegno profuso a livello sociale , avendo concesso numerose borse di studio a parziale e/o totale copertura delle rette previste a favore di discenti non particolarmente abbienti ma meritevoli e organizzando e/o finanziando innumerevoli opere filantropiche e caritatevoli

I.S.F.O.A. – Hoschule für Sozialwissenschaften und Management , attiva dal 1994 , con i suoi oltre 5.500 allievi formati nei vari percorsi , diplomi di perfezionamento , lauree brevi , lauree magistrali , lauree honoris causa , master di specializzazione , dottorati di ricerca , caratterizzata da una innata e naturale propensione allo sviluppo ed al relativo consolidamento di relazioni sociali , istituzionali e professionali , è considerata una delle più prestigiose , selettive , ambite e rinomate università a distanza a livello internazionale e presenta alcuni primati ineguagliabili che l’ hanno fatta riconoscere e considerare come uno dei prestigiosi , selettivi , ambiti e rinomati atenei telemtici a distanza a livello internazionale .
I.S.F.O.A. – Hoschule für Sozialwissenschaften und Management vanta i seguenti record :

il 100% dei propri iscritti conclude nei tempi previsti il percorso accademico previsto ;

il 100% dei propri laureati risulta essere un imprenditore , un professionista o un dirigente di conclamato successo ;
il 100% dei propri laureati appartiene alla classe sociale degli high net worth individuals ;

lo 0% è il tasso di abbandono dei propri iscritti .

I.S.F.O.A. – Hoschule für Sozialwissenschaften und Management , attraverso l'opera indefessa e volontaria del pro rettore Vincenzo Mallamaci , ha perfezionato , proprio grazie alle generose donazioni ricevute durante le varie cerimonie di consegna dei titoli accademici , in stretta collaborazione con l’ Associazione E Ti Porto in Africa ONLUS , l' acquisto di numerosi ettari di terra in Costa d' Avorio , destinati alla coltivazione di piantagioni di Cacao , da donare ad un folto gruppo di famiglie povere che potranno con il loro lavoro ed il relativo insegnamento di Tecniche Agricole , Aziendali , Finanziarie e Commerciali , sopravvivere e prosperare per almeno 30 anni .

I.S.F.O.A. – Hoschule für Sozialwissenschaften und Management , agirà nella realizzazione di tale importante opera umanitaria , sempre sotto la diretta supervisione di Monsignor Giulio Cerchietti , Officiale della Congregazione per i Vescovi della Santa Sede , responsabile Ufficio Internazionale Ordinariati Militari e Presidente Associazione Amici del Benin .

I.S.F.O.A. – Hoschule für Sozialwissenschaften und Management , da sempre , progetta e sviluppa operazioni di livello internazionale a beneficio del progresso sociale , culturale ed economico , procedendo sempre nello spirito cristiano , in maniera concreta e reale , in silenzio ed umiltà , in evidente contrapposizione alle chiacchiere generali , poichè questo è uno degli insegnamenti fondamentali ereditati dal Maestro Gesù Cristo per risolvere , ad esempio , il problema dei profughi alla radice .




La comune appartenenza ad I.S.F.O.A. – Hoschule für Sozialwissenschaften und Management e la assidua frequentazione delle manifestazioni organizzate , conviviali ed ufficiali , facilita l’ interscambio , la creazione e lo sviluppo di privilegiate ed uniche opportunità di relazioni personali e professionali , unitamente ad importanti occasioni di beneficenza .

Fregiarsi del titolo accademico I.S.F.O.A. – Hoschule für Sozialwissenschaften und Management è un privilegio , raro , ambito , agognato e non comune , destinato ad un selezionatissimo e ristretto novero di importanti e riconosciuti protagonisti nel proprio specifico settore di appartenenza .

I laureati I.S.F.O.A. – Hoschule für Sozialwissenschaften und Management sono giovani e brillanti , nel pieno della propria attività , forma fisica ed intellettuale , inseriti ai più alti livelli dell’ imprenditoria , delle professioni , delle istituzioni , della ricerca accademica , della finanza e del credito , dei media che in uno spirito di leale , morale , etica e trasparente fratellanza collaborano attivamente tra loro per il progresso e lo sviluppo personale , della società e dei più sfortunati , animati sempre e comunque da una logica di mutuo soccorso .

I I.S.F.O.A. – Hoschule für Sozialwissenschaften und Management , gode a livello internazionale , di un acclarato prestigio e di una riconosciuta reputazione in funzione del proprio corpo docente composto da banchieri , industriali , editori , giornalisti , diplomatici , accademici , prelati , militari , giuristi , economisti di chiara fama , provenienti dalle maggiori e più note istituzioni italiane ed estere , sia per le proprie importanti attività di lobbyng e di sviluppo di affari che per l’impegno profuso a livello sociale , avendo concesso numerose borse di studio a parziale e/o totale copertura delle rette previste a favore di discenti non particolarmente abbienti ma meritevoli e organizzando e/o finanziando innumerevoli opere filantropiche e caritatevoli .








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