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Comunicato Stampa

“CoWorkShow”: un esempio innovativo di rigenerazione urbana attraverso il settore creativo

Nasce a Morsano al Tagliamento uno spazio condiviso dedicato allo spettacolo e alla creatività

BiasinDue locali commerciali rimasti chiusi per anni – un tempo sede di una macelleria e di uno studio fotografico – tornano ora a nuova vita nel cuore di Morsano al Tagliamento, un Comune di piccole dimensioni (circa 2.700 abitanti) del Friuli Venezia Giulia. Proprio da qui ha mosso i primi passi la Cooperativa Esibirsi, oggi la più grande cooperativa italiana attiva nel settore artistico, con oltre 11.000 soci e un volume d’affari che nel 2024 ha superato i 25 milioni di euro.

Questi sono i presupposti da cui nasce CoWorkShow, uno dei primi esempi in Italia di spazio di coworking interamente dedicato al mondo dello spettacolo e della creatività. Attivo da pochi giorni, il nuovo hub verrà ufficialmente inaugurato nel mese di settembre. Alcune realtà professionali hanno già iniziato ad insediarsi e ad utilizzare gli spazi, progettati secondo criteri di modernità, efficienza tecnologica e sostenibilità ambientale.

Il progetto, realizzato da Esibirsi con un investimento complessivo di circa 250 mila euro, ha ricevuto un importante contributo di 64 mila euro dalla Camera di Commercio di Pordenone e Udine, cofinanziato per il 40% da fondi europei.

Sono già cinque le attività che hanno preso sede nel CoWorkShow:
• Woodstock Servizi Musicali, con un corner per la vendita di biglietti per eventi e concerti, strumenti e accessori musicali;
• MC Sicurezza di Marco Braghin, specializzata in formazione sulla sicurezza, HACCP e piani per eventi;
• Cooperativa Insegnare Musica, attiva nella didattica musicale e artistica, con supporto amministrativo ai propri soci;
• Studio di Progettazione Architettonica Marzinotto, che ha anche curato i lavori di ristrutturazione e si occupa, tra l’altro, di sicurezza per manifestazioni;
• Luca Ceolin, broker assicurativo con servizi specifici per eventi, comprese coperture RCT e maltempo.

Già previsto anche l’importante adesione di Confcooperative Pordenone che si insedierà con uno sportello Patronato e Caf con specializzazione nel lavoro e nella previdenza dedicata agli operatori del settore artistico

«CoWorkShow – afferma Giuliano Biasin, vicepresidente della Cooperativa Esibirsi e responsabile del progetto insieme al presidente Lucio Bot e al consigliere Luigi Buggio – nasce per diventare un punto di riferimento a livello nazionale per professionisti dello spettacolo, artisti e operatori culturali. Qui si sviluppa un vero ecosistema di collaborazione, capace di offrire servizi integrati per l’organizzazione di eventi artistici e musicali, comprese soluzioni “chiavi in mano”. Il know-how delle realtà coinvolte rappresenta inoltre un trampolino ideale per chi desidera avviare nuove attività nel settore creativo».

Il progetto assume anche un importante valore urbanistico e sociale, restituendo funzionalità a spazi da tempo inutilizzati e contribuendo alla creazione di una vera e propria “via della creatività”, rafforzata dalla prossimità alla sede amministrativa di Esibirsi.

«Siamo davanti a un’iniziativa lungimirante – aggiunge Fabio Dubolino, presidente di Confcooperative Pordenone – che raggiunge più obiettivi: offrire una casa alle realtà del territorio attive nello spettacolo e nella creatività, favorire reti collaborative e rendere fruibili nuovi servizi anche in centri lontani dalle grandi città. Un plauso va a Esibirsi e alla Camera di Commercio per l’impegno e la visione condivisa».

Lo spazio, che si estende su circa 130 mq, comprende quattro uffici indipendenti, una reception con corner commerciale e una sala polifunzionale da 29 posti dotata di monitor da 70 pollici, ideale per incontri formativi, seminari e presentazioni. Uno degli uffici è stato appositamente allestito per la produzione di contenuti digitali, come video tutorial e speech, rispondendo alle esigenze dei content creator.
La struttura è interamente cablata in fibra ottica, dispone di impianti di videosorveglianza, allarme e copertura assicurativa contro furti. È disponibile anche attrezzatura per lo streaming e la videoconferenza, con webcam WiFi e software professionali.

CoWorkShow è pensato per ospitare anche attività complementari – dal settore assicurativo alla grafica, dallo sviluppo software alla produzione video e fotografica – rendendolo un contenitore multifunzionale e aperto alla contaminazione professionale. La sala polifunzionale sarà il cuore delle attività formative, con corsi di alta specializzazione promossi da enti accreditati.
Particolare attenzione è stata riservata all’efficienza energetica: l’immobile è in classe A4 e dotato di un impianto fotovoltaico da 20 kW con sistema di accumulo per la massima autonomia.

Tutte le informazioni aggiornate e le iniziative in programma sono consultabili sul sito ufficiale: www.coworkshow.it.





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Photo credits: Biasin
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Giuliano Biasin (Presidente)
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