Cross Country: De Luna vince, di nuovo l'Artugna Race

L'Italian Baja di Primavera iscrive, per il secondo anno consecutivo, il nome del pilota di Clacson Motorsport nell'albo d'oro nel Trofeo ACI Sport TR e OS.

Il suo talento è indiscusso ed anche l'edizione 2025 dell'Artugna Race, meglio nota nell'ambiente come Italian Baja di Primavera, porta il suo nome.
Stiamo parlando di Andrea De Luna, indimenticabile interprete della francesina da rally per eccellenza, che, dopo aver iscritto il proprio nome nell'albo d'oro lo scorso anno, si è ripetuto.
Sceso in campo al volante di una Skoda Fabia Rally2 Evo di Clacson Motorsport il pilota di Fontanafredda ha piazzato il bis, dominando in lungo ed in largo l'evento in versione rallystica.
Tre dei quattro passaggi sull'unico tratto cronometrato in programma alla Domenica, lungo poco meno di ventisette chilometri, sono andati a favore di De Luna, affiancato da Denis Pozzo.
Numero uno sulle fiancate così come nella classifica finale assoluta del Trofeo Nazionale ACI Sport TR e OS, all'interno del Campionato Italiano Cross Country e SSV.

“Rispetto allo scorso anno il percorso è stato invertito” – racconta De Luna – “ma siamo comunque riusciti a portare a casa la vittoria assoluta tra le vetture rally. Abbiamo fatto nostre le prime due prove, senza difficoltà, mentre sulla terza ho commesso un errore, su un bivio, e l'auto si è spenta. Abbiamo perso quindici o venti secondi ma non il comando della generale, rafforzato dalla vittoria dell'ultimo tratto cronometrato. La versione Evo della Skoda ci ha permesso di andare decisamente più forte e siamo molto soddisfatti di questa trasferta.”

Un risultato che sembra ingolosire De Luna, diviso tra il cammino tricolore ed il ritorno ai rally.

“Queste gare sono molto diverse rispetto ad un rally tradizionale” – aggiunge De Luna – “perchè non si usano le proprie note ma quelle fornite dall'organizzazione, nel caso preparate da Gigi Pirollo. Stiamo valutando, visto il risultato dell'Artugna, se continuare con il campionato italiano o se tornare ai rally, ovviamente su fondo sterrato. Staremo a vedere, c'è tempo.”