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Da Sorrento a Vico Equense: tanti gli itinerari per una vacanza a contatto con la natura

19/10/11

Antiche mulattiere, percorsi tra i boschi e vecchi sentieri di montagna, tra silenzi rigeneranti e splendide vedute panoramiche. Per gli appassionati di trekking e passeggiate naturalistiche, la penisola sorrentina offre innumerevoli itinerari alla scoperta dei Monti Lattari da Vico Equense fino a Positano e la Costiera Amalfitana.

Stai pensando di scappare dai ritmi frenetici della città, dall’aria inquinata e dal traffico assordante, approfittando magari del ponte del 1 Novembre? Perché allora non concederti qualche giorno di piacevole relax immerso tra il fascino dei boschi e il silenzio della natura?

Per chi progetta una vacanza all’aria aperta la penisola sorrentina, con i suoi itinerari naturalistici e le sue vecchie mulattiere, è l’ideale. Percorrendo gli antichi sentieri di montagna affacciati su panorami mozzafiato, è possibile trascorrere delle giornate indimenticabili lontano dalla confusione, a contatto diretto con la natura, godendo di suoni e colori unici.

Il primo itinerario naturalistico da compiere, senza dubbio, è quello attraverso i Monti Lattari da Vico Equense fino alla Costiera Amalfitana partendo da Monte Faito.
Alto 1131 metri, il Monte Faito prende il nome dal termine dialettale “Faggeto” perché densamente popolato di faggi oltre che di lecci e castagni. Lungo i suoi sentieri è possibile incontrare uccelli come il gheppio e la poiana oppure osservare da vicino piante tipiche del territorio come la santolina napoletana e la pinguicola, unica pianta carnivora della Campania.
Con il sua ricca vegetazione, le sue stupende vedute panoramiche e l’aria salubre, è una tappa imperdibile per tutti gli appassionati di trekking, facilmente raggiungibile con la funivia in soli 8 minuti oppure percorrendo la strada che porta alla Casina Reale dei Borboni, per chi adopera l’auto.

Un altro stupendo percorso è quello che porta fino a Punta Campanella, riserva naturale marina oppure alla Baia di Ieranto, proprietà del fondo per l’Ambiente Italiano e parco naturale.
Per chi desidera scoprire gli innumerevoli percorsi e sentieri che attraversano la penisola sorrentina, un’ottima base di partenza è la città di Vico Equense.
Da qui partono infatti numerosi itinerari: dalla frazione di Santa Maria del Castello, località a cavallo tra il Golfo di Napoli e quello di Salerno, in poche ore si raggiungono Montepertuso e più giù Positano; dalla piazzetta di Montechiaro, percorrendo un sentiero di circa 6 km, si arriva nella località Camaldoli, da dove è possibile ammirare uno splendido panorama che abbraccia il golfo di Napoli, il Vesuvio e in basso le frazioni di Meta, Piano e Sant’Agnello; a Positano si può arrivare anche, percorrendo le antiche mulattiere che partono da Arola, un’altra caratteristica frazione di Vico Equense, nota per i piccoli caseifici che producono ottime mozzarelle, caciotte, ricottine e deliziosi formaggi stagionati come il famoso Provolone del Monaco.

Affacciato sul mare, Vico Equense è un piccolo e grazioso centro abitato, nel cuore della penisola sorrentina, ideale per una vacanza rilassante, tra i profumi della macchia mediterranea.
Numerose le soluzioni di alloggio. Tra queste l’Aequa Hotel, un’ accogliente struttura, situata a pochi passi dalla piazza principale, dotata di ristorante, sala meeting e una splendida terrazza giardino con vista mare.
Per maggiori info www.aequahotel.it



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