ARTE E CULTURA
Comunicato Stampa

Dal museo “guelfo” miro’, chagall, picasso, dali’ e gli altri

28/06/13

La notte, tempo degli incontri d’amore e dei fantasmi, è anche il tempo per visitare alla Palazzina Azzurra di San Benedetto la mostra delle opere che costituiscono il Museo “Guelfo” di Fabriano. La lunga permanenza dell’artista a Roma e a Parigi, i suoi numerosi viaggi attraverso l’Europa sono stati occasione di incontri, segni dell’esigenza di scambiare idee e completare le proprie intuizioni con altri artisti. Disegni, incisioni, dipinti, fotograe dono da parte degli amici artisti o frutto di una scelta all’insegna dell’empatia?

La mostra presenta una selezione di opere provenienti dalle collezioni del Museo fabrianese intitolato all’artista Guelfo Bianchini (Fabriano 1937 - Roma 1997), che costituisce, per la Regione Marche, un raro esempio di raccolta di opere originali di arte grafica di grandi maestri internazionali moderni e contemporanei.
Guelfo iniziò la sua Collezione da studente di Belle Arti ad Urbino; i successivi soggiorni, anche per motivi di studio, a Parigi, in Provenza, a Salisburgo negli anni ’50 e ’60 ed infine a Roma lo portarono ad incrementare la collezione con opere di artisti di fama internazionale. Le opere, dichiarate “di grande interesse artistico e documentario”, vengono ora presentate per la prima volta al pubblico, unitamente ad una scultura in vetro di Guelfo: Venere blu.
La mostra si articola in tre sezioni:
Prima: ritratti di Guelfo eseguiti da artisti tra cui Corrado Cagli, Salvador Dalì, Giorgio De Chirico, Oskar Kokoschka, Man Ray, André Masson.
Seconda: opere dedicate a Guelfo, segno del rapporto amicale con Man Ray, Pericle Fazzini, Virgilio Guidi, Tonino Guerra ed altri.
Terza: opere di artisti scelti da Guelfo, frutto di acquisti o scambi, fra questi: Francis Bacon, Paul Cézanne, Francisco Goya, Wifredo Lam, René Magritte, Edouard Manet, Joan Mirò, Pablo Picasso, Pierre Auguste Renoir, Georges Rouault, Mimmo Rotella, Alberto Savinio.
Delle due proiezioni del videoartista Guido Ballatori, una restituisce l’ambientazione originaria delle opere nella casa- museo di Guelfo, l’altra comunica all’esterno lo spirito fantastico, surrealista e metafisico che anima le opere dell’intera collezione.
La suggestiva collocazione della Palazzina Azzurra, quasi sospesa fra il mare e un viale di palme, ha guidato il progetto di allestimento verso la trasparenza e la fluidità.
Sponsors tecnici: Fiam – Italia / El.Com. Urbino
TITOLO - “Dal Museo ‘Guelfo’ Mirò, Chagall, Picasso, Dalì e gli altri”.

Silvia Cuppini, curatrice; Roberto Bua, progetto allestimento; Joan Martos, progetto grafico, Studio Mjras, Urbino. SEDE - San Benedetto del Tronto, Palazzina Azzurra, Via Padre Olindo Pasqualetti Telefono: 0735 581139 - Fax: 0735 581139
Inaugurazione 6 luglio 2013, ore 18,00
PERIODO - 6 luglio – 3 settembre 2013.
ORARIO - tutti i giorni 18-24 - ingresso libero
INFORMAZIONI - musei@comunesbt.it - info@mjras.it
UFFICIO STAMPA – DE LUCA COMUNICAZIONI, Roma – cell. 3338264292 – micheledeluca6@gmail.com



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