Dalla California batterie low cost per accumulare energia eolica

Degli studiosi americani hanno messo a punto una batteria in grado di recuperare l'energia in eccesso da sole e vento.

L’Università di Standford ha messo a punto una nuova tecnologia applicata alle batterie, per accumulare l’energia elettrica prodotta in eccesso da sole e vento, così da poterla riutilizzare quando sole e vento non ci sono.
In tal modo si supererebbe il problema dell’intermittenza dell’approvvigionamento energetico dalla fonte eolica, consentendo di immagazzinare l’elettricità prodotta nei momenti di massima attività, per poi utilizzarla quando serve.
Questi accumulatori sono realizzati utilizzando particelle cristalline di rame esacianoferrato impiegate come eletrodotti.
Gli studiosi sostengono che questa nuova tecnologia rappresenti il primo passo verso un nuovo tipo di batterie a basso costo, in grado di immagazzinare grandi quantità di energia e di ricaricarsi molto velocemente.
In più, secondo i ricercatori, il deperimento di queste batterie è particolarmente limitato, rispetto alla loro capacità di ricarica: si calcola la perdita di solo il 20% della loro capacità con oltre 40 mila cicli di ricarica.
L’introduzione commerciale di questa batteria dipende dalla capacità dei ricercatori di mettere accanto al catodo ad alto voltaggio realizzato con rame esacianoferrato, un anodo a basso voltaggio.
La ricerca di un materiale adatto è già iniziata, con grande ottimismo, negli stessi laboratori di Standford. A detta degli studiosi americani, infatti, la commercializzazione su larga scala di queste batterie è fattibile, non esistendo limiti tecnici allo sviluppo di questa tecnologia.

http://www.parcoeolicogirifalco,it