GASTRONOMIA
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Disturbi della digestione in estate: cosa fare per evitarli

Le vacanze estive dovrebbero essere un momento di riposo, divertimento e tranquillità. Non è così per tutti...

Andrea PiacquadioLe vacanze estive dovrebbero essere un momento di riposo, divertimento e tranquillità. Non è così per tutti, visto che molte persone proprio durante le vacanze, e genericamente in estate, tendono a manifestare alcuni disturbi in modo più grave e frequente. Vari disturbi della digestione tendono infatti ad aumentare durante l’estate, per gravità e frequenza. Vediamo perché e come cercare di evitarli.

Sempre pronto un rimedio

Chi soffre in maniera particolare di disturbi digestivi mentre è in vacanza e in estate non dovrebbe mai restare senza i rimedi che utilizza durante il resto dell’anno, come Digestivo Antonetto e altri prodotti simili, che permettano di trattare rapidamente vari problemi, dall’acidità di stomaco al reflusso gastroesofageo. Chi soffre spesso di questi disturbi dovrebbe comunque contattare il proprio medico, per verificare la presenza di eventuali patologie; in particolare in estate è importante chiedere consiglio al proprio medico prima di un viaggio, soprattutto se si intende spostarsi verso mete esotiche o molto lontane. Avere sempre a disposizione un rimedio adatto al disturbo di cui si soffre aiuta nel corso dell’anno, ma soprattutto in estate e in vacanza. Ricordiamoci anche di conservare questi rimedi in un contenitore a prova di acqua in un luogo asciutto e lontani da fonti di calore, affinché mantengano la loro efficacia più a lungo.

Comprendere le cause

Quando si manifesta un qualsiasi disturbo o sintomo particolare è importante comprendere quali siano le cause. Molti disturbi digestivi tendono ad acuirsi durante l’estate, o a presentarsi molto più spesso del solito, soprattutto in vacanza. Le motivazioni sono varie, a partire dal fatto che con il caldo si tende a bere molto di più e spesso le bevande sono molto fredde o contengono succo di frutta e di agrumi. Oltre a questo, le lunghe giornate e la voglia di passare più tempo all’aperto portano molti a modificare in maniera più o meno importante le proprie abitudini quotidiane. Si pensi ad esempio a tutti gli italiani che hanno la fortuna di vivere vicino a una località di mare, che spesso dopo il turno di lavoro si recano in spiaggia, per terminare la serata in bellezza. Durante le vacanze la situazione si complica ulteriormente, perché ci si trova in un luogo nuovo, dove a volte si mangiano alimenti diversi dal solito e dove le opportunità di divertimento e di svago sono numerose. È chiaro che in questi casi mantenere le proprie abitudini quotidiane è difficile; se si soffre in maniera acuta di disturbi digestivi si dovrebbe però cercare di farlo; con questa buona abitudine si evitano infatti numerosi disturbi.

La giusta alimentazione per chi va in vacanza

Per limitare l’acuirsi dei disturbi gastrici durante l’estate e le vacanze è importante cercare di seguire un’alimentazione sana, equilibrata e ricca di fibre. Evitare gli alimenti che solitamente ci causano bruciore di stomaco o reflusso è fondamentale, così come masticare bene ed evitare di bere eccessivamente durante i pasti. Le fibre sono fondamentali per il corretto funzionamento del nostro apparato digerente; se viaggiamo verso località lontane preferiamo verdure e frutta cotte e limitiamo il consumo di spezie. L’attività fisica è un altro alleato per il nostro stomaco, andrebbe effettuata con regolarità.

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