E.ON sceglie TheGoodOnes per il suo lancio “social”
TheGoodOnes, l’agenzia fondata da Marco Marozzi è stata incaricata da E.ON per sviluppare le attività di social media marketing.
E.ON, tra i più grandi operatori energetici al mondo a capitale interamente privato e tra gli operatori leader nel mercato dell’energia elettrica e del gas nel nostro Paese, ha avviato con l'agenzia un programma di social media marketing e digital pr per sviluppare le proprie strategie che si basano sull’utilizzo razionale dell’energia e su un posizionamento di sostenibilità con offerte e servizi efficienti per i clienti.
E.ON intende promuovere il dialogo sulle tematiche di efficienza energetica e sui servizi ai consumatori, oltre che offrire consigli sul risparmio energetico. “Su temi come la sostenibilità - spiega Marco Marozzi – i social media possono diventare uno strumento potente. Nel caso di E.ON possiamo raccontare un impegno fatto di azioni concrete con investimenti in energia tradizionale e rinnovabile e da una forte responsabilità d’impresa. L'azienda, infatti, è attiva in piani di formazione verso i giovani e all'interno delle scuole con programmi quali “Environmental Champion” e sostiene iniziative di sensibilità ambientale come la riforestazione di vaste aree nel Nord Italia. Il bosco E.ON in Lombardia ne è una testimonianza”.
Tra le funzionalità di ultima generazione nate in casa E.ON, l'Application mobile scaricabile da tutti gli smart phone che consente di attivare offerte di fornitura elettrica convenienti e rapide letture di bolletta, oltre che il decalogo domestico sui consumi intelligenti.
L’architettura sociale pensata e gestita da TheGoodOnes per 'Cleaner & Better Energy' pone Facebook al centro delle relazioni con gli utenti per raccontare e condividere le iniziative di E.ON. “Insieme al cliente –-continua Marozzi – stiamo lavorando per diffondere la cultura dell'efficienza energetica. Per far questo abbiamo fondato il nostro lavoro su due pilastri: educational e trasparenza. Per sviluppare questa operazione sono fondamentali anche Twitter, Linkedin e Youtube, social network capaci di generare quotidianamente le interazioni più interessanti tra operatori del settore, professionisti, appassionati e normali cittadini sempre più sensibili a questi temi.
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