Ecco come ingaggiare un hacker

Si chiama Hacker's List un sito Internet di recente creazione che permette a chiunque di beneficiarsi dei servizi di veri e propri pirati informatici.

Si chiama Hacker's List un sito Internet di recente creazione che permette a chiunque di beneficiarsi dei servizi di veri e propri pirati informatici. Non parliamo di una semplice lista con i più famosi hacker (come questa breve presente addirittura su Wikipedia) bensì di un vero e proprio portale di intercambio professionale in cui è possibile arruolare, in modo completamente anonimo, criminali informatici per qualsiasi tipo di iniziativa.

Sia chiaro: quando parliamo di hacker ci riferiamo all'accezione più negativa del termine, dato che si tratta di esperti informatici che, una volta ingaggiati, hanno come obiettivo il furto di dati, lo spionaggio online, la violazione di account di Facebook o altre reti sociali, attacchi DDoS e via dicendo.

AAA Cercari hacker disperatamente

A metà tra un sito di annunci gratuiti e un portale per offrire lavoro e servizi, questo Hacker's List sta già facendo discutere, tanto che diverse aziende (per lo più multinazionali) hanno mostrato un certo disappunto nel conoscere tale realtà.
Persino nella pagina di Terms and Conditions ("termini e condizioni" in italiano), i gestori del sito web parlano espressamente di "...attività illegali e fuori legge".

Addirittura, sfogliando tra i vari commenti e post pubblicati, è possibile leggere richieste di potenziali clienti che lasciano poco alla fantasia: richieste per l'ottenimento di password, l'accesso a database di aziende, il furto di indirizzi email...

Hacker all'asta

Una volta realizzato l'accesso, è possibile pubblicare una richiesta: gli hacker parteciperanno a una specie di gara d'appalto in cui ovviamente si aggiudicherà il cliente chi offrirà il preventivo meno costoso.

In generale però, le tariffe dei servizi di hacking sono tutt'altro che contenute:
- 50 dollari al giorno per un attacco DDoS
- 200 dollari per l'accesso ad un account email
- 300 per violare l'identià di un utente su WhatsApp o Facebook
- 500 per l'accesso all'aria admin di un sito web o per controllare uno smartphone

Insomma, per una vera e propria campagna di attacco, servono parecchie migliaia di dollari.

Soddisfatti o rimborsati?

Anche se già da tempo nel deep web questo tipo di offerta-scambio di prestazioni hacker era conosciuto, va detto che esistono due elementi non del tutto negativi di questa iniziativa.

In primo luogo su Hacker's List i nuovi clienti potranno avvalersi di una garanzia speciale, questo limita i tentativi di frode da parte di falsi esperti informatici. In secondo luogo molti servizi non sono diretti ad 'attaccare' quanto invece a 'difendersi.

Utenti privati possono, per esempio, chiedere di spiare magari la moglie o il proprio marito per verificare un'eventuale infedeltà o magari eliminare da Internet contenuti scomodi come nel caso del famoso revenge porn (la pubblicazione di foto e video di ex mogli e fidanzate da parte di uomini rimasti soli). Piccole aziende o professionisti possono ricorrer ad altri servizi come la rimozione di backlink scomodi, insomma, le alternative possono essere davvero infinite.

Ad ogni modo la sicurezza che tutto avvenga nel modo corretto è nulla: davvero siete disposti a fidarvi di un pirata? Noi no.

Licenza di distribuzione:

FONTE ARTICOLO

INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE

Comunicazione Web

Responsabile account:
Alessandro Elia (Redattore)

Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
RSS di questo utente