Eric Van Aro, il cantante di fama internazionale, conferma la sua formidabile versatilità musicale nel nuovo disco Endless Roads
“Endless Roads" diventerà una delle registrazioni di maggior rilievo nel fantastico catalogo musicale di Eric Van Aro. La combinazione di qualità vocale, versatilità stilistica e atmosfere stellari rendono Eric van Aro uno dei vocalist più interessanti del panorama musicale mondiale attuale. E ora che gli elettori dell’Accademia dei Grammy lo riconoscano! Don Heckman International Review of Music – Los Angeles
Van Aro è affiancato e supportato dalla solida competenza del batterista Giordano Colombo, che ha anche prodotto Endless Roads, e dalla carica vitale di un gruppo di giovani musicisti europei, tra cui il chitarrista Max Elli, il bassista Andrea Torresani e il tastierista Antonio Chindamo.
Il risultato è, come per i precedenti album pubblicati con l'etichetta svizzera Eraki, un mix irresistibilmente accattivante di brani indimenticabili.
E di certo non sorprende che l'eccezionale talento con cui Van Aro interpreta l'affascinante raccolta di canzoni di Endless Roads abbia già attirato l'attenzione della critica.
Nella sua recensione il giornalista Matthew Forss scrive che “i fan del southern rock, del blues, del jazz, dell'americana, del roots, del folk e di un certo pop troveranno sicuramente un posto nel loro cuore per Endless Roads di Eric Van Aro. Con un repertorio tanto ricco l'album offre infinite possibilità di godimento musicale per ogni palato.”
Endless Roads sarà disponibile in pre-ordine su Amazon.com a partire dal 20 agosto e verrà pubblicato il 17 settembre 2015.
Tra i brani più interessanti dell'album ricordiamo:
- “This Is Not America”, un pezzo di Pat Metheny e David Bowie grazie al quale Van Aro “ha imparato a conoscere e amare tutti i lati migliori degli Stati Uniti”.
- Un paio di classici degli anni '60: “And When I Die” di Laura Nyro e “I Think It's Going To Rain Today” di Randy Newman, entrambi portavoce di un messaggio intimo e profondo.
- “Friends” di Jimmy Page e Robert Plant, con le loro contrastanti anime rock, e “Stratus” di Billy Cobham, con il suo elegante groove jazz, due successi che stimolano la persuasiva versatilità di Van Aro.
- “Just the Way You Are” di Bruno Mars, che esprime il desiderio di Van Aro di “includere una canzone contemporanea”, in particolare una in grado di “sprigionare un'energia molto positiva”.
- Infine, due brani originali di Van Aro: “E2E”, che l'artista descrive come un "omaggio personale a Eric Clapton, Eric to Eric, E2E”, e il pezzo portante dell'album, "One Life, One Song”, che esprime “l'idea personale di vita on the road” di Eric.
Il critico Heath Andrews descrive perfettamente Endless Roads come “una raccolta ben strutturata di brani interpretati con una voce che incanta e suonati con una grinta invidiabile”.
Eric Van Aro è il primo a insistere sul fatto che i suoi numerosi successi vanno inquadrati nel contesto della sua eredità creativa. Sua madre, la cantante Caterina Valente, ha conquistato la scena musicale internazionale fin dai primi anni '50 e ha venduto oltre 18 milioni di dischi in tutto il mondo. Suo padre è Erik Van Aro Sr., giocoliere e produttore tedesco.
Endless Roads è un ulteriore esempio della versatilità espressiva che è uno dei frutti più significativi di tale eredità. Ma è anche una convincente dimostrazione della crescente abilità con cui Eric Van Aro riesce ad applicare questa singolare versatilità a quasi tutti i generi della musica contemporanea.
- Don Heckman
International Review of Music – Los Angeles
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