EVENTI
Comunicato Stampa

ETC e Comuni Campani insieme per la qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani

Tavolo Tecnico online “Qualità del Servizio di Gestione dei Rifiuti Urbani: ETC e Comuni Campani, il prossimo futuro attraverso orizzonti condivisi”: una giornata di riflessione con focus su proposte di revisione del sistema e innovazioni.

FotoIndirizzi utili e condivisi sui nuovi standard minimi tecnici e contrattuali ARERA, da realizzare entro il 1° gennaio 2023; ottimizzare la gestione degli enti d’ambito, nella loro funzione di ETC; stimolare la collaborazione tra ETC e amministrazioni comunali e favorire la crescita della consapevolezza e della coscienza ambientale da parte dei cittadini.

Questi sono solo alcuni dei punti trattati durante il tavolo tecnico online, organizzato dagli Enti d’ambito campani, con il contributo tecnico organizzativo del quotidiano lentepubblica.it e della Società Golem Net Srl, che ha visto la partecipazione di rappresentanti dei 7 enti d’ambito campani e del mondo degli Enti Locali della Regione Campania.

Presenti all’incontro, che si è tenuto online sulla piattaforma telematica di lentepubblica.it: : il Dott. Raffaele Del Giudice (Presidente di ATO Napoli1), il Dott. Carlo Lupoli (Direttore di ATO Napoli 1), l’Ing. Andrea Avanzini (Esperto in gestione ambientale e tributaria di Golem Net Srl), il Dott. Francesco Ruta (Esperto di sistemi informativi applicati alla trasparenza amministrativa) e il Dott. Agostino Sorà (Direttore di EDA Caserta).

Tra i partecipanti anche i presidenti: Dott. Giovanni Coscia (Presidente EDA Salerno), l’Arch. Luigi Pellegrino (Presidente del Consiglio d’Ambito Caserta), il Dott. Pasquale Iacovella (Presidente ATO Benevento), il Dott. Gioacchino Madonna (Presidente dell’ATO Rifiuti Napoli 3) e Nicola Pirozzi (Presidente ATO Napoli 2).

Ad aprire i lavori e a introdurre il tavolo tecnico è stata la Dott.ssa Giusy Pappalardo, Coordinatrice editoriale della testata giornalista lentepubblica.it.

A fare gli onori di casa è stato il Dott. Carlo Lupoli, Direttore di ATO Napoli 1:

“Abbiamo accolto con favore la Delibera ARERA 15/2022, poiché non è un orpello, bensì un servizio essenziale per la collettività. Siamo tutti uniti sul percorso da fare, perché stanchi dei problemi che la Regione Campania riscontra sul tema dei rifiuti. La nostra ambizione è quella di fare tutto ciò che bisogna fare”.

È intervenuta anche l’Ing. Annapaola Fortunato, Dirigente Area Tecnica EdA Rifiuti Salerno, la quale ha sottolineato che tutti hanno accolto la delibera come un’importante opportunità.

Il Direttore ATO Rifiuti Benevento, il Dott. Massimo Romito ha esaltato la sinergia che si è creata tra gli enti d’ambito:

“Non è facile trovare una tale sinergia tra gli enti di un territorio. Si tratta di un’esperienza che dovrà continuare, anche con uno sguardo più ampio. Bisogna continuare a lavorare in perfetta sinergia”.

Agostino Sorà, il Direttore di EDA Caserta, ha detto:

“È una nuova partita, una sfida per tutti, dobbiamo accettarla e sperare di vincerla”.

Impossibilitati a intervenire, ma protagonisti dell’iniziativa, la Direttrice di ATO Avellino nonché coordinatrice del “gruppo”, Dott.ssa Annarosa Barbati e il Direttore di ATO Napoli 3, Avv. Franco Angelone auspicano che attraverso il percorso di condivisione avviato, possano realizzarsi nei territori dei miglioramenti tangibili nella gestione del servizio dei rifiuti e che gli ETC ne siano fautori.

Il tavolo tecnico è stato poi impegnato dall’Ing. Andrea Avanzini, Esperto in gestione ambientale e tributaria di Golem Net Srl, che ha analizzato alcuni punti della Delibera Arera 15/2022:

“Con la delibera vengono dati dei parametri e degli indicatori, identici su tutto il territorio nazionale, così da poter essere efficaci e creare un percorso virtuoso, con regole tecniche precise e puntuali. Uno dei punti di forza della Delibera Arera è la presenza di nozioni e parametri oggettivi, che lasciano poco all’immaginazione”.

E ha continuato:

“Entro il 31 marzo scorso, gli ETC dovevano scegliere i nuovi standard minimi tecnici e contrattuali. Prima della fine dell’anno, andranno applicati gli standard di qualità tecnica e contrattuale previsti dallo schema regolatorio di competenza. Nel 2023, invece, ci si occuperà del monitoraggio e della verifica standard”.

Al tavolo tecnico è intervenuto anche il Dott. Francesco Ruta, Esperto di sistemi informativi applicati alla trasparenza amministrativa, il quale ha evidenziato l’importanza della digitalizzazione nell’ambito della trasparenza rifiuti:

“Tutto passa per la transizione digitale: a prescindere da tutto, bisognerà dotarsi di un software per il monitoraggio, sia per la parte contrattuale che per quella tecnica. Con la piattaforma web, si potranno inoltrare reclami, richieste di informazioni, rateizzazione degli importi addebitati, richieste di attivazione, etc.”.

Un evento importante, dunque, che ha colto l’opportunità offerta dal nuovo percorso tracciato dalla ARERA per fare del TQRIF l’occasione di un “anno zero” nella gestione campana dei rifiuti urbani. Gestori (comuni e aziende) saranno così trainati lungo la strada della qualità indicata dalla Delibera 15/2022.

All’interno di questo contesto complesso, ma potenzialmente vantaggioso per Enti d’ambito che dovranno svolgere le funzioni di ETC, la Golem Net, software house specializzata in soluzione dedicate alla PA, propone un supporto nella risoluzione e nelle criticità che dovranno risolvere questi soggetti.

La Golem Net inoltre, in quanto software house specializzata in applicativi dedicati alle PA, ha predisposto una piattaforma ad hoc, Trasparenza Rifiuti Golem Net.

Si tratta in breve di un applicativo web che aiuta gli Enti a rispettare la Delibera ARERA 444/2019, la quale impone ai gestori e ai comuni di dotarsi della sezione “Trasparenza Rifiuti” all’interno del sito web istituzionale collegata in home page.

L’applicativo rappresenta una soluzione adeguata e rapida per i comuni più sensibili alle tematiche ambientali.

Inoltre, grazie ad un approccio unico nel suo genere, è possibile soddisfare l’adempimento anche attraverso una modalità network: la trasparenza del gestore diviene punto di diffusione e, al tempo stesso, di convergenza per la trasparenza di ogni singolo comune. Una soluzione esclusiva e sostenibile, per una Trasparenza da gestire in pochi clic.

Il modulo web è immediatamente attivabile, personalizzabile e fruibile.

Maggiori informazioni sono disponibili nella pagina web alla fine di questo comunicato.



Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere