ETICA VITA percorso Musica d'autore 28 aprile Milano

Percorso sulla Musica D'autore con Tonino Scala

COMUNICATO STAMPA ETICA VITA di TONINO SCALA
28 APRILE AUDITORIUM PIME ORE 20.45
MILANO VIA MOSE’ BIANCHI 94

Si chiama “Etica Vita”
https://www.youtube.com/watch?v=uumcrmwQzBU


ed è il nuovo lavoro del cantautore e pianista Tonino Scala,
inciso con i musicisti Luigi Fiore (batteria), Bruno Giordana (tastiere), Paolo Lucchese (chitarre) e Vanni Patriarca (basso),
gli amici di una vita che con lui compongono la Tequila Band.
Lo presenteranno a Milano martedi 28 aprile al Teatro Auditorium Pime (via Mosé Bianchi 94, ore 20.45),
seguendo un “percorso musicale” ideato da Scala con il contributo del produttore Franco Fiume.
Con loro sul palco saliranno anche gli amici di sempre, Cesare Cadeo, Luisa Corna e ancora Marco Ferradini, Alberto Patrucco,
e Franco Visentin per un omaggio alla canzone d’autore.

IL DISCO “Etica Vita”, è nato dall’impulso di Tonino Scala di raccontare con musica e parole, umori, emozioni della nostra società.
Con una chiave di lettura franca sulle difficoltà di tutti i giorni, ma anche con un forte appello a non lasciarsi andare e a reagire.
Dieci canzoni (di inediti e di cover) per narrare una società ferita da una crisi economica mondiale che non ha risparmiato nulla e nessuno. A partire dal lavoro, dai sentimenti, dall’amore.
GLI OSPITI d'eccezione interpreteranno brani significativi che tracciano un singolare "percorso d'autore".
LE CANZONI “Etica vita”, è la track che dà il nome al disco e che ci fa uno spaccato duro dei giorni nostri.
Con il suo ritornello “Vivo, faccio fatica, sogno, sogno aria pulita” parla dei disadattati, dei clochard, dei loro sogni. “Quando avrai capito”, “Non è vero niente”, “Bella Mia”
ci raccontano invece di sentimenti spezzati. “I ricordi di un’età”, “Quando mi lascerai” e “Sono Convinto”, infine di ottimismo.
Ottimismo marcato anche dalla scelta delle cover. “Ritornerai”, di Bruno Lauzi e “Ragazzo Mio”, scritto da Luigi Tenco nel 1964, e dal messaggio più attuale che mai.
Mai rinunciare alle proprie idee, lasciarsi incantare da quanti credono di sapere tutto e che in realtà vogliono fare di noi solo “barche senza vela”. E proprio questa spinta a non arrendersi mai, a non cedere alla comodità di essere “uomini senza idee”, destinati per primi, “ad andare a fondo”, è ripresa nel brano autobiografico di Tonino Scala “Stupida Vita” e “Non ti fermare, non puoi, cambia la giacca se vuoi, anche il colore non va, batti giù il tempo e un suono arriverà”.

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Giulio Guerrieri (Responsabile pubblicazioni)

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