Fabio Inzani: il CdA del Gaslini ha scelto Tecnicaer per il nuovo Ospedale Pediatrico

Il progetto per il nuovo Ospedale Gaslini di Genova ideato dal team di Tecnicaer Engineering, coordinato dal CEO Fabio Inzani, è risultato vincente al termine della procedura comparativa.

Tecnicaer Engineering, guidata da Fabio Inzani, ha elaborato il progetto che è stato selezionato dal CdA dell’Ospedale Pediatrico Gaslini di Genova per la riorganizzazione dell’intero istituto.

Fabio Inzani: la proposta vincente di Tecnicaer
Il progetto di Tecnicaer Engineering, consorziata Mythos, è stato selezionato dal CdA dell’Istituto come proposta vincente, al termine della procedura comparativa, per la realizzazione del nuovo Ospedale Pediatrico Gaslini di Genova. Sarà dunque la società di ingegneria integrata guidata da Fabio Inzani a dirigere la profonda riorganizzazione funzionale dell’istituto ospedaliero. L’operazione pubblico-privata avrà un valore di 164,4 milioni di euro, 10 milioni dei quali finanziati dal PNRR. I vertici del CdA hanno rassicurato sul fatto che il Nuovo Gaslini resterà a totale gestione pubblica e potrà contare su 346 posti letto. Il soggetto promotore di questa importante opera di interesse pubblico sarà il Gruppo CMB (Cooperativa Muratori e Braccianti di Carpi), società mandataria del raggruppamento di imprese.

Fabio Inzani: abbiamo pensato ad un ospedale efficiente e a misura di bambino
Il nuovo ospedale dovrà rispecchiare determinate caratteristiche. Dovrà essere: efficiente, a misura di bambino, tecnologicamente avanzato e aperto all’innovazione. Novità assoluta saranno le “Single Family Room”, spazi pensati per la giusta cura del neonato che potrà al contempo beneficiare della presenza di mamma e papà. Le altre stanze avranno un massimo di due posti letto e un bagno annesso. Nel progetto studiato dal team coordinato da Fabio Inzani è prevista la costruzione del nuovo “Padiglione Zero”, cuore delle funzioni ad alta intensità di cura, che ospiterà un’area di degenza per puerperio con rooming-in completamente nuova, così come l’area dell’emergenza-urgenza. Il gruppo parto sarà invece equipaggiato con sei sale travaglio, sei sale parto, due sale operatorie e quattro isole neonatali. A completamento, la terapia intensiva e subintensiva pediatrica e neonatale dotata di 72 posti letto.