Filmmaster investe nella regia di alessandro pacciani, il giovane talento che tre continenti 'invidiano' all’italia
A soli 19 anni dirige il suo primo cortometraggio “BV-01” a cui si ispira per la realizzazione dello straordinario spot Nike Basketball. Oggi è al lavoro per alcuni soggetti cinematografici …
Milano 24 Marzo 2011: Filmmaster, tra le case di produzione di spot pubblicitari più note a livello europeo (parte della holding italiana Filmmaster Group) e da anni fucina creativa italiana che crede fortemente nei giovani talenti, investe nella mente innovativa del regista Alessandro Pacciani che a soli 19 anni ha diretto il suo primo cortometraggio “BV-01” a cui si è ispirato per la realizzazione dello straordinario spot Nike Basketball.
L’ingresso di Alessandro Pacciani nel parco registi in esclusiva è un ulteriore step significativo per la cdp, che da sempre mira a raggiungere più di ogni altra cosa creatività e innovazione specialmente nel campo regia. Qualità che l’hanno portata a distinguersi negli anni come la casa di produzione italiana che, negl’anni, ha “offerto dimora” a registi del calibro di Luca Lucini, Paolo Genovese, Luca Miniero, Dario Piana, Ago Panini, Alessandro D’Alatri, Daniele Luchetti e molti altri.
Karim Bartoletti Partner ed Executive Producer Filmmaster afferma “In Filmmaster siamo sempre stati “affamati” di talenti e dediti all’incessante ricerca di creatività e nuovi linguaggi. Alessandro Pacciani risponde perfettamente ai requisiti Filmmaster. Una mente creativa e “curiosa” che a soli 25 anni ha attirato l’attenzione di tre continenti, Europa, America e Asia. Il suo percorso professionale è straordinario, come i suoi lavori, e la sua tipologia di regia è molto contemporanea per la qualità e la forza visiva che proietta nei suoi progetti. Un programmatore software che diventa regista, imparando da autodidatta con la sola grande forza della passione, miscelando tutte le sue conoscenze e ottenendo risultati sorprendenti non poteva che unirsi a noi”.
Alessandro Pacciani, che è oggi impegnato anche nella scrittura di alcuni soggetti cinematografici e collabora a stretto contatto con alcuni dei maggiori produttori ad Hollywood, dichiara "La mia entrata in Filmmaster rappresenta l'apertura di nuovi orizzonti nella mia carriera. Un nuovo inizio che mi porta a un nuovo punto di partenza, consolidando il mio "credo" in quello che faccio e alimentandolo con solide aspettative e implacabile entusiasmo. Vorrei che questa alleanza mi porti a provare, sperimentare, e, comunque, e sempre, crescere professionalmente su diversi tipi di progetti, cosa estremamente importante per qualsiasi regista. Credo che gli strumenti e le tecniche moderne di cui disponiamo noi filmmakers oggi giorno, ci diano la possibilità di reinventarci senza interferire con la parte narrativa. Per questo trovo molto intrigante estendere i progetti che mi coinvolgono su diverse piattaforme e forme narrative. Sono attratto da progetti che richiedono uno strorytelling interessante, un intervento di post produzione massiccio o una ricerca visiva che esca dagli standard.”
A soli 15 anni Alessandro Pacciani comincia a lavorare come programmatore per una software house. Impiega il suo tempo libero dedicandosi a perfezionare la sua passione verso la regia, come modo di convogliare i suoi tanti talenti. A 19 anni dirige il suo primo cortometraggio “BV-01”, una miscela straordinaria tra robotica e il concetto di fantascienza anti-utopica.
Il progetto nasce dal suo desiderio di realizzare un film che rappresenti il “conflitto irrisolto” di una società del futuro in cui i robot sono perfettamente integrati con le altre classi sociali.
Una volta concluso, il corto diventa finalista al prestigioso Hollywood International Film Festival, dove sono presenti anche i lavori di Steven Spielberg , George Lucas, Quentin Tarantino e Tim Burton.
Il corto riceve inoltre un UNESCO Award presso lo Human Rights International Film Festival.
Successivamente I lavori di Alessandro vengono selezionati dall'Istituto di arte contemporanea a Londra (UCA) e recensiti su magazine come The Hollywood Reporter, Variety e Dazed & Confused.
A BV-01 Alessandro si ispira per la realizzazione dello spot Nike Basketball. Nel filmato fa un utilizzo straordinario degli effetti visivi e delle tecniche di post produzione avanzata, da cui prendono forma possenti robot che mentre giocano a basket si integrano incredibilmente con il contesto urbano della grande città sullo sfondo.
La direzione artistica di Alessandro è rappresentata a Hollywood da United Talent Agency e in Italia da Filmmaster. I suoi lavori hanno riscosso interesse da parte degli executive delle "major", come Warner Brothers, Sony Pictures e Dreamworks.
Alessandro Pacciani si unisce a Jason Harrington e Marco Gentile che di recente hanno fatto il loro ingresso nel parco registi in esclusiva Filmmaster.