Folklore e tradizione popolare con Borghi&Valli
A Godiasco e Pizzale di scena “Domo Emigrantes”, “Colleri U’Canta”e “Le Voci di Fego”
Saranno i “Domo Emigrantes” i protagonisti indiscussi del nuovo appuntamento targato Borghi&Valli. Nella cornice del Teatro Cagnoni di Godiasco, Sabato 23 Ottobre salirà sul palco questo originale quartetto specializzato in musica etnica, popolare e tradizionale, formato da Stefano Torre (voce, chitarra, fiati, plettri vari, tamburi a cornice), Filippo Renna (voce, percussioni, tamburi a cornice), Luca Consolandi (fisarmonica) ed Emanuele Vinci (contrabbasso). Sarà l’occasione per celebrare in musica il primo anniversario della beatificazione di Don Carlo Gnocchi, cui è intitolata la Fondazione con sede a Salice Terme: proprio alla struttura andranno i fondi raccolti durante la serata. L’appuntamento è come sempre a partire dalle 21.15. Ingresso 8 euro. Per informazioni: 0383.804175
Domenica 24 Ottobre, invece, si rinnova l’appuntamento con “Cori al Kiwi”, appuntamento musicale che inserisce nell’ambito della 28esima Sagra del Kiwi di Pizzale, che caratterizzerà l’intera giornata.
La manifestazione, organizzata da Pro Loco e Comune, prenderà il via al mattino, dalle 9, con l’apertura delle numerose bancarelle di prodotti tipici e realizzazioni artigianali che ogni anno popolano la via centrale del paese.
Verrà allestita anche una mostra intitolata Percorsi fotografici” di Domenico Palazzolo: si tratta di un reportage sul Chapas, in Messico, dal titolo “Come sta il tuo cuore oggi?”, e del viaggio interiore “La foresta degli alberi cavi”, visitabili a partire dalle 10. Senza dimenticare l’inaugurazione della nuova biblioteca.
Seguirà il pranzo, a base di specialità gastronomiche della zona: tra queste il celebre risotto al kiwi, che si potrà degustare a partire dalle 14, sapientemente preparato dai volontari della Pro Loco.
Da segnalare la presenza dalle infermiere volontarie della Croce Rossa di Voghera, che misureranno gratuitamente la pressione arteriosa a bordo di un’ambulanza; non mancheranno poi le contadinelle, graziose ragazze della zona vestite in costumi d’epoca da Luisa Dosseni, che sfileranno tra le bancarelle per dare un tocco di bellezza e di ritorno alle origini alla sagra.
La Sagra entrerà nel vivo alle 15.30, con “Cori al Kiwi”, gustosa anteprima del festival dell’ultima Domenica di Novembre: di scena, tra gli altri, i gruppi “Colleri U’ Canta” e “Le Voci di Fego”, che faranno ascoltare i canti legati alla tradizione musicale dell’Alta Valle Staffora. Seguirà, alle 16.30, “Fiabole”, spettacolo di immagini e parole con Ilaria Canobbio e Alessio Zanovello.
Il tutto sino alle 18, quando si chiuderà la manifestazione.
Ingresso libero. Per informazioni: 0383.804175
Ricordiamo che per il pubblico del Borghi&Valli vengono anche organizzati questi eventi a prezzi ridotti:
Giovedì 4 Novembre
Redipuglia e Grado
Il Sacrario Militare di Redipuglia è il più grande sacrario militare italiano ed uno dei più grandi al mondo. Inaugurato nel 1938, custodisce le salme di oltre 100.000 caduti della Grande Guerra. Ogni anno, il 4 Novembre, in occasione dell’anniversario della fine della Prima Guerra Mondiale, qui si tiene la “Festa dell’Unità Nazionale e Cerimonia di omaggio ai Caduti”. Nel pomeriggio proseguimento per una breve visita di Grado, l’antico porto di Aquileia, una delle città più importanti dell'Impero Romano. Dopo essere stato per secoli sotto il dominio della Serenissima Repubblica di Venezia, Grado divenne territorio austriaco con il Trattato di Campoformio (1797), per poi tornare ad essere cittadina italiana al termine della I Guerra Mondiale. Per la sua particolare storia è nota anche come la “Prima Venezia”
Quota di partecipazione 90 euro comprensiva di pranzo in ristorante
Partenza: Tortona Bar Gambrinus (ore 4.10); Voghera Cinema Arlecchino (ore 4.20); Casteggio stazione ferroviaria (ore 4.40); Broni davanti a Maxerre Viaggi (ore 5); Stradella stazione ferroviaria (ore 5.10). Possibilità di organizzare navette con partenza da Pavia stazione ferroviaria
Prenotazioni allo 0383.804175 (orari ufficio) o 347.8750285 entro il 28.10.2010
Giovedì 11 Novembre
Chi vuol essere milionario?
Partecipazione come pubblico alla registrazione delle puntate del celebre game show condotto da Gerry Scotti. Partenza in mattinata da Voghera. Costo 20 euro (per il pullman). Per partecipare è necessario avere compiuto la maggiore età.
Domenica 21 Novembre
Visita al Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano e al sottomarino Enrico Toti
L’Enrico Toti è il primo sottomarino costruito in Italia dopo la Seconda Guerra Mondiale. Venne varato il 12 Marzo 1967 e consegnato alla Marina Militare il 22 Gennaio 1968. Terminato il servizio attivo, il 30 Giugno 1999 l'unità militare venne donata al Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano, dove è conservata dal 14 Agosto 2005. L'arrivo nella città milanese è stato alquanto travagliato, a causa della sua mole: partito dal porto di Augusta (5 Aprile 2001), ha risalito l'Adriatico e quindi il Po fino al porto fluviale di Cremona (6 Maggio 2001), dove rimase fino all'8 Agosto 2005, quando iniziò il suo viaggio fino al museo.
Il Museo della Scienza di Milano è dedicato a Leonardo Da Vinci. Il materiale, esposto su una superficie di 40.000 metri quadrati, è rappresentativo di tutto il prodotto dell'ingegno scientifico e tecnologico dell'uomo in ogni epoca. La sensazione di contatto con la tecnica si ha immediatamente dopo l'ingresso, dove è collocata la possente macchina a vapore Regina Margherita, utilizzata fino ai primi del '900 per generare elettricità in un setificio lombardo. L'attrattiva centrale è l'esposizione permanente dedicata a Leonardo, cui è adibita un'intera galleria.
Quota di partecipazione 35 euro comprensiva di ingresso al Museo della Scienza e della Tecnologia e visita guidata al sottomarino Toti
Partenza alle ore 14 da Voghera (zona Gulliver di via Carlo Emanuele). Possibilità di effettuare altre fermate su richiesta
Prenotazioni allo 0383.804175 (orari ufficio) o 347.8750285 entro il 15.10.2010
SERATE A TEATRO:
Giovedì 4 Novembre, Teatro della Luna di Assago
CATS
Con la Compagnia della Rancia; coreografie Daniel Ezralow; regia Saverio Marconi; con orchestra dal vivo
Cats è uno dei più grandi successi teatrali di tutti i tempi per spettatori, numero di recite e incassi. Saverio Marconi, in collaborazione con Daniel Ezralow, firma la nuova regia che interpreta l’incontro dei 25 Jellicle - gatti dispettosi, golosi, raffinati, magici, sensuali - come una grande festa: nella notte più speciale dell’anno, infatti, essi si riuniscono per conoscere il gatto che avrà il privilegio di salire verso il “Dolce Aldilà” per rinascere a nuova vita. Questa volta, in via eccezionale, i gatti hanno invitato anche gli umani alla festa, per far conoscere loro, attraverso questi racconti speciali e la condivisione di tante emozioni, quanto siano animali particolari ed abbiano una visione del mondo unica.
Quota di partecipazione 60 euro
Partenza ore 19.30 da Voghera (zona Gulliver di via Carlo Emanuele). Possibilità di effettuare altre fermate su richiesta
Prenotazioni allo 0383.804175 (orari ufficio) o 347.8750285 entro il 23.10.2010
Giovedì 16 Dicembre, Teatro della Luna di Assago
FLASHDANCE
Una produzione Stage Entartainment; coreografie Gail Davies; regia Federico Bellone; con la collaborazione tecnico organizzativa della Compagnia della Rancia.
Arriva in Italia Flashdance, il musical tratto dalla storia che ha fatto sognare intere generazioni e avvicinare alla danza milioni di persone.
Trasposizione teatrale del famosissimo film del 1983, Flashdance è un musical indimenticabile. Ambientato a Pittsburgh, negli USA, racconta la storia della giovane e determinatissima Alex, che lavora come operaia di giorno e di notte come ballerina di lap dance per realizzare il suo sogno: guadagnarsi un posto presso la prestigiosa Accademia di Danza Shipley.
Quota di partecipazione 60 euro
Partenza ore 19.30 da Voghera (zona Gulliver di via Carlo Emanuele). Possibilità di effettuare altre fermate su richiesta
Prenotazioni allo 0383.804175 (orari ufficio) o 347.8750285 entro il 06.11.2010
Il Festival Borghi&Valli è realizzato con il contributo di Fondazione Cariplo e Fondazione Comunitaria della Provincia di Pavia Onlus. Per le degustazioni e gli omaggi al termine dei principali concerti si ringraziano i volontari della Croce Rossa di Voghera, Cantine Torrevilla, Villa Meardi Social Country Resort di Retorbido, Fattoria Mondo Antico di Rocca Susella, Occasioni di festa di Rivanazzano, Agriturismo Marchesi Isimbardi di S. Giuletta, Associazione La Barbatella di Casteggio, oltre a Terme di Salice, Gdl conservazione e restauro di Barbianello. I volontari della C.R.I. in provincia di Pavia saranno presenti in alcune serate del Festival per la distribuzione dei pieghevoli “Piacere Croce Rossa” contenenti tutti i servizi messi a disposizione della popolazione sul fronte socio-assistenziale e che spesso sono in pochi a conoscere.
I libretti e i pieghevoli del Festival sono disponibili in tutte le sedi I.A.T. della provincia (Pavia, Vigevano, Codevilla-Sorelle Ramonda, Salice Terme) e gli infopoint (Belgioioso, Bereguardo, Brallo, Casteggio, Dorno, Stradella, Varzi e Vigevano – Castello Sforzesco), presso gli uffici I.A.T. delle province di Alessandria, Piacenza, Lodi e Milano, le sedi dei Comuni dei Borghi più belli d’Italia in Lombardia e zone limitrofe, gli uffici di Agenzia CreativaMente in via Pirandello 20 a Casteggio.
Informazioni, foto e video sui siti www.agenziacreativamente.it e su www.festivalborghievalli.it. Oppure telefonando allo 0383-804175 (orari ufficio) o 329.9861644.
SCHEDE
GODIASCO
In Via del Castello sono visibili resti di una torre costruita in pietra e ciottoli di fiume, che reca una fascia in mattoni a vista, utilizzata come decorazione.
La costruzione, attualmente adibita ad abitazione, con ogni probabilità faceva parte della cinta difensiva del feudo. Un'altra torre circolare, in via della Cerchia, costituisce l'elemento superstite delle antiche mura risalenti al XIII secolo.
Da vedere anche Palazzo Malaspina, che si suppone sia stato edificato sulle vestigia di una rocca preesistente. L’edificio, unica costruzione di rappresentanza che prospetta la piazza in cui sorge anche l’antica chiesa, è intonacato a calce ad esclusione del portale in arenaria, sorretto da due cariatidi, ormai trasformate dal tempo. All'interno un piccolo androne immette nel cortile porticato in cui si trova un pozzo in pietra, con una decorazione risalente al XVI secolo.
La Chiesa Parrocchiale di San Siro, invece, è stata edificata con mattoni a vista secondo i canoni del primo Novecento. La struttura è tardo-gotica, con alte colonne a croce latina che reggono volte a crociera puntiformi. Interessanti sono le vetrate colorate piombate, raffiguranti Santi, Cristo vittorioso, la Vergine Maria e, in particolare, un Cavaliere che si inchina porgendo il modellino della chiesa. Di pregevole fattura sono le opere in legno scolpito, che riprendono l'attività artigianale del luogo: una Via Crucis ed un pulpito che avvolge una delle colonne a sinistra dell'altare.
L’assetto medievale di Godiasco è leggibile nel nome delle vie che corrispondono alle antiche corporazioni di arti e mestieri: via dei fabbri, via dei fornai, via dei conciatori, via dei boscaioli, via del mulino.
DOMO EMIGRANTES
Il gruppo Domo Emigrantes nasce a Lodi nel 2009 dall'incontro di 4 musicisti con la passione comune per la musica etnica popolare del sud Italia e le tradizioni di tutto il mondo: fa parte attiva dell'associazione culturale folkloristica "Terra del Sole", che vanta numerose partecipazioni a festival folkloristici in tutta Europa.
PIZZALE
A Pizzale è da vedere la Chiesa Parrocchiale, dedicata a San Giacomo, fondata in epoca antica, anche se l’edificio attuale risale al XVIII secolo. L’interno è a tre navate, affrescato in anni recenti da C. Sacchi.
Da non perdere è poi la frazione di Porana, che fa parte della stretta cerchia dei Borghi più Belli d’Italia. Nota già nel ‘200, era nominata negli estimi del contado pavese. Nella frazione è possibile ammirare una splendida villa patrizia, appartenente all’ingegnere Severino Grattoni, uno dei costruttori della galleria Frejus, nato a S. Gaudenzio, oggi frazione di Cervesina. Proprio qui è conservata una delle più grandi piante d’Italia – 80 metri di altezza per 4,80 metri di circonferenza – catalogata dal Corpo Forestale dello Stato. C’è poi la Chiesa Parrocchiale, dedicata a San Crispino, bell’esempio dello stile gotico-lombardo.
COLLERI U’ CANTA
Per gli abitanti di Colleri, piccola frazione del Comune di Brallo di Pregola dove nasce questo coro, situata nella valle del torrente Avagnone, il canto era come il fumo per i fumatori. Difficile spiegare perché. Nel periodo del trapianto e della monda del riso, ad esempio, tante erano le ragazze del Brallo che andavano al piano. II patrimonio vocale conservatosi a Colleri non comprende però solo canti delle mondariso ma è frutto di una stratificazione avvenuta in epoche ed in modi differenti. Terra di transito, quella dei sentieri e delle mulattiere che attraversavano l'Appennino per arrivare al mare, e contemporaneamente ripiegata sull'interno, l'Oltrepò montano è da sempre luogo d'incontro di culture differenti ma anche luogo in cui è forte l'affermazione di un'identità culturale diversa, profondamente autonoma. In questo lembo di terra lombarda, così distante dalle metropoli della pianura e con quell'idioma che rammenta tanto la Liguria, si fondono alcuni dei più interessanti stili e repertori della vocalità del nord Italia: dal “trallalero” genovese alla tradizione del “canto di risaia”, dal canto polivocale appenninico al repertorio antico del canto narrativo. Tutto ciò costituisce il repertorio culturale e musicale di “Colleri U’ Canta”.