Fondazione Salerno Contemporanea
Peter Greenway, vi condurrà in un viaggio affascinante di immagini, suoni e parole, in cui l’acqua sarà protagonista.
PETER GREENAWAY
The seventh wave | La settima onda
tratto da La Tempesta di William Shakespeare
video editing Irma de Vries
soundtrack Stefano Scarani
programmazione e videomapping Andrea Bianchi, Matteo Massocco, Valeria Palermo
a cura di Franco Laera
presentato da
Fondazione Salerno Contemporanea Teatro Stabile di Innovazione
e Change Performing Arts
prodotto da CRT Artificio
Il tema dell’acqua ritorna ciclicamente nell’immaginario di Peter Greenaway, artista dai mille volti, con una formazione da pittore e conosciuto, essenzialmente, come regista cinematografico.
Anche questo nuovo progetto, per l’inconsueto spazio della fornace sulle rive dell’Irno, s’inserisce in quel filone visionario che prende l’avvio con il famoso film Drowning by numbers, premiato a Cannes nel 1988, e che approda, nel 2005, al concerto/performance Writing on water, in cui Greenaway coniuga il tema dell’acqua a tre fonti letterarie: il celebre romanzo Moby Dick dello scrittore americano Hermann Melville, il poema inglese The rime of the Ancient mariner di Samuel Taylor Coleridge e, soprattutto, La Tempesta di Shakespeare che era stata già alla base del suo film The Prospero’s Book del 1991.
Writing on water aveva la forma di un concerto, in cui le musiche composte da David Lang ed eseguite dal vivo dalla London Sinfonietta si fondevano con tre proiezioni sincronizzate su tre schermi di forma e misure differenti.
La ricerca di Greenaway è andata sempre più orientandosi, negli ultimi anni, su forme espressive che scompongono e ricompongono i diversi linguaggi – pittura, musica, letteratura, teatro, video - fino a sperimentare nuove forme di “cinema architettonico”.
Con The seventh wave/La settima onda, Greenaway torna a sperimentare le forme teatrali che integrano immagini elettroniche e dialogo con l’architettura e perfomance live.
Il pubblico – in gruppi a numero chiuso - sarà chiamato ad immergersi in un viaggio affascinante di immagini, suoni e parole, in cui l’acqua – paradossalmente e simbolicamente – invaderà e sommergerà completamente lo spazio unico e affascinante della fornace, una volta dominato dal fuoco.
Inizio spettacoli ore 21.00 (feriali) ore 18.00 (domenica)
ingresso a numero limitato, prenotazione obbligatoria
info e prenotazioni al numero 800188958
email botteghino@fondazionesalernocontemporanea.it
Vincenzo Cianci