Formazione specifica dei Lavoratori: chiarite le modalità di erogazione

Il parere del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in merito alla possibilità per le aziende di erogare la formazione specifica in modalità e-learning.

Il parere del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è stato richiesto da parte dell’ Assobiomedica, riguardo alla formazione specifica dei lavoratori, tramite una istanza di interpello.

Nel dettaglio, la richiesta di chiarimenti è in merito alla possibilità per le aziende di “erogare ai lavoratori la formazione specifica in modalità e-learning o comunque tramite strumenti tecnologici che consentano l’interazione - seppure a distanza - tra docenti e discenti.”

L’attuale normativa di riferimento adottata dal Ministero è l’ Accordo Stato Regioni del 21 dicembre 2011 in quanto, secondo l’art. 37 del D.Lgs 81/08, regolamenta la durata, i contenuti minimi e le modalità di formazione dei Lavoratori.
L’ articolo, in particolare, stabilisce che il Datore di Lavoro garantisca che ogni lavoratore riceva una adeguata e sufficiente formazione nell’ambito della salute e della sicurezza sul lavoro con particolare attenzione ai rischi derivanti dalle mansioni e alle conseguenti misure e procedure di prevenzione e protezione.

Alla luce di quanto detto, il Ministero si appella al terzo punto dell’Accordo Stato Regioni del 21 dicembre 2011 per rispondere all’interpello n° 4/2016, il quale stabilisce che “sulla base dei criteri e delle condizioni di cui all’Allegato I, l’utilizzo della modalità di apprendimento e-learning è consentito solo per la formazione generale dei lavoratori”. Se ne deduce quindi che, la formazione specifica dei lavoratori, deve essere erogata obbligatoriamente in presenza di un formatore qualificato.