Furti di vecchia e nuova generazione

Non solo l’Italia ma l’Europa intera registra un aumento di furti in case e attività commerciali, ma anche delle sempre più diffuse truffe online.

Nuova era, nuovi furti, potremmo dire, viste le storie che ultimamente si sentono nei telegiornali e che possiamo leggere su internet.

Le nuove tecnologie infatti pur portando benessere e un maggior livello globale di conoscenze, aprono le porte ai cosiddetti “geni della truffa”.

Tra i casi ormai più frequenti di furto abbiamo la manomissione degli ATM per prelevare denaro. In questo senso il “cash trapping” è tra pratiche più diffuse soprattutto in Nord Europa.

Inserendo un particolare arnese, simile ad una forchetta, nella fessura di erogazione delle banconote si impedisce che queste fuoriescano senza che la macchinetta segnali alcun malfunzionamento.
In questo modo è poi possibile intercettare il denaro rimasto bloccato per i mancati prelievi dei malcapitati.

Anche il riutilizzo di carte di credito altrui è all’ordine del giorno, con casi curiosi come quello di “nonna hacker”, la pensionata sessantenne che a Reggio Emilia decodificava le carte di credito per poi trasgredire denaro sul suo conto PostePay.

Dal mondo poi arrivano truffe “vecchia maniera”, ma piuttosto ingegnose. In oriente ad esempio le bacchette cinesi non vengono impiegate solo per mangiare, ma apparentemente divengono validi strumenti per effettuare furti.

Su tutti il caso del ladro di iPhone, ribattezzato Wang dalla comunità della rete, ripreso all’opera dalle telecamere di sicurezza in un parco mentre sfilava gli smartphone dalle tasche dei passanti utilizzando un paio di bacchette cinesi.

Ancor meno lodevoli le due donne che in Arabia Esaudita tenevano impegnato un gioielliere, mentre la figlioletta di una delle due si intrufolava indisturbata sotto il bancone, per raggiungere la cassa.
La baby ladra a soli sei anni, ha messo le sue abili manine su ben 133.000 dollari in contanti.

La crisi ormai si fa sentire un po’ in tutti i paesi con un conseguente aumento di furti, non solo in case e negozi, ma anche online.

Le truffe su internet crescono infatti in maniera preoccupante e tenere un solo occhio aperto ormai non basta più.