Guida facile a TeamViewer controllo computer distante
Una facile guida all’uso di TeamViewer, un software free per uso personale col quale si può controllare, via internet, un computer a distanza, come se fosse davanti a noi, anche con sistemi operativi diversi (Windows, Linux, Mac). Sarà possibile effettuare: manutenzione remota, supporto, meetings, presentazioni, accesso remoto, remote office, trasmissione file e tanto altro, con elevata sicurezza. Il tutto con una semplicità disarmante e con ottimi risultati … continua …
Software free per uso personale col quale si può controllare, via internet, un computer a distanza, come se fosse davanti a noi, anche con sistemi operativi diversi (Windows, Linux, Mac). Sarà possibile effettuare: manutenzione remota, supporto, meetings, presentazioni, accesso remoto, remote office, trasmissione file e tanto altro, con elevata sicurezza...
Dopo averla adattata ai criteri di semplicità del sito, riporto, la guida a TeamViewer realizzata, per i lettori del Majorana, dall'amico Guido G. che potrebbe essere utile a molte persone. Ringrazio Guido che ha voluto mettere a disposizione di tutti la sua conoscenza derivante dalla sperimentazione diretta, nello spirito della libera condivisione. Ovviamente, ho testato personalmente ogni cosa ed ho cercato di rendere la guida più semplice possibile anche per quanti sono alle prime armi, ossia per quanti potrebbero essere nella necessità di farsi aiutare da "lontano".
Vorrei condividere la mia esperienza positiva con un'applicazione che non è Open Source, ma è gratuita per uso personale e funziona molto bene. Si tratta di un'applicazione molto nota, al punto che vanta 100 milioni di utenti.
Il tutto trae origini dalle difficoltà di scambio file tra un computer in cui gira Ubuntu e un portatile in cui gira Windows Vista. La lentezza di questo genere di operazioni è tristemente nota e non risolta nativamente. In parole, per spostare un file di qualche Mega (MB) occorrono decine di minuti, sia WAN che LAN. Spostare una collezione di foto per non parlare di video è un'impresa disperata e non è responsabilità dei firewall.
Su internet avevo trovato tantissime discussioni ma nessuna risolutiva, quindi mi ero sono arreso. Poi, del tutto fortuitamente, mi sono imbattuto in TeamViewer:
http://www.teamviewer.com/it/index.aspx
uesto programma, in pochi minuti, ha spostato file di alcuni Giga (GB).
Ma TeamViewer offre molto di più, infatti consente anche il controllo remoto, che funziona benissimo anche tra s.o. diversi, come ad esempio Ubuntu e Windows. L'applicazione è disponibile, persino, in versione portable e, volendo, da Windows, può essere lanciata senza nessuna installazione. Essa by-passa, in modo del tutto trasparente, eventuali restrizioni ed in tre secondi, da Ubuntu, otterremo, in una finestra o a tutto schermo, il desktop di Windows o viceversa. Se per qualche motivo cade o chiudiamo per errore la connessione, in 3 secondi si è di nuovo dentro senza problemi.
Quanto detto darebbe da pensare in merito alla sicurezza, ma TeamViewer oltre a esibire una certificazione di qualita ISO 9001, dichiara: "...è stato conferito il sigillo di qualità a cinque stelle (massimo riconoscimento) dal Bundesverband der IT-Sachverständigen und Gutachter e.V. (BISG e.V. – Associazione tedesca degli esperti e periti IT)".
Implementa il trasferimento dei file, i monitor multipli e persino la possibilità di registrare in video la sessione. Ha la possibilità di ottimizzare la qualità video o in alternativa la performance. Si possono avviare chat e call conference.
Registrandosi gratuitamente (facoltativo) si diventa parte di una rete e volendo si può entrare in contatto a distanza e gestire in remoto i partner di questa rete.
L'utilizzo principe di questo software è di fornire assistenza ad uno o più sistemi remoti, effettuare manutenzione, installazione e disinstallazione di software. Oltre queste, altre possibilità si possono immaginare. Con questo software potremo accedere al computer di un nostro conoscente che ci ha fornito l'autorizzazione all'accesso ed operare come se fossimo seduti alla suo computer, che magari si trova a mille Km d noi.
In poche parole, TeamViewer, è gratuito, in italiano, semplice, leggero (3Mb), immediato e fa bene il suo lavoro! Cosa si può volere di più? L'unica negatività che ho trovato, se di negatività si può parlare è che il collegamento può stabilirsi tra due solo macchine per volta, diversamente da altri software che creano reti tra più computer.
TeamViewer si può scaricare dalla pagina del download del sito originale:
Download TeamViewer:
http://www.teamviewer.com/it/download/index.aspx
Essendo multi-piattaforma, può essere installato su diversi sistemi operativi: Windows, Mac,
Linux (nelle sue varie versioni compreso il nostro Ubuntu) e persino l'iPhone! E' portabile, quindi può funzionare da una chiavetta USB o da un CD.
Per un uso non professionale, è gratuito (uso privato).
La vera chicca è che, TeamViewer, può stabilire connessioni rapide tra diversi sistemi operativi, ad esempio tra Windows ed Ubuntu, oppure viceversa.
Le prove, da me effettuate, hanno riguardato computer con installato Windows XP e Ubuntu 10.04 e 10.10.
Installare TeamViewer
Windows
(1) - La versione per Windows è costituita da un file .exe che, però, ha una peculiarità: oltre a prevedere la normale installazione, può funzionare anche in modalità stand-alone cioè senza la necessità di essere installato. Infatti, lanciando il file TeamViever_setup.exe, possiamo scegliere di installare o di avviare direttamente senza alcuna installazione (frecce rosse della figura sottostante):
http://www.istitutomajorana.it/immagini/TeamViewer/TeamWievwer-01.jpg
Scegliendo Avvia, si scavalcano le protezioni del sistema operativo, ossia, possiamo utilizzare il software senza avere privilegi di amministratore, senza i quali non potremmo effettuare l'installazione.
Ovviamente, il programma (preferibilmente della stessa versione) dovrà essere utilizzato/installato in entrambe le macchine che vogliamo collegare.
(2) Nel caso avessimo scelto l'installazione, ci verrà chiesto quale uso faremo del prodotto, privato o commerciale:
http://www.istitutomajorana.it/immagini/TeamViewer/TeamWievwer-02.jpg
Dobbiamo, quindi, accettare le condizioni di licenza:
http://www.istitutomajorana.it/immagini/TeamViewer/TeamWievwer-03.jpg
L'accettazione della licenza verrà chiesta anche nel caso di avvio diretto, senza installazione, vedasi precedente punto (1).
Nella schermata successiva, ci viene proposta l'installazione normale e con l'avvio automatico con Windows (il programma si aprirebbe ad ogni avvio di Windows):
http://www.istitutomajorana.it/immagini/TeamViewer/TeamWievwer-04.jpg
Conviene l'installazione normale, avviando il programma solo quando necessario. L'avvio automatico è da scegliere per macchine che hanno il compito specifico di connettersi ad altre macchine ed assumerne il controllo (quasi certamente non è il vostro caso). In questa fase NON inserite alcuna password.
(3) A questo punto dobbiamo scegliere il tipo di accesso che il nostro interlocutore (l'altro computer) avrà sulla nostra macchina, l'accesso completo oppure un accesso condizionato che richiede la conferma di tutte le operazioni che saranno eseguite sul nostro computer dall'interlocutore.
http://www.istitutomajorana.it/immagini/TeamViewer/TeamWievwer-05.jpg
Si raccomanda l'accesso completo, per non essere costretti di volta in volta ad autorizzare le varie operazioni (sempre che l'altra persona sia affidabile). Confermiamo e andiamo avanti.
(4) Dopo pochi secondi avremo il programma pronto, funzionante ed in attesa delle nostre azioni.
Ubuntu ed altri sistemi operativi
(5) Nella detta pagina del download, possiamo scegliere la versione di TeamViewer, in base al sistema operativo sotto cui lo vogliamo installare. Nel caso di Ubuntu, faremo click sull'icona in alto con scritto Linux. Dovremo scegliere la versione .deb (per Ubuntu) a 32 bit o 64 bit a seconda della versione installata del sistema operativo. Se avete dubbi:
Quale versione del Sistema Operativo è installata nel mio computer?
(6) Non resta che fare doppio click sul file scaricato per l'installazione del software. La procedura è del tutto simile a quella descritta per Windows.
Utilizzate TeamViewer
Dopo l'installazione basta lanciare il programma. In Windows lo troviamo in:
Start / Tutti i programmi / TeamViewer 5 / TeamViewer 5
In Ubuntu lo troviamo in
Applicazioni / Internet / TeamViewer
Ho installato personalmente in Ubuntu 10.10 Plus6 Remix senza nessun problema.
Nota: nel caso (con qualche precedente versione di Ubuntu) non trovate l'icona del programma, basta lanciarlo da Terminale (Applicazioni /Accessori / terminale) digitando il comando: teamviewer - Volendo possiamo anche crearci il lanciatore (icona). Click col destro del mouse sul menù Applicazioni, quindi, dall'elenco a discesa, scegliere: Modifica menù. Nella finestra che compare, sul lato sinistri click su Internet (evidenziandolo). Sulla destra, andremo a scegliere +Nuova voce e nella finestrella che si apre, inseriremo i dati come segue. Nel campo Tipo lasceremo Applicazione - nel campo Nome scriveremo TeamViewer - nel campo Comando scriveremo (minuscolo) teamviewer e nel campo Commento scriveremo Controllo remoto di altre macchine. Ecco un esempio per creare un lanciatore, anche se relativo ad OpenOffice, il procedimento è identico: Icona di QuickStarter nel menù Ufficio
Lanciando TeamViewer, si aprirà la schermata principale (figura sotto) che è divisa in due sezioni:
http://www.istitutomajorana.it/immagini/TeamViewer/TeamWievwer-06.jpg
Lato sinistro: Attendere la sessione - rende pronto e disponibile il nostro computer ad un altro utente. Ad esempio avete bisogno di aiuto da parte di un amico esperto (o di un tecnico) e volete che questi, prenda il controllo remoto (a distanza) della vostra macchina. Dovete solamente comunicare a voce, telefonicamente, via sms, e-mail o in altri modi ID (294 459 ***) e Password (35**) che compare nella parte sinistra della finestra e che cambia ad ogni riavvio del programma (i numeri nelle caselle celesti). Voi avete finito. Il vostro amico che avrà ricevuto, da voi, ID e Password, aprirà a sua volta TeamViewer ed agirà nella parte destra della finestra.
Lato destro: Crea sessione - effettua un accesso (autorizzato) dal computer in uso verso un secondo computer remoto. In pratica il vostro amico inserirà nella casella ID di destra (casella bianca) in numero (ID) che voi avete comunicato (294 459 ***).
Il vostro amico, subito sotto la casella ID, potrà scegliere se avviare una sessione remota (controllo del vostro computer), una presentazione a tutto schermo, il trasferimento di file da/verso la vostra macchina (che può comunque essere fatto anche dalla sessione remota) oppure avviare una rete privata virtuale. Senza dilungarmi troppo, una rete privata virtuale è una sotto-rete chiusa e criptata, ad accesso riservato a pre-determinati utenti abilitati, contenuta all'interno di un'altra rete (come ad es. internet, oppure intranet).
Adesso farà click sul pulsante Collegamento con l'interlocutore.
http://www.istitutomajorana.it/immagini/TeamViewer/TeamWievwer-07.jpg
Quindi (al vostro amico) apparirà la finestra con la richiesta della vostra Password (35**) che inserirà e quindi farà click su Connessione.
http://www.istitutomajorana.it/immagini/TeamViewer/TeamWievwer-08.jpg
Qualche secondo ed il vostro amico avrà davanti, in una finestra ridimensionabile, il desktop del vostro computer e potrà lavorarci direttamente. La rapidità di risposta ai comandi, come al solito, dipenderà dalla velocità della connessione internet. Nella figura sottostante un computer con Ubuntu che ha la gestione remota di un computer con Windows Vista:
http://www.istitutomajorana.it/immagini/TeamViewer/TeamWievwer-09.jpg
Ovviamente il discorso può essere invertito, ossia, potete essere voi a prendere le redini del computer di un vostro amico. In questo caso il vostro amico dovrà comunicarvi il suo ID e la sua Password.
Nella figura che segue un altro esempio di un computer con Ubuntu che prende il controllo di un computer remoto avente Windows XP. Nella faccia destra del cubo si ha Windows XP virtualizzato, mentre nella parte sinistra del cubo, viene preso il controllo totale di Windows XP (notare la barra delle opzioni di TeamViewer sul lato superiore della finestra di Windows XP). Ovviamente, da un computer con Windows, è possibile prendere il controllo di di un computer avente Ubuntu. Lo stesso dicasi per un Mac, ecc...
http://www.istitutomajorana.it/immagini/TeamViewer/TeamWievwer-10.jpg
Considerazioni finali
l'ID di TeamViewer, non è l' IP, ma un codice identificativo univoco creato dal programma per ogni macchina. La password di TeamViewer cambia ad ogni avvio del programma.
In Ubuntu, diversamente da Windows, precedente punto (1), l'unica opzione è l'installazione completa.
Esiste un ottimo manuale di 95 pagine in italiano: Download manuale TeamViewer pdf
http://www.teamviewer.com/download/teamviewer_manual_it.pdf
Alla pagina del download, prima indicata, è possibile scaricare TeamViewer Portable che può essere eseguito direttamente da una chiavetta USB o un CD.
Si puntualizza che, per velocizzare la connessione, l'eventuale immagine di sfondo del desktop del computer remoto è disabilitata per default e quindi non la vederemo. Al suo posto avremo un desktop con sfondo nero, ma con tutti i menù del sistema operativo, i comandi e le varie icone. Avremo, quindi, il controllo totale del computer remoto. In ogni caso, dal menù impostazioni di TeamViewer, sarà sempre possibile ripristinare la visualizzazione dello sfondo.
Con TeamViewer, si potrà anche avviare una chat testuale, oppure parlare con il partner t(computer remoto) tramite un microfono, o vederlo tramite l'eventuale web-cam collegata, avviando quella che oggi viene comunemente chiamata una call conference.
Non sarà possibile avviare una sessione, senza il consenso del computer remoto (sono richiesti ID e Password). Peraltro, nel computer ospitante e per tutta la durata della connessione, sarà presente un avviso di sessione in atto.
Per maggiori notizie si rimanda al link dell'approfondimento.
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