I am, Je suis, Yo soy: tre album di Mina con brani incisi per l’estero
Una notizia interessante per i collezionisti e i numerosi estimatori: il 22 marzo la Emi ha editato tre cd in cui Mina canta alcuni suoi brani tradotti e incisi in spagnolo, inglese e francese per il mercato estero.
Una notizia interessante per i collezionisti e i numerosi estimatori: il 22 marzo la Emi ha editato tre cd in cui Mina canta alcuni suoi brani tradotti e incisi in spagnolo, inglese e francese per il mercato estero.
Erano anni che si attendeva questa pubblicazione, dopo varie e numerose antologie nelle quali si proponeva materiale per lo più conosciuto e assemblato in maniera varia, senza la presenza di chicche che potevano invogliare maggiormente all’acquisto.
Adesso arriva, inaspettatamente, questa tripla interessante novità contenente raccolte a tema:
‘I am’ copre un periodo che va dalla fine anni ’60 fino agli inizi degli ’80 con la versione inglese di alcuni classici suoi come “Il cielo in una stanza” (“The world we love in”), “Vorrei che fosse amore” del maestro Bruno Canfora” (More than strangers”) e la splendida “Quand’ero piccola”.
Ci sono alcune perle tratte dal repertorio anni ’70, periodo in cui i suoi album erano solitamente in testa alla hit Parade: spiccano “I still love you” (“Fate piano”), “Where would I be without your love?” (“Ancora dolcemente”), ”Love me” (“Uappa”), con un diverso arrangiamento rispetto all’originale, “The way I love you” (“Amore mio”) su musica del maestro Bruno Canfora con una interpretazione superlativa.
Non potevano mancare, naturalmente, i suoi singoli più venduti di quel decennio come “E poi” (“Runaway”), di Shel Shapiro, “Grande, grande, grande” (“Never, never never”) di Alberto Testa e Tony Renis, due hit anche nella versione di Shirley Bassey, e “L’importante è finire” (“Take me”) di Cristiano Malgioglio.
“Walk on by”, “Strangers in the night”, “Only you” e “Stardust” sono degli evergreen già pubblicati nella sua discografia ufficiale italiana: suoi omaggi, rispettivamente a Burt Bacharach, Frank Sinatra, I Platters e Hoagy Carmichael.
Interessante anche “Je suis” con molto materiale tradotto naturalmente in francese, tratto dagli albums “Frutta e verdura” (1973), “MinaR” (1974), “La Mina”(1975), “Singolare”(1976). Ci sono i grandi successi come “Non credere” (“Ne la crois pas”), una delle perle firmate per lei dalla coppia Mogol Battisti “L’amour est mort” (“Io e te da soli”), la divertente ed ironica “Cigarette” del cantautore Jacques Higelin.
Dall’album “Salomè” del 1980 è tratto l’ultimo singolo realizzato per la Francia contenente “C’est une chanson”, ovvero “Una canzone”, scritta dai New Trolls, e “Quand l’amour vous touche” (“Quando l’amore ti tocca”).
Sorprendente ed inaspettata la scoperta che esistono due versioni francese, mai ascoltate, quindi assolutamente inedite, della bellissima “Sognando” (”A coeur ouvert”), scritta da Don Backy e “Ancora dolcemente” (“Les mauvais jours”).
Conclude la trilogia “Yo soy” dedicata alla Spagna, paese dove è senz’altro più conosciuta. Qui fanno la parte del leone le composizioni di Lucio Battisti scritte appositamente per lei, da “Juntos” (“Insieme”) ad “Amor mio” fino a “La mente cambia” (“La mente torna”) e “Que nos separemos” (“Io e te da soli”) con l’aggiunta de “Yo pienso en ti” (“E penso a te”).
Da segnalare anche gli omaggi a tre grandi musicisti scomparsi come Carlo Alberto Rossi, Sergio Endrigo e Astor Piazzolla con “De qué servirá” (“Che vale per me”), “Canción para ti” (“Canzone per te”) e “Balada para mi muerte” (“Suoneranno le sei”). C’è anche “No juego más” (“Non gioco più”), del maestro Gianni Ferrio, memorabile sigla dello show “Milleluci”.
Tre cd imperdibili, a prezzo speciale, in prossimità del compleanno di Mina giorno 25 marzo. Peccato che la ritrosia della grande interprete a viaggiare in aereo e la sua proverbiale pigrizia non le abbiano permesso di potere promuovere maggiormente la sua arte all’estero e ottenere quella popolarità che avrebbe senz’altro meritato.
Alcuni titoli gloriosi del catalogo PDU/EMI di Mina possono essere scaricati per tutto il mese di marzo in esclusiva su iTunes. Dal 1 aprile saranno poi disponibili in tutti gli store digitali i 60 titoli della sua ricca discografia che va dal 1967 al 1994: album in studio, le varie raccolte e le registrazioni ufficiali dei suoi concerti dal vivo.
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