I limiti del Partito Democratico in Campania e nel Mezzogiorno
Compiere una radicale inversione di marcia.
I LIMITI NELLA COSTRUZIONE DEL PARTITO DEMOCRATICO NELL’AREA GIUGLIANESE A NAPOLI E NEL MEZZOGIORNO.
di Raffaele Pirozzi
Noto che finora la costruzione del Partito Democratico non è avvenuta rispettando quelle caratteristiche che tutti noi pensavamo (e pensiamo) dovesse avere: Costruire un nuovo partito che fosse aperto ai giovani, alle donne ed alla società civile. Qualcosa di diametralmente opposto a quello che sta avvenendo. Infatti il Partito Democratico si va configurando come la sommatoria degli apparati dei DS, della Margherita, di Alleanza Riformista. Esprimo preoccupazione per il futuro politico, sociale ed economico dell’area Giuglianese, Napoli ed il Mezzogiorno.
Perché di un’ulteriore aggregazione partitica la società non ha bisogno e, comunque, non è quello che noi auspichiamo e ciò per cui lavoriamo. Ancorare il nuovo Partito a temi concreti quali: il Mezzogiorno, il lavoro, il welfare, la sanità, le pensioni, i trasporti, la sicurezza individuale e collettiva, è una necessità che tutti i cittadini avvertono. Così come manifesta è la volontà di partecipare, discutere e decidere da parte di tutti . Purtroppo oggi non è così; i partiti vivono una vita asfittica, con le sedi,spesso , chiuse e ripiegati su se stessi. Le organizzazioni Sindacali, frequentemente, non sono più sede di dibattito, discussione, decisione.
E’ venuto meno quel circuito virtuoso tra cittadini,forze politiche ed istituzioni che determinava il rafforzamento della democrazia e della partecipazione ed avviava a soluzione i problemi.
Nasce da qui la crisi delle forze politiche, dei sindacati e delle Istituzioni; e ciò non accade non solo a Napoli e nel Mezzogiorno.
Il Partito Democratico, probabilmente, rappresenta una delle ultime occasioni che la politica ha per riformare se stessa e fare un salto di qualità. Se così non fosse noi tutti perderemmo l’ennesima occasione per rafforzare la democrazia, per incentivare la partecipazione, per innestare la risoluzione dei problemi della gente: è questo il compito principale della politica. Siamo ancora in tempo per imprimere una svolta alla costruzione del “Nuovo Partito Democratico”. Cogliamola.
10/09/07