I Presidenti dell’Intergrupppo parlamentare obesità, diabete e malattie croniche non trasmissibili incontrano l’azienda Novo Nordisk
Si è svolto oggi un incontro dei Presidenti dell'Intergruppo parlamentare diabete, obesità e malattie croniche non trasmissibili, Sen. Daniela Sbrollini e On. Roberto Pella, insieme al Presidente del Comitato Scientifico dello stesso Intergruppo, Prof. Andrea Lenzi, con rappresentanti dell’industria farmaceutica danese Novo Nordisk, per approfondire i temi dei progressi nella ricerca di soluzioni terapeutiche utili a migliorare la qualità di vita delle persone con diabete, coniugati alla sostenibilità ambientale.
Al centro dell’incontro, l'approvazione, da parte dell'Unione Europea, della prima insulina settimanale al mondo, una rivoluzione nella gestione della malattia diabetica, a poco più di cento anni dalla scoperta dell’insulina, che dovrebbe migliorare significativamente la qualità di vita di milioni di persone con diabete e consentire di agire positivamente anche sull’ambiente, una delle dimensioni di salute che più influiscono nelle malattie croniche.
"L’innovazione nel mondo della salute è un impegno fondamentale che il nostro Paese deve sostenere per essere all’avanguardia nelle cure e dare risposte concrete ai propri cittadini. Sono 4 milioni le persone con diabete in Italia e l’approvazione della prima insulina settimanale al mondo da parte di EMA, rappresenta una svolta fondamentale per il benessere di tutte le persone che convivono con questa malattia. L’Italia ha la possibilità di essere tra i primi Paesi al mondo a garantire questa innovazione e come Intergruppo parlamentare siamo e saremo come sempre impegnati per assicurare il massimo sostegno alle persone con diabete e alle loro famiglie. Confidiamo nel fatto che tutte le Istituzioni e le Autorità sanitarie prestino la massima attenzione al diabete e rispondano alle esigenze delle persone che ne sono colpite, attraverso innovazioni come questa, ponendo l’Italia alla guida di un nuovo modello di gestione della cronicità”, dichiara la Sen. Daniela Sbrollini, Presidente Intergruppo Parlamentare Obesità, diabete e malattie croniche non trasmissibili e Vicepresidente della X Commissione Affari sociali, sanità, lavoro e previdenza sociale del Senato.
L’On. Roberto Pella, Presidente Intergruppo Parlamentare Obesità, diabete e malattie croniche non trasmissibili, aggiunge: "L'approvazione di EMA di un trattamento insulinico settimanale, a cui seguirà l’avvio della procedura nazionale da parte di AIFA, può rappresentare una epocale semplificazione del processo di cura per i milioni di pazienti con diabete in Italia. Questo significa assicurare una migliore qualità della vita alle persone con diabete e anche ridurre le complicanze, garantendo così nel contempo impatti positivi per il SSN. E’ essenziale che le strategie sanitarie considerino anche gli impatti ambientali e sociali e tale innovazione, insieme a tutte le iniziative volte a promuovere sani stili di vita e prevenzione, va in questa direzione. Il nostro obiettivo è rendere l'Italia un modello di eccellenza nella gestione delle cronicità e per questo auspichiamo che innovazioni come questa siano presto disponibili in Italia”.
Il prof. Andrea Lenzi, Presidente del comitato tecnico scientifico dell’Intergruppo, sottolinea: "L’innovazione tecnologica e farmacologica è uno dei capisaldi clinici-terapeutici per migliorare la qualità di vita delle persone con diabete, in tal senso l’approvazione dell’insulina settimanale da parte di Ema è una notizia di radicale importanza per gli esiti positivi che avrà nella qualità della vita dei pazienti, con un impatto concreto anche in termini di sostenibilità ambientale, aspetto di comprovata rilevanza quando parliamo di malattie croniche, segnando così un progresso significativo verso una gestione olistica e multisettoriale della salute e delle malattie croniche. La facilitazione del trattamento, unitamente alla sicurezza ed efficacia che tale terapia settimanale ha dimostrato nel controllo della patologia, rappresentano un passo avanti epocale per le persone che convivono con cronicità come il diabete e per gli stessi clinici, che potrebbero essere tra i primi al mondo ad utilizzarla. Un segnale di grande attenzione all’innovazione nella malattia che auspichiamo possa trovare un pronto riscontro anche a livello nazionale”.
A seguito dell’approvazione di EMA e l’immediato avvio della procedura nazionale da parte di AIFA, l’Italia potrà essere tra i primi Paesi al mondo ad assicurare la terapia insulinica settimanale alle persone con diabete. Questo significa essere all'avanguardia nella gestione della patologia del diabete, garantire il benessere dei pazienti, la sostenibilità ambientale e il progresso nel trattamento di questa patologia cronica.
I Presidenti dell’Intergruppo Parlamentare Obesità, diabete e malattie croniche non trasmissibili, assieme al Presidente del Comitato Scientifico dello stesso Intergruppo, hanno assicurato la massima attenzione a tutti quei trattamenti farmacologici e all’innovazione tecnologica per migliorare la qualità di vita delle persone con diabete e hanno voluto evidenziare come ogni paziente debba avere il pieno accesso a cure e trattamenti innovativi. In tal senso si auspica che il nuovo trattamento insulinico settimanale sia presto disponibile in Italia a testimonianza della volontà di migliorare la salute dei cittadini e ridurre, al contempo, l’impatto ambientale derivante dal percorso di cura.