Il Canada ha un surplus, ma l’USD/CAD come reagisce?
Per la prima volta da dopo il 2006/2007, alla chiusura dell’anno fiscale 2013/2014 la bilancia commerciale canadese registra un risultato positivo: essa infatti chiude l’anno con quasi un miliardo di dollari di esubero rispetto alle necessità
Note positive queste per l’economia del suo vicino ovvero gli Stati Uniti d’America, che contano parecchio sull’economia canadese.
La spesa totale dello stato è stata di circa 42 bilioni di dollari, che è comunque di un 10% più alta di quanto programmato inizialmente (la spesa in eccesso è stata usata per coprire alcune richieste di aiuti sanitari e sociali di alcune zone del sud del paese).
Secondo le previsioni, si stima che la spirale positiva continui anche nei prossimi anni, anche se Doug Horner (politico canadese), che ha presentato i risultati in un’apposita conferenza, non ne è del tutto sicuro a causa della volatilità dei prezzi dei combustibili (più è alto il costo dei combustibili, più gli scambi sono costosi e più l’economia ci rimette).
La reazione del mercato dell’USD/CAD
Se dunque il “vicino” per eccellenza degli Stati Uniti migliora sensibilmente la propria situazione economica, come reagiscono i mercati?
Scopriamolo confrontando l’andamento delle due valute inerenti; osserviamo il cambio USD/CAD.
Il 30 giugno (data in cui sono stati diffusi i dati economici) il cambio USD/CAD era pari a 1.0666. Esso era già coinvolto in una spirale discendente del dollaro americano; spirale che era incominciata cinque giorni prima, data in cui il cambio era pari a 1.0743.
La tendenza negativa continua senza interruzioni fino al 2 luglio: in questa data il crollo della moneta degli Stati Uniti ha un piccolo blocco, stabilizzandosi su un cambio USD/CAD di 1.0634. Si ha, a seguire, una piccola ripresa del dollaro USA: il 3 luglio il cambio è pari a 1.0667.
Dopo un’ulteriore svalutazione della moneta americana (risalente al 4 luglio, data in cui si registra un cambio pari a 1.0637) il dollaro americano sembra finalmente coinvolto in una timida, seppur continua, ripresa del terreno perduto: l’8 luglio il cambio USD/CAD è pari a 1.0682.
Possiamo dunque concludere che sul breve periodo la notizia di una bilancia commerciale positiva abbia favorito il Canada, ma non in maniera duratura invece nel lungo periodo, dove il dollaro americano è tornato alla ribalta.
E secondo te questa notizia sulla bilancia commerciale canadese, può aver favorito nel breve periodo o il dollaro americano o la moneta canadese prese in considerazione? Se si scrivicelo qui sotto in un commento e dicci cosa ne pensi!