SALUTE e MEDICINA
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Il Piede: protagonista nello sport e nella vita quotidiana

10/12/10

Il piede rappresenta lo strumento ergonomico per eccellenza: determina la formazione e l'evoluzione delle curve vertebrali e quindi l'intera postura. Biomeccanica, patologie, esami e valutazioni, in compagnia della dott.ssa Hreniuc

Tutelare e migliorare la propria andatura. Con un occhio di riguardo al piede, considerato elemento ergonomico per antonomasia.

Dott.ssa Hreniuc, il piede e la sua importanza.
"Il piede è il punto fisso su cui grava l'intero peso corporeo. Basta pensare che siamo bipedi, che impieghiamo circa 6 anni dalla nascita per ottenere una postura stabile. Tutto ciò avviene grazie alla maturazione estero-propriocettiva del piede. In più, l'intera struttura del nostro corpo, per mezzo del piede, si adatta alla superficie di appoggio ed all'ambiente, mantenendo così l'equlibrio statico e dinamico".

Come capire se i nostri piedi hanno un appoggio corretto?
"Si utilizza un macchinario chiamato pedana baropodometrica elettronica, composta da migliaia di sensori in grado di registrare le valutazioni statiche e dinamiche della ripartizione del carico, nell'atto dell'esecuzione dei movimenti".

A cosa servono tali valutazioni?
"Studiando il movimento delle diverse parti del corpo, le variazioni di forza e l'accelerazione del piede, possiamo fare la diagnosi sulla locomozione propria di ciascun paziente. Per caricare il peso del corpo e poterlo in seguito sospingere, il piede deve adattarsi all'ambiente su cui cammina. Nel momento in cui "l'habitat" è costante e ripetuto, l'intera morfologia del piede cambia. Una condizione che si osserva frequentemente negli sportivi in fase di crescita, i quali modificano la propria struttura in funzione dello sport praticato".

Dunque queste valutazioni sono strettamente necessarie per l'atleta?
"Tenendo conto delle continue sollecitazioni a cui è sottoposto l'atleta (accelerazioni, bruschi arresti, salti, cambi di direzione) è possibile spiegare l'insieme della patologie a cui è soggetto il piede, le quali annoverano fasciti, talloniti, metatrsalgia, fino ad arrivare a quelle maggiormente complesse".

Come prevenire questo tipo di patologie?
"Innanzitutto, è opportuno un attento allenamento, tagliato in base alle specificità della disciplina sportiva. Anche l'uso di plantari è particolarmente indicato per prevenire danni al piede. Una breve chiosa: è sbagliato pensare ai plantari soltanto in chiave-prevenzione. Difatti, essi vengono realizzati per un uso quotidiano, approntati in base ad informazioni statistiche, dinamiche d'appoggio e stabilità del piede."



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