SPETTACOLO
Comunicato Stampa

Il Prodigio: al teatro a l'Avogaria di Venezia il capolavoro di Isaac Singer

12/03/13

Venerdì 15 marzo 2013, ore 21.00, presso lo storico teatro veneziano, lo spettacolo, per la regia di Stefano Pagin. Ingresso gratuito, previa prenotazione telefonica

Il fantasma della gelosia può tormentare e spingere alla follia anche un genio. Questo il filo conduttore dello spettacolo “Il Prodigio” in programma venerdì 15 marzo 2013, ore 21.00, a Venezia, presso il Teatro a l’Avogaria , Dorsoduro 1617, con ingresso gratuito su prenotazione telefonica ai numeri 0410991967-335372889, o e-mail a avogaria@gmail.com.

La piéce, messa in scena dalla Scuola Giovanni Poli del Teatro a l’Avogaria, per la regia di Stefano Pagin, si ispira ad un racconto breve di Isaac Singer, uno dei massimi autori della letteratura ebraica del Novecento e premio Nobel per la letteratura nel 1975.

Il Prodigio è un racconto misterioso, ambientato alla fine degli anni venti del secolo scorso a Varsavia. Protagonista è Kopel Rashkes, un ebreo di famiglia chassidica dall'intelligenza superiore alla norma, docente di matematica, e campione di scacchi fin dalla più tenera età, è un uomo dal grande carisma personale. Le infinite domande che affollano la sua mente in merito all'esistenza e l'origine di Dio, la vita ultraterrena, la comuncazione tra la sfera del mondo dei vivi e quello dell'aldilà, domande alle quali la matematica e la fisica non riescono a rispondere lo portano ad interessarsi e a praticare lo spiritismo. Ma Kopel Rashkes è divorato da un tarlo segreto: quello della gelosia.

In un susseguirsi di pressanti interrogatori, inesistenti confessioni estorte alla bella e fragile moglie, attraverso sedute spiritiche e affidandosi aI criptici messaggi di uno spirito guida, i fantasmi del tradimento creati dalla mente di Rashkes si incarnano e divengono reali. Il prodigio racconta della perdita della strada maestra, dell'allontanamento dai valori della religione, racconta di una manipolazione collettiva. È la metafora di quegli anni trenta del secolo scorso quando l'Europa si stava avvicinando a grandi passi verso una delle più oscure tragedie della Storia.

L’Associazione Teatro a l’Avogaria, nasce nel 1969 dalla passione e dalla tenacia di Giovanni Poli, già fondatore del Teatro Universitario Cà Foscari di Venezia, e dagli esordi si pone come laboratorio di ricerca che coniuga un metodo d’improvvisazione teatrale tra la Commedia dell’Arte e le Teorie dell’Avanguardia. In più di quarant’anni di attività ha prodotto oltre sessanta spettacoli tra cui la “Commedia degli Zanni” rappresentata con successo sui più importanti palcoscenici internazionali. Riconosciuta come uno dei centri di formazione professionale di riferimento nel Triveneto, ogni anno organizza corsi, dedicati ad appassionati e professionisti, su discipline quali recitazione, Commedia dell’Arte, dizione, storia del teatro, canto, tecnica dell’interpretazione.

Lo spettacolo, in replica sabato 16 marzo alle 21.00 e domenica 17 marzo alle 18.00, ingresso gratuito su prenotazione telefonica ai numeri 0410991967-335372889 , avogaria@gmail.com

Info: http://www.teatro-avogaria.it/

Ufficio Stampa: Sabino Cirulli Tel. 349 2165175 Mail: sabinofabiocirulli@yahoo.it

Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
Sabino Fabio Cirulli
Responsabile account:
Sabino Fabio Cirulli (Giornalista)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
RSS di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere