È il prof. paolo marchettini il ‘milan ambassador of expo'
Guiderà il 14mo congresso mondiale dell’International Association Study of Pain che nel 2012 trasformerà Milano nella capitale planetaria della lotta contro il dolore portando nel capoluogo oltre 7mila medici e ricercatori da tutto il mondo. Marchettini ha scoperto i recettori del dolore muscolare nell’uomo con Josè Ochoa. Tra i suoi pazienti tanti personaggi famosi tra i quali Jerry Lewis. In Italia si batte perché 5 milioni di pazienti con dolore cronico ricevano le cure appropriate. “Il mio impegno è perché la cultura del dolore possa ripartire da Milano”.
Sarà quasi una prova generale di Expo il 14mo congresso mondiale di Iasp, l’International Association Study of Pain, che dal 27 al 31 agosto 2012 trasformerà Milano nella capitale planetaria della lotta contro il dolore. Oltre 7 mila sono infatti i medici e i ricercatori attesi da tutto il mondo per confrontarsi sulle ricerche e le terapie più avanzate. L’evento sarà presieduto da Paolo Marchettini, docente di fisiopatologia e terapia del dolore all’Università Vita e Salute del San Raffaele di Milano e all’Università della Svizzera Italiana di Lugano, al quale venerdì 20 maggio 2011 verrà tributato il riconoscimento di Milan Ambassador of Expo.
La cerimonia si svolgerà a partire dalle ore 13 al Convention Centre di Fieramilanocity in piazzale Carlo Magno 1. Paolo Marchettini si è formato in neurofisiologia del dolore negli Usa come professore associato all’Università di Madison, Winsconsin, e successivamente in chirurgia del dolore severo all’Istituto Karolinska di Stoccolma. Ha scoperto i recettori del dolore muscolare nell’uomo insieme a Josè Ochoa, uno dei massimi studiosi di fisiologia del dolore, e descritto per primo gli effetti sul sistema nervoso centrale degli anestetici locali. È noto inoltre nel panorama scientifico internazionale per la sua battaglia contro il dolore prodotto da lesioni nervose causate da interventi chirurgici sponsorizzata anche da Jerry Lewis, uno dei suoi pazienti più famosi. Per questi contributi è diventato consulente scientifico del Consiglio Nazionale delle Ricerche Francese. “Nonostante la terapia del dolore sia ormai obbligatoria per legge e a dispetto delle gloriose tradizioni di Milano dove sono nate le cure palliative ed è stato istituito il primo insegnamento universitario di terapia del dolore, per sterili ragioni economiche non sono più attivi centri di ricovero dedicati alla diagnosi e alla cura dei malati con dolore cronico che in Italia sono circa 5 milioni”, dice Paolo Marchettini. “Un centro di terapia del dolore è anche un faro di insegnamento e formazione che si trasmette a cascata fino al medico di famiglia. Grazie anche al convegno Iasp continuo il mio impegno perché la cultura del dolore possa ripartire da Milano”.