Il ruolo di Davide D’Arcangelo al Training Camp Ventotene 2022

Davide D’Arcangelo ha coordinato l’evento organizzato da Anci Lazio, il Training Camp Ventotene, quest’anno giunto alla sua quarta edizione. Tre giorni intensi di formazione e confronto

Davide D’Arcangelo ha presenziato alla quarta edizione del Training Camp Ventotene in qualità di coordinatore dell’evento.

Davide D’Arcangelo al Training Camp Ventotene 2022 come coordinatore

Il Training Camp Ventotene è l’evento organizzato da Anci Lazio in cui si incontrano gli amministratori della Regione per un momento di confronto e formazione nello splendido scenario dell’isola al largo di Latina. Giunto alla sua quarta edizione, quest’anno il Training Camp è stato coordinato da Davide D’Arcangelo, membro del CTS Europa Anci Lazio. Nelle giornate del 12, 13 e 14 settembre, 40 amministratori regionali hanno quindi avuto modo di confrontarsi e approfondire importanti tematiche. Tra i relatori che hanno accompagnato i partecipanti c’erano il Vicepresidente della Regione Lazio Daniele Leodori, l’assessora Valentina Corrado, l’assessore Paolo Orneli, l’assessore Claudio Berardino e il Vicepresidente di Anci Lazio, anche sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi.

Il commento del Presidente di Anci Lazio sull’evento coordinato da Davide D’Arcangelo

Il Presidente di Anci Lazio, Riccardo Varone, ha commentato il Training Camp Ventotene coordinato da Davide D’Arcangelo sottolineando come l’appuntamento abbia rappresentato “un continuo con l’edizione dell’anno passato, quando piano piano abbiamo ricominciato a tornare alla normalità dopo le limitazioni dovute alla Pandemia”. Nell’edizione di quest’anno, riconosce che è stata ritrovata “l’esperienza maturata l’anno scorso” e che è stato ripreso il lavoro “con maggiore determinazione e con qualche consapevolezza in più”. “Anci Lazio, – ha proseguito il Presidente – ormai da diversi anni, sta portando avanti un percorso legato ai temi europei e alla formazione per gli amministratori. I fondi europei della programmazione 21-27 e quelli del Pnrr sono la massa critica di quello che è e sarà il futuro dei nostri territori, soprattutto in un momento di grande difficoltà come quello che stiamo attraversando”.