Indigena, per far conoscere i vitigni autoctoni del Piemonte

Forse non tutti lo sanno, ma l’Italia è il Paese con il più alto numero di vitigni autoctoni al mondo. Il dato che sorprende di più è, tuttavia, che tale numero supera quello dei vitigni autoctoni di Francia, Spagna e Grecia messe assieme.
Noi italiani sappiamo apprezzare fino in fondo questa biodiversità? Abbiamo la curiosità che ci spinge a provare i diversi vini frutto di questa ricchezza naturale?
Ci sono iniziative che aiutano a promuovere la conoscenza dei vitigni autoctoni italiani. Indigena è una di queste. Promossa dalla Regione Piemonte, dal Consorzio vini d’Asti e del Monferrato, con la collaborazione dello staff di Collisioni Festival, questa iniziativa si propone di promuovere gli autoctoni del Piemonte portando esperti internazionali, sommelier, importatori e giornalisti da tutto il mondo alla scoperta dei territori e dei vitigni piemontesi con una serie di conferenze scientifiche, tavole rotonde con i produttori, tour didattici, momenti di riflessione e, ovviamente, momenti di degustazione.
Indigena tenta così di rispondere al trend, che si sta configurando tra i consumatori internazionali, di andare alla ricerca non solo di vini buoni e di carattere, ma anche di vini forse meno conosciuti, ma rappresentativi di un certo territorio. Vini prodotti da persone che hanno cura di quel territorio e che lo salvaguardano attraverso il modo di coltivare i vitigni e il processo di vinificazione che mettono in atto.
Insomma, il consumatore internazionale è alla ricerca di vini che esprimano anche un legame emotivo tra il vino e chi lo produce.
Con Indigena tutti coloro i partecipanti avranno l’occasione di scoprire tutta la ricchezza delle diverse denominazioni autoctone del Piemonte, ognuna con la sua specificità e il suo carattere originale.
Per chi ama vini che esprimono la specificità di un territorio e la cura delle persone che li producono, si consiglia una visita a Tenuta Cucco, un’azienda vitivinicola in Serralunga d’Alba, nel territorio delle Langhe, dove l’amore per la propria terra si esprime attraverso un’agricoltura basata su principi biologici.
A Tenuta Cucco, i visitatori possono degustare vini tipici piemontesi, rossi e bianchi, DOC e DOCG, tra cui Barolo, Dolcetto, Chardonnay e Spumante Brut. In particolare non si può lasciare Tenuta Cucco senza aver degustato il Barolo DOCG Cerrati, un vino che viene commercializzato solo da questa Tenuta.