Interoute è contro la patch tax dell’industria del Data Centre, che ammonta a 90 milioni di euro
Interoute definisce ingiustificata la pratica dei proprietari di data centre di riscuotere mensilmente le commissioni per i cavi statici
Londra, 29 Settembre 2014 – Interoute, operatore e proprietario della più grande piattaforma di servizi cloud in Europa, oggi ha aperto le porte del suo nuovo data centre di Londra e ha annunciato che i clienti dei suoi data centre e centri di co-location europei non saranno più soggetti ad una delle pratiche standard del settore, ovvero la patch tax. Interoute stima che le aziende nel Regno Unito spendono circa 90 milioni di euro ogni anno per le continue tasse di pubblicazione di patch[1]. Il data centre di London City fa parte di una catena di data centres distribuiti in tutta Europa e connessi con la rete in fibra ottica paneuropea di Interoute.
Renzo Ravaglia, European Vice President Service provider ha commentato: “La domanda di servizi di data centre non è mai stata così rilevante come adesso. Quasi tutte le aziende sono digitali, carrier ed aziende hanno entrambi bisogno di ambienti sicuri e ben connessi per sviluppare al meglio le loro attività. Nel gestire i data centre di elevata qualità vi sono molte spese legittime, ma far pagare una tassa mensile per una porzione di cavo che nessuno tocca o sposta non rientra tra queste. Abbiamo colto l’occasione del lancio del Data centre Interoute di Londra come un’opportunità per rompere le regole sul prezzo delle patch in modo da offrire sempre più valore ai nostri clienti”.
Ogni giorno, nel Regno Unito, 36 milioni di adulti accedono ad Internet[2]; questo, associato a normative severe e ad una legislazione sulla sovranità dei dati[3], sta guidando la domanda di hosting locali gestiti. Con 11 data centre e 8 virtual data centre distribuiti a livello mondiale, Interoute aiuta le imprese ad essere vicine ai loro clienti finali, fornendo servizi sempre più veloci, fruibili in tutto il mondo.
Da oggi, i clienti che utilizzano uno degli 11 data centre Interoute o delle 31 sedi di colocation dovranno pagare un’unica tassa per tutte le patch di connessione, a prescindere dalla durata del contratto.
[1]Dati provenienti da CBRE MarketView: European Data Centres Q1 2014 for IT space and fill in ratio for the UK (85%), and estimated figures of 2.45sqm per rack, 1.2 patches per rack and an average £24 monthly charge per patch, we calculated the £70M costs of patches in UK
[2]http://www.ons.gov.uk/ons/rel/rdit2/internet-access---households-and-individuals/2013/stb-ia-2013.html
[3]http://www.theguardian.com/news/datablog/2013/aug/12/europe-data-protection-directive-eu
Interoute Communications Limited è l'operatore proprietario della più grande piattaforma di servizi cloud in Europa, che comprende oltre 60.000 km di fibra, 11 data centres, 8 Virtual Data Centres e 31 collocation center,, con collegamenti ad altri 140 data center di terze parti in tutta Europa. La sua piattaforma full-service Unified ICT offre servizi alle imprese internazionali, ai maggiori operatori europei delle telecomunicazioni e ai principali operatori del Nord America, del Sud-est asiatico, ai governi e alle università. Queste organizzazioni trovano in Interoute il partner ideale per il computing, la connettività, le comunicazioni e lo sviluppo di nuovi servizi. La sua strategia Unified ICT si è rivelata importante per quelle aziende che cercano una piattaforma scalabile, sicura e senza vincoli su cui poter costruire i loro servizi voce, video, computing e data service, ma anche per quei service provider che necessitano di una elevata capacità di trasporto dati a livello internazionale e infrastrutture. Con sedi in tutta Europa, Nord America e Dubai, Interoute possiede e gestisce anche reti metropolitane nei principali centri di business europei
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