Invenium, nasce il primo network per il recupero crediti all’estero
Un gruppo di legali esperti punta alle risoluzioni amichevoli, pioniere nel third party funding
Denaro da recuperare in Romania o se non peggio in Grecia? Fino a ieri sembrava impossibile, oggi è una realtà. Si chiama Invenium ed è il primo network di esperti legali internazionali nel recupero dei crediti all’estero. Il gruppo agisce come mediatore nel risolvere le controversie tra società operanti in paesi diversi. Se da un lato l’internazionalizzazione può rappresentare una strategia vincente per liberarsi dalla stagnazione del mercato locale, dall’altro espone inevitabilmente l’esportatore a rischi di insolvenza più alti. Il fattore critico di questa scelta consiste principalmente nell’addentrarsi in un groviglio di leggi e norme difficilmente accessibili sia per le aree geografiche ad elevato “rischio Paese” sia per quelle culturalmente più vicine.
Copertura globale
Fondata negli anni ’60 e trasformata nell’attuale struttura, Invenium vanta un’importante rete di studi legali con copertura a oggi in 115 paesi. Dalla Repubblica Ceca alla Tunisia, dall’Arabia Saudita alla Spagna, dal Venezuela al Marocco, il network è in grado di gestire direttamente e con elevata flessibilità il rapporto con i debitori sia in fase di contatto sia in quella di trattativa. La professionalità e il know-how del team di legali nella gestione del contenzioso permette d’individuare ogni possibile soluzione stragiudiziale evitando azioni legali dai costi esorbitanti e senza pregiudicare possibili rapporti futuri tra il creditore e il debitore inadempiente.
Grazie alla propria rete delocalizzata, Invenium permette di non appesantire il creditore con costi aggiuntivi e di ottenere una remunerazione percentuale legata prevalentemente ai risultati.
Come funziona il network
In grado di risolvere con efficienza tutti i problemi legati ai crediti esteri, il gruppo predilige il ricorso alla metodologia ADR (Alternative Dispute Resolution) orientata alla risoluzione amichevole e stragiudiziale del contenzioso attraverso la stesura di accordi e di piani di rientro garantiti.
Inoltre, Invenium è il primo network disposto a condividere col cliente una parte dei rischi economici provenienti dalla controversia. Lo fa attraverso il third party funding, pratica molto diffusa nel mercato anglosassone che consiste nell’investire nelle controversie giuridiche. Invenium arriva a finanziare parte delle spese legali o para-legali delle parti coinvolte (fino al 50%).
Invenium nel mondo: due opinioni a confronto
Norbert Zick (Invenium Germania) corrispondente legale di Invenium a Berlino spiega: “Nell’attività di recupero crediti in Germania, la strategia e la modalità da seguire (giudiziale o stragiudiziale) viene definita con le aziende mandanti solo dopo aver valutato le diverse problematiche connesse al credito, soprattutto dopo aver analizzato la documentazione e la solvibilità della controparte. In Germania è possibile accedere ad informazioni aggiornate in tempo reale sulle imprese (Schuldnerverzeichnis e Gewerbezentralregister) e, grazie alle stesse, decidere se seguire la strada del recupero crediti o se, più prudentemente, desistere da ogni tentativo”.
Luis Carneiro Ferreira Leca (Invenium Portogallo) corrispondente legale di Invenium a Oporto afferma: “In Portogallo la richiesta di fallimento di un debitore può essere inoltrata indipendentemente dall'importo del credito basandosi anche semplicemente sulle fatture insolute. Può valere la pena procedere direttamente con un’istanza di fallimento anche al soltanto fine di ottenere una transazione con pagamento parziale del credito per poi recuperare la parte rimanente con un piano di rientro garantito direttamente dagli amministratori della società debitrice”.