It Wallet, il futuro digitale dei documenti italiani sull'app IO

Identità, salute e qualifiche professionali a portata di clic per i cittadini, in una piattaforma sicura e accessibile

Il governo italiano, attraverso il Dipartimento per la Trasformazione Digitale guidato dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alessio Butti, sta sviluppando "It Wallet", un portafoglio digitale integrato nell'app IO, destinato a diventare il fulcro digitale per i documenti personali dei cittadini italiani. Finanziato con una dotazione di 1,7 miliardi di euro, provenienti dal piano di digitalizzazione dei dati personali e della pubblica amministrazione, questo servizio mira a offrire un accesso semplificato e sicuro a documenti essenziali quali carta d'identità, tessera sanitaria, certificazioni di disabilità, patente, passaporto e ricette mediche, garantendo la gratuità per tutti gli adulti residenti in Italia.

Il progetto prevede una fase iniziale di sperimentazione tecnica, seguita dal lancio ufficiale della piattaforma previsto per giugno, con la possibilità di un posticipo a settembre. Gli utenti potranno caricare i propri documenti certificati con firma elettronica direttamente sull'app, iniziando con carta d'identità e tessere sanitarie entro ottobre, per poi estendere il servizio a patenti, passaporti e altri documenti ufficiali nelle fasi successive.

Oltre ai documenti personali di base, It Wallet si arricchirà progressivamente di funzionalità dedicate ai professionisti, tra cui l'accesso a perizie, titoli e attestati tecnici, sebbene questi servizi saranno a pagamento. Il sistema consentirà anche l'emissione e l'utilizzo di documenti digitali per la partecipazione a bandi pubblici, l'iscrizione a registri professionali e la presentazione di curriculum in forma elettronica.

Le aziende private potranno sfruttare un portfolio dedicato, mentre i privati avranno la possibilità di sviluppare e-wallet per esigenze specifiche. Con una potenziale utenza di oltre 44,5 milioni di cittadini maggiorenni, l'accesso a It Wallet richiederà la carta d'identità elettronica o lo SPID. La sicurezza dei dati sarà garantita da un sistema di validazione a doppio livello, senza intermediari, consentendo agli utenti di scegliere quali informazioni condividere. Il lancio di un'iniziativa simile a livello europeo è previsto per il 2026.